Codola

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Voce principale: Nocera Superiore.
Voce principale: Castel San Giorgio.
Voce principale: Roccapiemonte.
Codola
Località
Codola, Trivio Codola, San Pasquale di Codola[1]
Codola – Veduta
Codola – Veduta
Il quadrivio di Codola
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Comune Nocera Inferiore
Nocera Superiore
Castel San Giorgio
Roccapiemonte
Territorio
Coordinate40°46′18.835″N 14°39′09.21″E / 40.771899°N 14.652558°E40.771899; 14.652558 (Codola)
Altitudine65 m s.l.m.
Abitanti300[2]
Altre informazioni
Cod. postale84014, 84015, 84083, 84086
Prefisso(+39) 081
Fuso orarioUTC+1
Patronosan Pasquale, Vergine Maria
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Codola
Codola

Codola ( 'A Corola in dialetto locale) è una località amministrativamente divisa fra le città di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Castel San Giorgio e Roccapiemonte.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Sorge al centro dell'Agro nocerino-sarnese, ai piedi dei rilievi picentini del Torricchio e di Sant'Apollinare. La località è condivisa da quattro comuni: Nocera Inferiore (Codola-Torricchio, nel quartiere di Piedimonte-Pietraccetta); Castel San Giorgio (frazione di Trivio Codola); Nocera Superiore (frazione Starza); Roccapiemonte (San Pasquale di Codola). Ospita, inoltre, il Passo dell'Orco e un tratto del torrente Solofrana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Area semi-montuosa e rurale, è stata interessata per secoli dal Passo dell'Orco, che collegava Capua a Nuceria Alfaterna, come diramazione della Via Annia-Popilia (che continuava fino a Reggio). All'apice del passo sorge un mausoleo romano conosciuto come Campanile dell'Orco, oltre che diverse ville rustiche[3]. Inoltre sul monte Torricchio sorgevano delle cave di tufo grigio, che rifornivano la città di Nuceria.

Tra il tardo antico ed alto medioevo, l'attuale Codola corrispondeva ai locus di Popilii, nome ovviamente legato all'antica strada che dava verso Nobara e Uniano[4].

Nel corso del tempo è stata teatro dei vari spostamenti demografici, che hanno visto la nascita dei feudi di Fractanova, Apudmontem, con le loro corrispettive rocche, e successivamente della città di Nocera dei Pagani.

Tra il XV e XVI secolo, l'area fu divisa tra i feudi di Trivio, Lanzara, Casali di Rocca e Nocera. Nel XVII secolo parte di Codola fu inglobata nel feudo, detto di Monticello. Acquistato dalla famiglia Alfano, lo rinominarono Castelluccio.

Nel XIX secolo la famiglia pugliese dei Lanzara-Del Balzo, costruì in questa località (nella parte che ricadeva nel territorio di Nocera Inferiore) uno dei palazzi di famiglia. Nel 1858 fu costruita la Galleria dell'Orco, nel 1882 fu attivata la sua stazione.

Il nome della località è dovuta al monte Solano o Lano, che tocca i comuni di Roccapiemonte e di Nocera Superiore sul cui cocuzzolo vi sono i ruderi del castello di Apudmontem, visto da Nocera Inferiore ha la forma di una testuggine senza il guscio, la zona è chiamata "Codola" poiché i punti di confine tra i comuni è la coda della testuggine.

Chiesa di San Pasquale[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa, pur trovandosi al confine dei quattro comuni, ricade in quello di Roccapiemonte. La prima notizia della Chiesa risale al 1642, per la lite fra i parroci di Lanzara di San Giorgio e dei Casali di Roccapiemonte, riguardo alla giurisdizione sulla Cappella di Santa Maria di Codola. Da ciò si evince che la chiesa è stata intitolata alla Madonna. La denominazione di San Pasquale è forse legata ai rapporti intercorsi tra la parrocchia ed i Padri francescani del vicino convento di Materdomini, il quale fino al 1986 pure rientrava nella giurisdizione di Casali. Nel 1760 è chiamata della pietà della Codola. La facciata con l'annesso campanile prospiciente il sagrato di forma curvilineo, si presenta semplice- L'unico elemento decorativo di pregio è il portale in piperno del XVII secolo che incornicia nella parte alta l'immagine di San Pasquale. L'interno, semplice a unica navata, fu ristrutturato nel 2008.[5]

La Stazione di Codola[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Codola.

Costruita nel 1882, in sostituzione della precedente a ridosso della Galleria dell'Orco, costruita nel 1861 e divenuta in seguito P. M. Bivio Nocera[6], è una delle tre stazioni del comune di Castel San Giorgio.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Codola è sportivamente rappresentata dalla Polisportiva Olympia Sport Village, con sede nel comune di Nocera Inferiore, maggiormente attiva nel nuoto e nel calcio, con quest'ultima sezione milita nel campionato provinciale di Terza Categoria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nel comune di Roccapiemonte
  2. ^ circa
  3. ^ Nello Vicidomini, Il “Passo dell'Orco”, un gioiello dimenticato tra le colline dell'Agro, su Il Risorgimento Nocerino - periodico di informazione. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  4. ^ Varone, Assetto e toponomastica di Nuceria in età longobarda
  5. ^ Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di San Pasquale a Codola - - Roccapiemonte - Nocera Inferiore - Sarno - elenco censimento chiese, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  6. ^ http://www.lestradeferrate.it/mono16/16bvnocera.htm