Custódio

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Custódio
Custódio con la nazionale portoghese nel 2013
Nazionalità Bandiera del Portogallo Portogallo
Altezza 180 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 2017 - giocatore
Carriera
Giovanili
1994-2000  Vitória Guimarães
2000-2001  Sporting Lisbona
Squadre di club1
2001-2003  Sporting Lisbona B48 (5)
2003-2007  Sporting Lisbona95 (4)
2007-2009  Dinamo Mosca9 (0)
2009-2010  Vitória Guimarães27 (0)
2010-2015  Braga87 (8)
2015-2017  Akhisar Belediyespor76 (4)
Nazionale
1999Bandiera del Portogallo Portogallo U-155 (0)
2000Bandiera del Portogallo Portogallo U-1611 (2)
2000Bandiera del Portogallo Portogallo U-177 (1)
2001-2003Bandiera del Portogallo Portogallo U-198 (3)
2003Bandiera del Portogallo Portogallo U-2010 (4)
2003–2006Bandiera del Portogallo Portogallo U-2113 (0)
2012-2013Bandiera del Portogallo Portogallo10 (0)
Carriera da allenatore
2017-2020  Braga BAssistente
2019-2020  Braga B
2020  Braga
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Germania 2004
 Europei di calcio
Bronzo Polonia-Ucraina 2012
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 5 marzo 2020
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Custódio Miguel Dias de Castro – meglio noto come Custódio (Guimarães, 24 maggio 1983) è un allenatore di calcio ed ex calciatore portoghese, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Sporting Lisbona[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Brito, freguesia di Guimarães, gioca nelle giovanili della squadra locale, il Vitória, prima di venire prelevato dallo Sporting Lisbona nel 2000[1]. Dal 2001 al 2003 milita nella compagine delle riserve, lo Sporting B, mentre il 23 marzo 2002 debutta in Primeira Liga con la prima squadra nel corso della sfida casalinga vinta 2-0 contro il Salgueiros[2]. Al termine della stessa stagione vince il campionato portoghese 2001-02 e la Coppa di Portogallo 2001-2002.

Custódio negli anni successivi entra gradualmente nella schiera dei titolari, tanto da vantare nella Primeira Liga 2003-2004 27 apparizioni. L'annata seguente perde la finale di Coppa UEFA 2004-05 contro il CSKA Mosca nello stadio di casa, il José Alvalade.

Nella stagione 2006-07 l'allenatore Paulo Bento lo nomina capitano della squadra per le sue prestazioni e il suo attaccamento alla maglia dei Leões[3]. A fine anno vince un ulteriore trofeo con lo Sporting, la Coppa di Portogallo 2006-2007.

Dinamo Mosca e Vitória Guimarães[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2007 si trasferisce in Russia, alla Dinamo Mosca, dove trascorre solamente una stagione e mezza, con solo nove presenze e zero reti in Prem'er-Liga[4].

Nel gennaio 2009 torna nel club d'origine che lo ha cresciuto, il Vitória Guimarães, venendo ceduto insieme al compagno di squadra Cícero Semedo[5].

Braga[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2010 viene acquistato dallo Sporting Braga[1]. Nella prima stagione Custódio si gioca il posto da titolare con Leandro Salino e Vandinho, totalizzando alla fine 25 presenze e contribuendo al quarto posto finale del Braga[6]. Il 5 febbraio 2011 marca il gol della vittoria nella sfida in casa del Marítimo, mentre il 5 maggio in occasione della semifinale di Europa League 2010-2011 segna di testa su calcio d'angolo la rete che permette al Braga di battere il Benfica e qualificarsi alla finale. poi persa contro il Porto[7][8].

A causa di un infortunio al ginocchio è costretto a saltare la prima metà della stagione 2011-12[9]. Tornato dall'infortunio, comincia ad essere schierato titolare con più frequenza, vista anche la concomitante partenza del libico Djamal Mahamat per la Coppa d'Africa 2012. A fine stagione marca due reti: una a Madera contro del Marítimo (partita poi finita 2-1) e una nel corso della sfida casalinga vinta 4-0 contro il Vitória Guimarães, sua ex squadra[10].

Nel corso della stagione 2012-13 segna due gol in 22 partite, riuscendo a vincere al termine dell'annata il suo primo e unico trofeo col Braga, la Coppa di Lega portoghese 2012-2013. Custódio gioca un'altra stagione col Braga, totalizzando alla fine in quasi cinque anni 87 presenze e otto reti.

Akhisar Belediyespor[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2015 si trasferisce alla corte dei turchi dell'Akhisar Belediyespor, in Süper Lig, venendo impiegato prevalentemente come difensore[11]. Con il club turco gioca 76 gare, andando a segno per quattro volte. Nel 2017 si ritira dal calcio giocato all'età di 34 anni, decidendo di intraprendere la carriera di allenatore.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver compiuto tutta la trafila delle nazionali giovanili lusitane (con vittoria dell'Europeo under-16 nel 2000), Custódio ha disputato con la nazionale Under-21 portoghese l'Europeo di categoria del 2004 giungendo al terzo posto ed anche l'Europeo di categoria del 2006.

