Cossirano

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Cossirano
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Brescia
Comune Trenzano
Territorio
Coordinate45°28′27″N 9°59′11″E / 45.474167°N 9.986389°E45.474167; 9.986389 (Cossirano)
Abitanti1 500
Altre informazioni
Cod. postale25030
Prefisso030
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiCossiranesi
Patronosan Valentino
Giorno festivo14 febbraio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cossirano
Cossirano

Cossirano è una frazione del comune di Trenzano, in provincia di Brescia. Fu un comune autonomo fino al 1928.[1]

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome è di origine romana e deriva da Causorius o da Causorianus. Originariamente il paese era diviso nei quattro cantoni di Villanuova, Chiesa, Tezze e Livelli; i toponimi sono ancora in uso.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Stemma del comune di Cossirano presente sulla stele del monumento ai caduti


  • Chiesa parrocchiale di San Valentino: è un'antica chiesa di medio-piccole dimensioni posta sulla SP 21.
  • Risorgive: è un fenomeno acquatico presente sul territorio di Cossirano, e quindi del territorio comunale di Trenzano, provocato dall'affioramento delle acque della falda freatica in superficie per via dello strato argilloso che spinge l'acqua verso l'alto.

Ulteriori luoghi d'interesse sono la cappella dei caduti, il mulino delle lame, il parchetto comunale.

Nella primavera 2008 è stata rinnovata la pista ciclabile e pedonale che collega Cossirano, il cimitero e Trenzano.

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Ricorrenze[modifica | modifica wikitesto]

Il santo patrono è san Valentino, che viene festeggiato sia il 14 febbraio sia l'ultima Domenica di aprile, durante la quale si assiste alla processione per le vie del paese.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è noto per il Festù. Evento a cadenza quinquennale che colora il paese con decorazioni floreali e riunisce gli abitanti in dieci giorni di festeggiamenti, con spettacoli e intrattenimenti tra cui: Il palo della cuccagna, il Ciancol, la cariolata delle mamme, fanfara dei bersaglieri e molto altro ancora... inoltre viene servita la cucina tipica della provincia presso l'oratorio; infine da non dimenticare la solenne processione con la benedizione dei quattro angoli del paese, e lo spettacolo pirotecnico a chiusura della manifestazione.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1861 1868 Giacomo Remondina Sindaco
1869 1872 Lodovico Richini Sindaco
1872 1874 Giacomo Remondina Sindaco
1875 1892 Giuseppe Falconi Sindaco
1894 1899 Giuseppe Remondina Sindaco
1899 1902 Giuseppe Negrinelli Sindaco
1902 1902 Luigi Martinengo Sindaco
1902 1908 Giuseppe Gatti Sindaco
1908 1915 Giuseppe Remondina Sindaco
1915 1917 Luigi Gatti Sindaco
1918 1920 Giacomo Migliorati Sindaco
1920 1926 Giovanni M. Platto Sindaco
1926 1928 Giuseppe Falconi PNF Podestà

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Trenzano-Cossirano era posta lungo la ferrovia Cremona-Iseo, in concessione alla Società Nazionale Ferrovie e Tramvie, attivata per tratte a partire dal 1911 e soppressa nel 1956[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Cossirano 1859-1928, su lombardiabeniculturali.it.
  2. ^ Mario Bicchierai, Iseo-Rovato-Cremona: storia di un collegamento sfortunato, in Mondo ferroviario, vol. 175, febbraio 2001, pp. 30-34.

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