Comitato per un'Internazionale dei Lavoratori

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Comitato per un'Internazionale dei Lavoratori
(EN) Committee for a Workers' International
Stato Internazionale
SedeLondra, Regno Unito
AbbreviazioneCWI
Fondazione21 aprile 1974
Dissoluzione2019
Confluito in
  • International Socialist Alternative
  • Comitato per un'Internazionale dei Lavoratori (2019)
  • Izquierda Revolucionaria Internacional
IdeologiaMarxismo
Trockismo
Socialismo
Anticapitalismo
CollocazioneSinistra/Sinistra radicale/Estrema sinistra
Organizzazione giovanileInternational Socialist Resistance
Sito web socialistworld.net.

Il Comitato per un'Internazionale dei Lavoratori (CIL, in inglese Committee for a Workers' International, CWI) era un'organizzazione internazionale di partiti e gruppi anticapitalisti presente su tutti i continenti che si richiamava all'esperienza del movimento operaio internazionale e del trockismo. Il CWI organizzava Congressi regolari e disponeva di un Comitato Esecutivo Internazionale che si riuniva ogni anno.

Ne facevano parte il Partito Socialista di Inghilterra e Galles che poteva contare su 5 consiglieri eletti in governi locali e 24 membri degli esecutivi nazionali di diversi sindacati, il Socialist Party irlandese che disponeva di tre parlamentari eletti e dirigeva il movimento di massa contro le Water Charges, il Linkse Socialistische Partij/Parti Socialiste de Lutte in Belgio presente con militanti e dirigenti in tutti i sindacati nazionali, il Democratic Socialist Movement, in Nigeria, Socialist Alternative negli Stati Uniti che svolgeva un ruolo di massa a Seattle e che ha promosso la vittoriosa campagna per i 15$ l'ora. In Sudafrica era attivo il Workers and Socialist Party (WASP) fondato dal Democratic Socialist Movement dopo il massacro di Marikana. In Brasile il CWI lavora sotto la sigla di Liberdade, Socialismo e Revolução (LSR). In Svezia era attivo il Rättvisepartiet Socialisterna (RS) che disponeva di diversi consiglieri comunali, di un settimanale a colori diffuso in migliaia di copie. RS era attivo da decenni nella lotta contro i tagli, il razzismo e la xenofobia. In India si presentava come New Socialist Alternative, in Germania era attivo il gruppo SAV-Sozialistische Alternative, in Grecia l'organizzazione di riferimento era Xekinima, in Austria era attivo l'SLP, in Sri Lanka lo United Socialist Party, in Australia il Socialist Party, in Francia Gauche Révolutionnaire (GR).

In Italia il gruppo di riferimento era Resistenze Internazionali riconosciuta al Congresso straordinario del luglio 2017 la sezione ufficiale del CWI in Italia. Resistenze Internazionali proviene dall'Associazione ControCorrente che fu fondata da un gruppo di compagni attivi dalla fine del 2003 nel Partito della Rifondazione Comunista. Nata il 16 dicembre 2006 e fuoriuscita dallo stesso Prc nel 2012, l'Associazione ha incontrato sul suo cammino il gruppo Lotta per il Socialismo, il gruppo dei sostenitori del CWI già attivi in Italia che provenivano da diverse sezioni europee. Nel 2009 e dopo un approfondito periodo il gruppo confluì nell'Associazione stessa. A seguito della separazione dall'Associazione ControCorrente, Resistenze Internazionali ha intrapreso un percorso nuovo. Aveva una presenza attiva a Genova, Bologna, Torino e Savona. Produceva dal 2007 un giornale mensile diffuso in tutto il paese denominato Resistenze, oltre alla rivista di approfondimento ControCorrente diffusa dal 2011 e numerosi opuscoli su varie questioni. Il sito di Resistenze Internazionali era https://resistenzeinternazionali.it (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2019).

