Ciuffettino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ciuffettino (1908)
Ciuffettino

Ciuffettino è un personaggio di pura fantasia, protagonista di due romanzi scritti da Yambo (pseudonimo di Enrico Novelli): Le avventure di Ciuffettino, del 1902, e il successivo Ciuffettino alla guerra, del 1916.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio inventato da Yambo si rifà a un genere di novelle, piuttosto diffuse nel Novecento, destinate a un pubblico giovanile che aveva già avuto modo di apprezzare le avventure di personaggi simili, come Giannettino e Pinocchio di Collodi, o come Ciondolino e Gian Burrasca di Luigi Bertelli.

Il personaggio del Novelli è un ragazzino con un ciuffo ribelle di capelli, che non vuole starsene al suo posto, da cui il nome; nelle sue avventure giunge persino a divenire imperatore dei pappagalli, prendendo l'augusto nome di Ciuffettino XXXV.

Trasposizioni in altri media[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Fumetti[modifica | modifica wikitesto]

Yambo realizzò una serie a fumetti con il suo personaggio pubblicata nel Giornale di Cino e Franco della Nerbini nel 1935 e su Topolino (giornale) della Mondadori nel 1941 e 1943.

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Una versione televisiva della storia, intitolata Le avventure di Ciuffettino, sceneggiata da Angelo D'Alessandro, venne trasmessa sul programma nazionale della RAI dal 4 dicembre 1969 al 6 gennaio del 1970.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Yambo, su leonardogori.com. URL consultato il 6 febbraio 2022.
  2. ^ NOVELLI, Enrico in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 febbraio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura