Claudio Botosso

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Claudio Botosso in Impiegati (1985)

Claudio Botosso (Biella, 28 marzo 1958) è un attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Biella, a 18 anni si trasferisce a Roma, dove prende lezioni di recitazione all'Accademia Sharoff e lezioni di mimo con Angelo Corti.

Nel 1979 esordisce in teatro interpretando Gianni Rilow in Risveglio di primavera di Wedekind, per la regia di Memè Perlini. Viene scritturato dalla Compagnia Teatro Popolare per lo spettacolo Cyrano de Bergerac diretto da Maurizio Scaparro. Pino Micol lo scrittura per La visita della vecchia signora di Friedrich Dürrenmatt e l'anno successivo lavora con Piera Degli Esposti in Lunga notte di Medea di Corrado Alvaro per la regia di Werner Schroter.

Nel 1983 interpreta Conversazione con l'uomo nell'armadio, monologo tratto dalla prima raccolta di racconti di Ian Mc Ewan per la regia di Amedeo Fago.

Nel 1985 esordisce in cinema: Pupi Avati gli affida il ruolo di protagonista in Impiegati. Il film ottiene un buon successo di pubblico e di critica, partecipando alla Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes. La pellicola lo porta all'attenzione di registi prestigiosi come Federico Fellini e Marco Bellocchio con i quali girerà rispettivamente Ginger e Fred e Diavolo in corpo. Nel 1987 il famoso cartoonist Bruno Bozzetto lo sceglie come protagonista per il suo primo film con attori veri Sotto il ristorante cinese. Lavora poi con Marco Risi in Soldati - 365 all'alba. Nel 2012 è nel cast de La moglie del sarto per la regia di Massimo Scaglione, mentre nel 2013 è il protagonista de Seconda primavera del regista Francesco Calogero per il quale vince il premio come miglior attore protagonista al Internationalfilmfestival di Mallorca Spagna e al Dedalo Minosse Cinema.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Febbre, regia di E. Muzzupappa (2021)
  • La confessione, regia di B. Boccoli (2020)
  • Il figlio del macellaio, regia di Leonardo Stefenelli (2017)
  • L'ultima rima, regia di C. Fracanzani (2016)
  • Origami, regia di Andrea Caciagli (2012)
  • In questa vita, regia di E. Pitigliani (2010)
  • Via Manthoné, regia di B. Dall'Angelo (1992)
  • Dopo il film, regia di G. Campiotti (1989)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN90307021 · ISNI (EN0000 0004 5879 5790 · SBN RAVV280640 · LCCN (ENno2019154210