Ciro Capuano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ciro Capuano
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 186 cm
Peso 80 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 24 maggio 2018
Carriera
Squadre di club1
1997-1998Portici? (?)
1998-1999Sant'Anastasia27 (0)
1999-2000Empoli0 (0)
2000-2004Pisa99 (7)[1]
2004-2006Bologna51 (0)[2]
2006-2009Palermo21 (1)
2009-2015Catania122 (2)
2015-2016Akragas25 (0)
2016-2018Lucchese58 (1)[3]
Nazionale
2002Bandiera dell'Italia Italia U-201 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ciro Capuano (Napoli, 10 luglio 1981) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È sposato con Lisa Cardelli, conosciuta nel 2000,[4] da cui ha avuto due figlie, Matilde ed Ester.[5] Dal 5 novembre 2012 è un atleta di Cristo, battezzato dall'allora compagno di squadra Nicola Legrottaglie.[6][7]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Durante la carriera ha ricoperto il ruolo di terzino sinistro che però poteva anche giocare come centrale di una difesa a tre o esterno di centrocampo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Acquistato giovanissimo dall'Empoli nel 1999 dal Sant'Anastasia, dopo non aver mai esordito in B con i toscani, trova spazio come professionista nel Pisa in Serie C1, dove gioca quattro stagioni. Con i toscani sfiora la promozione in Serie B nel campionato 2002-2003, perdendo la finale play-off contro l'AlbinoLeffe.

Nella stagione 2004-2005 passa in Serie A nelle file del Bologna, dove subentra più volte a gara iniziata. Nella stagione seguente (2005-2006) in Serie B è invece titolare.

Acquistato dal Palermo nell'estate del 2006 per 1,8 milioni di euro, trova un discreto spazio nell'undici titolare, contendendosi spesso il posto con Marco Pisano. Il 20 dicembre 2006, dopo essere subentrato dalla panchina nella gara contro l'Ascoli, sigla il suo primo gol e il 700º del Palermo in Serie A. Il 19 febbraio 2008, durante un allenamento, riporta una lussazione gleno-omerale[8] come quella avuta all'inizio della stagione, nella vittoriosa partita del 2 settembre contro il Livorno (sostituito al 13' da Pisano): la sua stagione si conclude quindi così. Dopo un controllo medico a Milano,[9] il giocatore è stato operato il 29 febbraio: l'operazione è perfettamente riuscita.[10] Torna in campo per una partita ufficiale il 23 novembre 2008 contro il Bologna (1-1). In questa nuova stagione con la maglia rosanero riesce a giocare solo un'altra partita (contro l'Atalanta), prima di essere ceduto in prestito con diritto di riscatto al Catania il 20 gennaio 2009.[11][12]

Segna la prima rete con la maglia rossoazzurra il 22 febbraio nella vittoria per 2-0 Reggina, con un sinistro da fuori area.[13] Conclude la stagione con 20 presenze totali. Il 22 giugno 2009 il suo cartellino viene interamente riscattato dalla società etnea[14][15] per 3 milioni di euro.[16] Il primo gol nella stagione 2010-2011(ed unico stagionale) arriva contro il Milan, il 18 settembre 2010, con un gran tiro di sinistro al volo che sblocca la partita poi conclusa sull'1-1.[17] Al termine della stagione 2013-2014 il Catania retrocede in Serie B e nonostante ciò Capuano decide di rinnovare ulteriormente il proprio contratto con gli etnei.[18] La stagione successiva, il 13 settembre 2014, debutta in Serie B con la maglia dei rossazzurri nella sconfitta esterna per 1-0 contro il Perugia.[19] Alla fine della stagione, complice il declassamento del Catania all'ultimo posto per il coinvolgimento nello scandalo del calcioscommesse, termina la sua avventura alla pendici dell'Etna con 134 partite giocate e 2 gol all'attivo.

Rimasto svincolato, il 24 luglio 2015 viene acquistato dall'Akragas, fresco di promozione in Lega Pro, allenato dall'ex compagno di squadra a Catania, Nicola Legrottaglie.[20]

