Coesia

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Coesia
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1923 (come G.D.)
Sede principaleBologna
Persone chiaveIsabella Seragnoli, Presidente

Alessandro Parimbelli, Chief Executive Officer

Settoremacchine per il packaging
Fatturato~ € 2 015 milioni (2022)
Dipendenti8 000+ (2022)
Sito webwww.coesia.com/

Coesia è un gruppo di aziende per soluzioni industriali e packaging[1][2][3], con sede a Bologna. Azionista unica è Isabella Seragnoli.

Coesia comprende venti aziende: Acma, Atlantic Zeiser, Cerulean, Cima, Citus Kalix, Comas, Emmeci, FlexLink, G.D, GDM, GF, Hapa, MGS, Molins[4], Norden, R.A Jones, Sasib, System Ceramics, Tritron, Volpak. I segmenti di mercato interessati sono: macchine automatiche e materiali, soluzioni di processo industriale e ingranaggi di precisione.

Il Gruppo è presente in 36 paesi attraverso 84 impianti produttivi in 133 unità operative. Con 8.000+ collaboratori, Coesia nel 2022 ha registrato un fatturato di 2.015 milioni di euro.[5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

G.D sede centrale di Bologna

Negli anni ‘40 la famiglia Seràgnoli acquisisce G.D, una fabbrica di motociclette fondata nel 1923. Riconvertita in una azienda di packaging, la sua attività si è evoluta nel tempo sviluppandosi dal campo delle macchine automatiche incartatrici e impacchettatrici per caramelle, cioccolatini e saponi per poi espandersi negli anni ‘50 nel mercato per le macchine impacchettatici dell'industria dolciaria, e negli anni ‘60 con l'entrata nel settore delle macchine di confezionamento del tabacco.[6] A partire dagli anni ‘80, nasce la CSII, holding di famiglia, poi in seguito rinominata Coesia che controlla G.D leader mondiale nella produzione di macchine per il confezionamento di sigarette[7][8] e i nuovi business acquisiti (Cima nel 1980; A.C.M.A nel 1986; GDM nel 1995; Volpak nel 1996; Hapa e Laetus[9] nel 2006; Admv, Citus, Kalix, Norden; FlexLink[10] e Sasib nel 2011; R.A Jones nel 2012;[11] IPI nel 2013 (venduta nel 2022), EMMECI nel 2016; Molins and Cerulean nel 2017; nel 2018 Atlantic Zeiser, Tritron e Comas e nel 2019 System Ceramics.[12]

Dal 2002, Isabella Seràgnoli detiene il 100% della proprietà del Gruppo che dal 2005 ha assunto la denominazione Coesia S.p.A. e controlla tutte le attività operative.

Nel 2022 risulta essere l'impresa italiana che ha depositato più brevetti europei.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Si veda la definizione di packaging da New Oxford American Dictionary, second edition, 2005, Oxford University Press, ISBN 0-19-517077-6
  2. ^ Packaging Valley Emiliana/Il sole 24ore, su ilsole24ore.com. URL consultato il 21 dicembre 2018.
  3. ^ Packaging in Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 23 dicembre 2018.
  4. ^ Il Gruppo Coesia acquisisce Molins e Cerulean, aziende leader mondiali nel settore del Tabacco, su Coesia. URL consultato il 1º agosto 2017.
  5. ^ Coesia Facts figure, su coesia.com.
  6. ^ Coesia: la storia del Gruppo, su coesia.com. URL consultato il 25 maggio 2015.
  7. ^ Shopping per i Seragnoli Coesia si rafforza nella valle del packaging, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 29 marzo 2021.
  8. ^ Associati, su ucima.it. URL consultato il 29 marzo 2021.
  9. ^ Coesia S.p.A. acquisisce Hapa e Laetus, su mediobanca.it. URL consultato il 25 maggio 2015.
  10. ^ Coesia: acquisisce il 100% FlexLink holding, su viaEmilianet. URL consultato il 25 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2015).
  11. ^ (EN) Coesia finalises the purchase of Oystar North America and renames it R.A Jones, su foodproductiondaily.com. URL consultato il 25 maggio 2015.
  12. ^ Ipi entra a far parte della multinazionale italiana Coesia, su confindustria.umbria.it. URL consultato il 25 maggio 2015.
  13. ^ Filippo Santelli, Robot, ma poco digitale su brevetti e innovazione l'Italia insegue i big, in La Repubblica, 28 marzo 2023, p. 24.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 1784 1025
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