Circondario di Alghero
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| Circondario di Alghero ex circondario | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | .svg){kind=small} Italia
|
| Provincia |  Sassari
|
| Amministrazione | |
| Capoluogo | Alghero |
| Data di istituzione | 1859 |
| Data di soppressione | 1927 |
| Territorio | |
| Coordinate del capoluogo | 40°33′28″N 8°19′19″E / 40.557778°N 8.321944°E |
| Abitanti | 37 112 (1863) |
| Altre informazioni | |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cartografia | |
 | |
Il circondario di Alghero era uno dei circondari in cui era suddivisa la provincia di Sassari.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
In seguito all'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna (1859) fu emanato il decreto Rattazzi, che riorganizzava la struttura amministrativa del Regno, suddiviso in province, a loro volta suddivise in circondari e mandamenti. Il circondario di Alghero fu creato come suddivisione della provincia di Sassari.
Il circondario di Alghero fu abolito, come tutti i circondari italiani, nel 1927, nell'ambito della riorganizzazione della struttura statale voluta dal regime fascista[1].
Suddivisione[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1863, la composizione del circondario era la seguente[2]:
- mandamento I di Alghero
- mandamento II di Bonorva
- mandamento III di Pozzomaggiore
- comuni di Mara; Padria; Pozzomaggiore
- mandamento IV di Thiesi
- mandamento V di Villanova Monteleone
- comuni di Monteleone Rocca Doria; Romana; Villanova Monteleone
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Regio Decreto Legge 2 gennaio 1927, n. 1, art. 3
- ^ Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863
