Corinne Schmidhauser

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Corinne Schmidhauser nel 1987

Corinne Schmidhauser (Zollikofen, 30 maggio 1964) è una politica, dirigente sportiva ed ex sciatrice alpina svizzera, vincitrice della Coppa del Mondo di slalom speciale nel 1987.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera sciistica[modifica | modifica wikitesto]

Corinne Schmidhauser
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 173 cm
Peso 66 kg
Sci alpino
Specialità Slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SC Bern
Termine carriera 1991
Palmarès
Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo - Slalom 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Stagioni 1982-1986[modifica | modifica wikitesto]

Corinne Schmidhauser debuttò in campo internazionale in occasione dei Mondiali juniores di Auron 1982, dove ottenne come miglior piazzamento il 4º posto nello slalom gigante del 5 marzo, e nella stagione 1982-1983 in Coppa Europa si classificò al 3º posto nella classifica generale[1].

In Coppa del Mondo ottenne il primo piazzamento di rilievo il 9 dicembre 1984 sulle nevi di Davos, giungendo 7ª in slalom speciale; in seguito venne convocata per i Mondiali di Bormio 1985, dove concluse 8ª sempre in slalom speciale (suo unico piazzamento iridato). Il 25 gennaio 1986 colse a Saint-Gervais-les-Bains il primo podio in Coppa del Mondo, piazzandosi 2ª in combinata, e il 9 febbraio successivo ottenne la prima vittoria, a Štrbské Pleso in slalom speciale.

Stagioni 1987-1991[modifica | modifica wikitesto]

Corinne Schmidhauser in gara a Flühli nel 1987

Nella stagione 1986-1987 in Coppa del Mondo conquistò cinque podi con tre vittorie (tra le quali l'ultima della carriera nello slalom speciale disputato il 28 febbraio a Zwiesel) e si aggiudicò la Coppa del Mondo di slalom speciale, con 11 punti di vantaggio su Tamara McKinney.

Nella stagione 1987-1988 salì per l'ultima volta sul podio in Coppa del Mondo, nello slalom speciale di Bad Gastein del 24 gennaio, e partecipò ai suoi unici Giochi olimpici invernali: a Calgary 1988 non portò a termine né lo slalom gigantelo slalom speciale. Il suo ultimo piazzamento in Coppa del Mondo fu il 14º posto ottenuto il 3 marzo 1989 nello slalom speciale disputato a Furano; partecipò ancora alle XV Universiade invernale di Sapporo 1991, dove vinse la medaglia d'oro nello slalom gigante e quella d'argento nello slalom speciale[2].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Corinne Schmidhauser

Deputato al Gran Consiglio del Canton Berna
Durata mandato14 maggio 2009 –
31 maggio 2022
CircoscrizioneMittelland-Nord
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Liberale Radicale
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Berna
Professioneavvocato, dirigente sportiva, ex sportiva

Venne eletta consigliere comunale nel comune di Bremgarten bei Bern[senza fonte] nelle file del Partito Liberale Radicale, carica che occupò dal 2008 al 2011[senza fonte]. Per lo stesso partito si candidò al Gran Consiglio del Canton Berna nel 2006[3], senza risultare eletta; nel maggio del 2009 tuttavia subentrò a un collega dimissionario[senza fonte] e assunse la carica, che mantenne fino al maggio del 2022[4]. Si candidò anche alle elezioni federali del 2007[5] e del 2011[senza fonte], senza essere eletta.

Carriera dirigenziale[modifica | modifica wikitesto]

Delegato tecnico e capo del comitato giuridico della Federazione sciistica della Svizzera, diventò membro del comitato giuridico e per la sicurezza della Federazione Internazionale Sci. Nel 2008 fu tra i fondatori della Fondazione Antidoping Svizzera della quale fu presidente fino al 2020. Giudice presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) con sede a Losanna e membro dell'International Council of Arbitration for Sport, dal 2016 è presidente della Camera arbitrale d'appello del TAS. Durante i XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014 e i XXIV di Pechino 2022 è stata co-presidente dell'ufficio del Tribunale Arbitrale dello Sport allestito in occasione delle manifestazioni[senza fonte].

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1990 al 1995 studiò giurisprudenza a Berna e nel contempo lavorò come redattrice presso il giornale Der Bund di Berna e come giornalista freelance con la Televisione sizzera. Nel 1996 si occupò dell'ufficio stampa della Festa Federale di ginnastica disputata a Berna e lavorò come project manager presso il teletext della televisione a Bienne. Ammessa alla pratica di avvocato, lavorò presso studi legali e nel 2003 divenne mediatore civile[senza fonte].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Universiadi[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
9 febbraio 1986 Štrbské Pleso Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia SL
30 novembre 1986 Park City Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti SL
15 febbraio 1987 Flühli Bandiera della Svizzera Svizzera SL
28 febbraio 1987 Zwiesel bandiera Germania Ovest SL

Legenda:
SL = slalom speciale

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 3ª nel 1983[1]

Campionati svizzeri[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (DE) Profilo ÖSV-Siegertafel, su oesv.at. URL consultato il 30 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  2. ^ a b (EN) Corinne Schmidhauser, su olympedia.org. URL consultato il 10 giugno 2022.
  3. ^ (DE) Resultate Grosser Rat - Resultate des Wahlkreises Mittelland - Liste 5: FDP, su sta.be.ch, 2006. URL consultato il 10 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2010).
  4. ^ (DEFR) Corinne Schmidhauser, su gr.be.ch, Gran Consiglio del Canton Berna. URL consultato il 10 giugno 2022.
  5. ^ (DEFR) Nationalratswahlen 2007/Election Conseil national 2007 (PDF), su sta.be.ch, 21 ottobre 2007. URL consultato il 10 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2010).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]