Resistenze Internazionali era attiva in diverse città italiane in campagne a difesa di una scuola pubblica, laica, gratuita e di qualità, contro il Jobs Act la precarietà e lo sfruttamento, il neofascismo, il razzismo e tutte le discriminazioni. Resistenze Internazionali organizzava i giovani e gli studenti anticapitalisti ed antirazzisti nelle scuole e nelle università. Resistenze Internazionali si richiamava all'esperienza di International Socialist Resistance e Youth Against Racism in Europe (YRE), attive in tutt'Europa nelle mobilitazioni di massa antifasciste dall'inizio degli anni '90 e più tardi nel movimento contro la guerra e la globalizzazione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il CWI/CIL venne fondato nel 1974 con una conferenza tenutasi a Londra tra il 20 e il 21 aprile, dai sostenitori dell'organizzazione allora conosciuta con il nome di Militant Tendency ("tendenza militante") in Gran Bretagna, Svezia, Irlanda e in altri paesi. A quel tempo le sezioni del CWI/CIL generalmente, sviluppavano la politica dell'entrismo nei cosiddetti partiti operai di massa e socialdemocratici. L'inizio degli anni novanta vide la fine di questa impostazione strategica. Il CWI/CIL sviluppò l'analisi che questi partiti avevano cambiato la loro natura operaia ed erano diventati semplicemente dei partiti capitalisti. A questo punto la politica entrista non aveva più alcun senso e il CWI/CIL decise di uscire dai partiti socialdemocratici per creare proprie organizzazioni indipendenti e/o contribuire alla costruzione di "partiti ampi". Fu così che in Inghilterra nacque il Militant Labour in seguito Socialist Party, in Belgio il Militant Links in seguito Parti Socialiste de Lutte ecc. Questa tesi venne contrastata duramente da Ted Grant, uno dei fondatori storici del Militant. Dopo un lungo dibattito e un congresso straordinario nel 1991, che confermò la validità della posizione assunta dalla maggioranza della sezione inglese e gallese del CWI/CIL, Grant e i suoi sostenitori cercarono di ottenere lo status di frazione interna all'organizzazione, che gli venne accettato per molto tempo ma revocato in seguito, quando i seguaci di Grant si rifiutarono di pagare le quote associative e allo stesso tempo pubblicavano documenti dove veniva ventilata la possibilità di una scissione, creando nel frattempo un'organizzazione parallela. La revoca dello status di frazione portò all'uscita di Ted Grant e dei suoi sostenitori, che continueranno l'entrismo in seno alla socialdemocrazia e si riorganizzeranno internazionalmente nelle file della Tendenza Marxista Internazionale.

Ted Grant attaccò duramente la direzione del CWI, in particolare Peter Taaffe, tacciandola di settarismo in quanto avevano abbandonato, secondo il suo punto di vista, il lavoro dentro i partiti "tradizionali" della classe operaia tradendo secondo Grant: "Quarant'anni di lavoro".

Grant sosteneva che i successi del Militant in Gran Bretagna (come ad esempio la vittoria sulla Poll Tax e il conseguente crollo del governo conservatore di Margaret Thatcher) e di come si fosse riusciti a far eleggere Dave Nellist, Terry Fields e Patt Wall (membri della Tendenza Militant) come parlamentari laburisti, fossero dovuti al lavoro entrista nella socialdemocrazia.

Tuttavia questi successi si scontravano dal 1985 in poi con il chiaro intento e la determinazione della dirigenza di Neil Kinnock del Partito Laburista, di distruggere l'influenza trotskista nel partito, in concomitanza con l'abbandono da parte del Labour delle politiche socialiste. Dei circa 8000 membri del Militant, solo 200 vennero espulsi dal Partito Laburista.

Secondo il CWI, non era più possibile comunque per il Militant avere agibilità politica all'interno del Partito Laburista. La cosiddetta “caccia alle streghe” venne condotta fino alla fine degli anni ottanta. Terry Field venne rimosso dall'incarico di parlamentare laburista nel 1991 e Dave Nellist venne sospeso dal partito sempre nello stesso periodo, Pat Wall nel frattempo morì.

I nuovi partiti dei lavoratori[modifica | modifica wikitesto]

Sin dalla cosiddetta “svolta scozzese” e con la fine della politica entrista, il CWI/CIL ha difeso la necessità di creare nuovi partiti "ampi" dei lavoratori. In effetti, mentre considera da una parte i partiti socialdemocratici non più rappresentativi degli interessi dei lavoratori, i partiti che fanno parte del CWI/CIL non hanno la presunzione di poter svolgere questo compito. Il CWI/CIL crede che i lavoratori (anche coloro che voltano le spalle alla socialdemocrazia) dato il loro grado di coscienza attuale, non siano ancora attratti da una politica rivoluzionaria e che hanno bisogno di fare diverse esperienza di lotta e che i marxisti rivoluzionari, devono stare al loro fianco per indirizzarli verso uno sbocco rivoluzionario. È all'interno di questa prospettiva che i partiti membri del CWI/CIL, partecipano o avviano la nascita di questi nuovi partiti. In quest'ottica il CWI/CIL è attivamente impegnato all'interno del P-SOL in Brasile, del Nuovo Partito Anticapitalista (NPA) in Francia, nella Die Linke in Germania e ancora nel Partito Polacco del Lavoro (PPP) in Polonia.

Membri del CWI/CIL hanno avuto un ruolo fondamentale nella costruzione dello scozzese Scottish Socialist Party.

In seguito il CWI/CIL ha abbandonato questo partito, per costituire un nuovo partito in Scozia, Solidarity, insieme al Socialist Workers Party.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Eppure quando si presenta in modo indipendente ottiene ottimi risultati come ad esempio l'elezione di Joe Higgins dell'Irish Socialist Party al parlamento irlandese nel 1997 e a parlamentare europeo nelle elezioni del 2009, l'elezione di diversi consiglieri in Gran Bretagna, specialmente a Londra e Coventry e in Irlanda del Nord.

Il CWI/CIL inoltre, ha membri eletti a livello regionale e locale in Svezia (Rättvisepartiet Socialisterna), Germania, Australia, Paesi Bassi (Offensief; membri del Partito Socialista Olandese sono anche membri del CWI), in Pakistan (Socialist Movement Pakistan), Sri Lanka e nell'ex Unione Sovietica (Sotsialisticheskoye Soprotivleniye). Nel 2005 alle elezioni presidenziali in Sri Lanka il partito affiliato al CWI, l'United Socialist Party (USP) è divenuto il terzo partito del paese (con lo 0,4% dei consensi) intercettando il voto di sinistra.