Il 2 giugno 2012 ha esordito nella nazionale maggiore portoghese, facendo ingresso al 69º minuto al posto di Miguel Veloso nell'amichevole persa per 3-1 in casa contro la Turchia[12]. Successivamente viene convocato dal CT Paulo Bento, suo ex allenatore ai tempi dello Sporting, per l'Europeo 2012[13]. Alla rassegna iridata il giocatore timbra il suo esordio durante il match vinto 2-1 contro i Paesi Bassi, entrando negli ultimi venti minuti al posto di Raul Meireles[14].

Per le qualificazioni ai mondiali 2014 gioca altre nove gare (tre da subentrato) e nel 2013 scende in campo anche in due amichevoli (contro Croazia e Ecuador), mentre rimane in panchina nell'amichevole del 14 agosto contro l'Olanda[15][16].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2017, poco dopo essersi ritirato, Custódio viene nominato assistente allenatore del Braga B. Il 3 marzo 2020 sostituisce Rúben Amorim, appena trasferitosi allo Sporting Lisbona, alla guida della prima squadra[17]. Tre giorni dopo esordisce sulla panchina del Braga, vincendo 2-1 un match casalingo contro il Portimonense[18].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Portogallo
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
2-6-2012 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 3 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 69’ 69’
17-6-2012 Charkiv Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2012 - 1º turno - Ingresso al 72’ 72’
21-6-2012 Varsavia Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2012 - Quarti di finale - Ingresso al 84’ 84’
27-6-2012 Donetsk Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 dts
(2 - 4 dtr)		 Bandiera della Spagna Spagna Euro 2012 - Semifinali - Ingresso al 106’ 106’
7-9-2012 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 1 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 67’ 67’
14-11-2012 Port-Gentil Gabon Bandiera del Gabon 2 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Uscita al 79’ 79’
6-2-2013 Guimarães Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 3 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
26-3-2013 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 82’ 82’
7-6-2013 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 90+2’ 90+2’
10-6-2013 Lancy Croazia Bandiera della Croazia 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
Totale Presenze 10 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Campionato portoghese: 1

Sporting Lisbona: 2001-2002

Coppa del Portogallo: 2

Sporting Lisbona: 2001-2002, 2006-2007

Coppa di Lega portoghese: 1

Braga: 2012-2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (PT) Tribuna Expresso | Custódio: “Tenho uma história incrível. Um treinador mandou-me entrar, fiz o 3-2, ele ficou chateado e disse: ‘Eh pá, todos menos ele’”, su Tribuna Expresso. URL consultato l'8 giugno 2020.
  2. ^ (PT) SPORTING-SALGUEIROS, 2-0 (João Pinto 20, Quiroga 66). URL consultato l'8 giugno 2020.
  3. ^ (PT) Custódio é o capitão, su record.pt. URL consultato l'8 giugno 2020.
  4. ^ (RU) Официальный сайт Футбольного Клуба "Динамо Москва", su web.archive.org, 21 luglio 2011. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2011).
  5. ^ Vitória Sport Clube, su web.archive.org, 10 gennaio 2009. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2009).
  6. ^ (PT) Lusa, Vandinho é a novidade para Liverpool, su PÚBLICO. URL consultato l'8 giugno 2020.
  7. ^ Copia archiviata, su portugoal.net. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2020).
  8. ^ UEFA Europa League 2011 - Braga-Benfica – UEFA.com, su web.archive.org, 6 maggio 2011. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2011).
  9. ^ (PT) Lusa, Braga bateu Trofense, mas Custódio lesionou-se, su PÚBLICO. URL consultato l'8 giugno 2020.
  10. ^ Sensational Braga crush V. Guimaraes, su web.archive.org, 10 giugno 2012. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2012).
  11. ^ akhisarbelediyespor.com, http://akhisarbelediyespor.com/player/akhisarspor-custidio/. URL consultato l'8 giugno 2020.
  12. ^ (EN) uefa.com, Friendlies 2010-12 - Portugal-Turkey, su Uefa.com, 2 giugno 2012. URL consultato il 9 giugno 2020.
  13. ^ abola.pt, su web.archive.org, 17 maggio 2012. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2012).
  14. ^ (EN) UEFA.com, Rampant Ronaldo fires Portugal through, su UEFA.com, 17 giugno 2012. URL consultato l'8 giugno 2020.
  15. ^ (PT) Custódio :: Custódio Miguel Dias de Castro ::, su zerozero.pt. URL consultato il 9 giugno 2020.
  16. ^ (PT) Custódio :: Custódio Miguel Dias de Castro ::, su zerozero.pt. URL consultato il 9 giugno 2020.
  17. ^ (PT) Tendência recente no Braga continua com Custódio - JN, su jn.pt. URL consultato l'8 giugno 2020.
  18. ^ (PT) Sporting de Braga vence Portimonense na estreia de Custódio, su TSF Rádio Notícias, 6 marzo 2020. URL consultato l'8 giugno 2020.

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