Cyclurus

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Cyclurus
Fossile di Cyclurus kehreri
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Amiiformes
Famiglia Amiidae
Genere Cyclurus

Cyclurus è un genere di pesci ossei estinto, appartenente agli amiiformi. Visse tra il Cretaceo superiore e l'Oligocene inferiore (circa 67 - 30 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa, Nordamerica e Asia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale è notevolmente simile all'attuale Amia calva (l'unico rappresentante vivente degli amiiformi) ma se ne differenzia principalmente per le dimensioni solitamente minori e la forma del corpo più fusiforme. Altre differenze tra i due generi includono la struttura della bocca: Amia possiede lunghe fauci armate di denti appuntiti, mentre Cyclurus possedeva grandi quantità di denti molariformi che servivano, con tutta probabilità, a frantumare le prede. La forma del corpo di Cyclurus ricordava quella di un pallone da football americano, e generalmente le dimensioni non superavano gli 80 centimetri di lunghezza.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Cyclurus venne descritto per la prima volta da Louis Agassiz nel 1843, nel famoso trattato Recherches Sur Les Poissons Fossiles. A questo genere, nel corso degli anni, sono state attribuite numerose specie fossili di amiiformi, provenienti da molti giacimenti europei, nordamericani e asiatici. Sembra che la specie più antica fosse Cyclurus fragosus, i cui resti sono stati ritrovati in Canada e negli Stati Uniti in terreni del Cretaceo superiore (Maastrichtiano).

Fossile di Cyclurus kehreri

Nel Paleocene, circa 60 milioni di anni fa, Cyclurus era diffuso in Francia (C. valenciennesi) e in Mongolia (C. efremovi). Nel corso dell'Eocene, Cyclurus andò incontro a una notevole radiazione evolutiva, e sono note specie in Germania (C. kehreri), Repubblica Ceca (C. macrocephalus), Francia (C. ignotus), Stati Uniti (C. gurleyi) e Cina (C. orientalis), per poi subire una drastica riduzione alla fine del periodo. L'ultima specie nota, C. oligocenicus, proviene dall'Oligocene inferiore della Germania. Cyclurus è considerato filogeneticamente uno dei più stretti parenti dell'attuale Amia calva.

Paleoecologia[modifica | modifica wikitesto]

Cyclurus era un pesce d'acqua dolce, che probabilmente si nutriva di artropodi e gasteropodi; i denti molariformi servivano a frantumare i gusci di queste creature. La specie Cyclurus gurleyi è stata ritrovata nella formazione di Green River, parte di un sistema di laghi nordamericani eocenici, e condivideva l'habitat con una specie estinta di Amia (A. pattersoni); tuttavia, i due pesci non erano in competizione alimentare. Cyclurus gurleyi è stato rinvenuto in molte delle località in cui si sono trovati i fossili di un altro pesce dai denti molariformi, Masillosteus, con il quale probabilmente condivideva la dieta. Un'altra specie di Cyclurus, C. kehreri, è stata ritrovata nel ben noto giacimento tedesco di Messel, e anche in questo sito sono stati ritrovati fossili di Masillosteus.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • L. Agassiz. 1843. Recherches Sur Les Poissons Fossiles. Tome I (livr. 18). Imprimerie de Petitpierre, Neuchatel xxxii-188
  • L. Grande and W. E. Bemis. 1998. A comprehensive phylogenetic study of amiid fishes (Amiidae) based on comparative skeletal anatomy. An empirical search for interconnected patterns of natural history. Society of Vertebrate Paleontology Memoir 4. Journal of Vertebrate Paleontology 18 (1, suppl.):1-690
  • Chang, M.-M., Wang, N. & Wu, F.-X., 2010. Discovery of Cyclurus (Amiinae, Amiidae, Amiiformes, Pisces) from China. Vertebrata Palasiatica, 48(2), 85-100.
  • Hugo Martin-Abad & Francisco José Poyato-Ariza. 2013. Historical patterns of distribution in Pycnodontiform and Amiiform fishes in the context of moving plates. Geologia Belgica (2013) 16/4: 217-226

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