Cuticola (botanica)

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Gocce d'acqua su foglie di monocotiledoni
Cuticola al microscopio

La cuticola è uno strato idrofobico composto da cere e da cutina depositato esclusivamente sulla parte esterna delle cellule dell'epidermide con funzione protettiva.[1]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La cuticola ricopre foglie, giovani rami ed altre parti aeree ancora prive di periderma. Sotto la cuticola si trova l'epidermide, che sarebbe la "pelle" della foglia. Lo spessore della cuticola varia a seconda dei climi in cui vive la pianta.

La cuticola compare già nell'embrione della pianta e si trova sulle cellule che diverranno epidermide nella porzione che originerà la parte aerea della pianta.

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

La cuticola conferisce impermeabilità all'acqua e, in minor misura, ai gas atmosferici. La funzione della cuticola non è principalmente quella di rendere impermeabile la foglia, bensì quella di evitare la perdita d'acqua da parte della foglia stessa. La cellula, però, essendo coperta di cuticola solo sulla faccia esterna, può ricevere acqua e nutrimento dalle cellule vicine e quindi rimanere vitale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cuticola, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

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