Dopo appena una stagione, il 18 luglio 2016 lascia l'Akragas per accasarsi alla Lucchese.[21] Due stagioni dopo, il 24 maggio 2018, annuncia il ritiro dall'attività agonistica, diventando il nuovo direttore sportivo del settore giovanile dello Sporting Pietrasanta, squadra di Promozione.[22]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio del 2002, mentre giocava nel Pisa, è stato convocato cinque volte dalla Nazionale Under-20, esordendo nella partita contro il Sud Africa, vinta dagli azzurri per 4-0.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1997-1998 Bandiera dell'Italia Portici Ecc. ? ? - - - - - - - - - ? ?
1998-1999 Bandiera dell'Italia Sant'Anastasia CND 27 0 - - - - - - - - - 27 0
1999-2000 Bandiera dell'Italia Empoli B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2000-2001 Bandiera dell'Italia Pisa C1 23 0 CI+CI-C 0+4 0 - - - - - - 27 0
2001-2002 C1 28 2 CI-C 6 1 - - - - - - 34 3
2002-2003 C1 29+4[23] 4 CI-C 5 0 - - - - - - 38 4
2003-2004 C1 19 1 CI+CI-C 1+0 0 - - - - - - 20 1
Totale Pisa 99+4 7 16 1 - - - - 119 8
2004-2005 Bandiera dell'Italia Bologna A 18+2[24] 0 CI 3 1 - - - - - - 23 1
2005-2006 B 33 0 CI 2 0 - - - - - - 35 0
Totale Bologna 51+2 0 5 1 - - - - 58 1
2006-2007 Bandiera dell'Italia Palermo A 7 1 CI 0 0 CU 2 0 - - - 9 1
2007-2008 A 12 0 CI 1 0 CU 1 0 - - - 14 0
2008-gen. 2009 A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
Totale Palermo 21 1 1 0 3 0 - - 25 1
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Italia Catania A 18 1 CI - - - - - - - - 18 1
2009-2010 A 30 0 CI 3 0 - - - - - - 33 0
2010-2011 A 23 1 CI 0 0 - - - - - - 23 1
2011-2012 A 7 0 CI 2 0 - - - - - - 9 0
2012-2013 A 14 0 CI 4 0 - - - - - - 18 0
2013-2014 A 5 0 CI 1 0 - - - - - - 6 0
2014-2015 B 25 0 CI 2 0 - - - - - - 27 0
Totale Catania 122 2 12 0 - - - - 134 2
2015-2016 Bandiera dell'Italia Akragas LP 25 0 CI-LP 5 1 - - - - - - 30 1
2016-2017 Bandiera dell'Italia Lucchese LP 32+5[25] 0 CI-LP 2 0 - - - - - - 39 0
2017-2018 C 26 1 CI+CI-C 1+0 0 - - - - - - 27 1
Totale Lucchese 58+5 1 3 0 - - - - 66 1
Totale carriera 414 11 42 3 3 0 - - 459 14

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Sant'Anastasia: 1998-1999

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 103 (7) considerando i play-off.
  2. ^ 53 (0) considerando lo spareggio salvezza.
  3. ^ 63 (1) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ Barbara Carere, L'altra metà di... Ciro Capuano, su tuttomercatoweb.com, 20 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2015).
  5. ^ tanti auguri, su ricerca.gelocal.it, 31 agosto 2014. URL consultato il 21 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2015).
  6. ^ Capuano si fa battezzare e cambia vita, su atletidicristo.org, 7 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2012).
  7. ^ Ciro Capuano, su atletidicristo.org (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  8. ^ Nel pomeriggio rapidità, partitella e lavoro aerobico, Capuano ko, su palermocalcio.it, 19 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2016).
  9. ^ Matracia: "Domani la decisione sull'intervento a Capuano" [collegamento interrotto], su palermocalcio.it.
  10. ^ Perfettamente riuscito l'intervento alla spalla di Capuano [collegamento interrotto], su ilpalermocalcio.it, 29 febbraio 2008.
  11. ^ Acquistato Savini dal Napoli. Capuano si trasferisce al Catania [collegamento interrotto], su ilpalermocalcio.it, 20 gennaio 2009.
  12. ^ Presentato Capuano: Sono estremamente contento, su sport.sky.it, 21 gennaio 2009. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  13. ^ Francesco Becciani, Capuano e Potenza nell’ultima gioia contro la Reggina…, su newscatania.com, 13 settembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  14. ^ Capuano a titolo definitivo al Catania, su calciocatania.net, 22 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2010).
  15. ^ Ceduto Ciro Capuano al Catania, su ilpalermocalcio.it, 22 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).
  16. ^ Domenico Musso, TUTTE LE OPZIONI E COMPROPRIETA' Le date, le buste e tutti i nomi del Palermo, su mediagol.it, 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2009).
  17. ^ Milan fermato dal Catania. A Capuano replica Inzaghi, su sport.sky.it, 19 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2010). sport.sky.it
  18. ^ Catania, Capuano rinnova: "Non potevo lasciare la squadra in B", su gazzetta.it, 26 maggio 2014. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  19. ^ Il Perugia batte il Catania: Grifo primo in classifica, su lanazione.it, 13 settembre 2014. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  20. ^ Capuano è un gigante biancoazzurro, Argurio nuovo ds, su ssakragas.it, 27 luglio 2015. URL consultato l'11 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2017).
  21. ^ Diego Checchi, Ufficiale, tris di acquisti per la Lucchese: arrivano Capuano, Zecchinato e Bagatini Marotti, su gazzettalucchese.it, 18 luglio 2016. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  22. ^ Ciro Capuano: "Decisione nell'aria, ringrazio Obbedio per i consigli", su tuttoc.com, 24 maggio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2018).
  23. ^ Play-off
  24. ^ Spareggio salvezza.
  25. ^ Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]