Churwalden

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Churwalden
comune
Churwalden – Stemma
Churwalden – Veduta
Churwalden – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Grigioni
RegionePlessur
Amministrazione
Lingue ufficialitedesco
Data di istituzione1851
Territorio
Coordinate46°46′52″N 9°32′37″E / 46.781111°N 9.543611°E46.781111; 9.543611 (Churwalden)
Altitudine1 230 m s.l.m.
Superficie48,53[1] km²
Abitanti1 936[2] (2020)
Densità39,89 ab./km²
Frazionivedi elenco
Comuni confinantiCoira, Domleschg, Obervaz, Tschiertschen-Praden
Altre informazioni
Cod. postale7074, 7075, 7076
Prefisso081
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS3911
TargaGR
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Churwalden
Churwalden
Churwalden – Mappa
Churwalden – Mappa
Sito istituzionale

Churwalden (toponimo tedesco; in romancio Curvalda, in italiano Corvalda, desueti[senza fonte]) è un comune svizzero di 1 936 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Plessur.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del comune di Churwalden prima degli accorpamenti comunali del 2010

Il comune di Churwalden, istituito nel 1851, il 1º gennaio 2010 ha inglobato i comuni soppressi di Malix e Parpan[3][4].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Maria e San Michele
  • Chiesa parrocchiale cattolica di Santa Maria e San Michele, eretta nel XIII secolo[3];
  • Stabilimenti termali di Araschgen[5] e Passugg[6].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:

Abitanti censiti[7]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Le frazioni di Churwalden sono[3]:

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Stabilimento termale a Passugg

Churwalden è una località di villeggiatura estiva (stazione termale sviluppatasi dal 1863[5][6]) e invernale (stazione sciistica sviluppatasi dal 1961)[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DEFR) Generalisierte Grenzen 2020: Hilfsdatei, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 14 febbraio 2020. URL consultato il 24 settembre 2022.
  2. ^ (DEENFRIT) Ständige Wohnbevölkerung nach Staatsangehörigkeitskategorie, Geschlecht und Gemeinde, definitive Jahresergebnisse, 2020, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 1º settembre 2021. URL consultato il 24 settembre 2022.
  3. ^ a b c d e Jürg Simonett, Churwalden, in Dizionario storico della Svizzera, 2 dicembre 2016. URL consultato il 24 settembre 2022.
  4. ^ (DE) Portrait, su churwalden.ch, sito istituzionale del comune di Churwalden. URL consultato il 24 settembre 2022.
  5. ^ a b c Jürg Simonett, Araschgen, in Dizionario storico della Svizzera, 15 marzo 2017. URL consultato il 24 settembre 2022.
  6. ^ a b c Jürg Simonett, Passugg, in Dizionario storico della Svizzera, 9 marzo 2017. URL consultato il 24 settembre 2022.
  7. ^ Dizionario storico della Svizzera
  8. ^ Jürg Simonett, Malix, in Dizionario storico della Svizzera, 2 dicembre 2016. URL consultato il 24 settembre 2022.
  9. ^ Jürg Simonett, Parpan, in Dizionario storico della Svizzera, 15 dicembre 2016. URL consultato il 24 settembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN145501552 · LCCN (ENn86082391 · GND (DE4127101-4 · BNF (FRcb16051146v (data) · J9U (ENHE987007560004405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n86082391
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