Membri del CWI erano presenti nelle liste del National Conscience Party (NCP) alle elezioni nigeriane del 2003, ottenendo il miglior risultato che questo partito abbia mai raggiunto (0,51% su scala nazionale).

Nel 2001 è nata l'organizzazione giovanile del CWI, l'International Socialist Resistance.

Nel mese di gennaio del 2010 il Socialist Party (CWI Inghilterra e Galles), insieme a sindacati e altre forze di ispirazione comunista (tra i quali il Partito Comunista di Gran Bretagna e Solidarity-Scotland's Socialist Movement) ha dato vita alla coalizione elettorale Trade Unionist and Socialist Coalition (TUSC) con la quale correrà alle prossime elezioni in Gran Bretagna.

Sezioni del CIL[modifica | modifica wikitesto]

Sezione Nome Traduzione
Argentina La Chispa La Scintilla
Australia Socialist Party Partito Socialista
Austria Sozialistische LinksPartei Partito della Sinistra Socialista
Belgio Linkse Socialistische Partij - Parti Socialiste de Lutte Partito della Sinistra Socialista - Partito Socialista di Lotta
Bolivia Alternativa Socialista Revolucionaria Alternativa Socialista Rivoluzionaria
Brasile Liberdade, Socialismo e Revolução Libertà, Socialismo e Rivoluzione
Canada Socialist Alternative Alternativa Socialista
Cechia Socialistická Alternativa Budoucnost Alternativa Socialista il Futuro
Cile Socialismo Revolucionario Socialismo Rivoluzionario
Cina 中国劳工论坛

Zhongguo Laogong Luntan

Lavoratore Cina
Cipro Νέα Διεθνιστική Αριστερά

Nea Diethnistike Aristera

Nuova Sinistra Internazionalista
Costa Rica Alternativa Socialista Alternativa Socialista
Finlandia Sosialistinen Vaihtoehto Alternativa Socialista
Francia Gauche révolutionnaire Sinistra Rivoluzionaria
Germania Sozialistische Alternative Alternativa Socialista
Giappone 国際連帯

Kokusai Rentai

Solidarietà Internazionale
Grecia Ξεκίνημα

Xekinima

Inizio
Hong Kong 社會主義行動

Sekuizyuji Haangdung

Azione Socialista
India New Socialist Alternative Nuova Alternativa Socialista
Inghilterra e Galles Socialist Party Partito Socialista
Irlanda Socialist Party / Páirtí Sóisialach Partito Socialista
Islanda Sósíalískt Réttlæti Giustizia Socialista
Israele e Palestina حركة النضال الاشتراكي / מאבק סוציאליסטי

Ma'avak Sotzialisti / Harakah al-Nidal al-Ashteraki

Lotta Socialista
Italia Resistenze Internazionali (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2019). Resistenze Internazionali
Kazakistan Социалистическое Сопротивление Казахстана

Socialističeskoe Soprotivlenie Kazachstana

Resistenza Socialista del Kazakistan
Libano اللجنة لأممية العمال - لبنان

al-Lajnah Lammyah al-Amal – Lubnan

CIL Libano
Malaysia CWI Malaysia CIL Malesia
Nigeria Democratic Socialist Movement Movimento Socialista Democratico
Nuova Zelanda Socialist Alternative Alternativa Socialista
Paesi Bassi Socialistisch Alternatief Alternativa Socialista
Pakistan Socialist Movement Pakistan Movimento Socialista del Pakistan
Polonia Alternatywa Socjalistyczna Alternativa Socialista
Portogallo Socialismo Revolucionário Socialismo Rivoluzionario
Québec Alternative socialiste Alternativa Socialista
Russia Российская секция КРИ

Rossijskaâ sekciâ KRI

Sezione russa del CIL
Scozia Socialist Party Scotland Partito Socialista Scozia
Spagna Izquierda Revolucionaria Sinistra Rivoluzionaria
Sri Lanka එක්සත් සමාජවාදි පකෂය / ஐக்கிய சோசலிச கட்சி

Eksath Samajavadi Pakshaya / Aikkiy Cōcalic Kaṭci

Partito Socialista Unito
Stati Uniti d'America Socialist Alternative Alternativa Socialista
Sudafrica Democratic Socialist Movement Movimento Socialista Democratico
Svezia Rättvisepartiet Socialisterna Partito della Giustizia Socialista
Taiwan CWI Taiwan CIL Taiwan
Venezuela Socialismo Revolucionario Socialismo Rivoluzionario

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su socialistworld.net. Modifica su Wikidata
  • ResistenzeInternazionali.it. URL consultato il 2 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2017). - Il sito ufficiale di Resistenze Internazionali la sezione italiana del CWI/CIL
Controllo di autoritàVIAF (EN145202879 · LCCN (ENnb2007015659 · GND (DE5539555-7 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2007015659