Christian Hanussek
Christian Hanussek (Frankfurt am Main, 1953) è un artista, critico d'arte, africanista, curatore e scrittore tedesco.
Vita e carriera[modifica | modifica wikitesto]
Christian Hanussek nasce nel 1953 a Francoforte sul Meno in Germania. Studia arte e teoria dell'arte alla Städelschule di Francoforte e all'interno di ateliers '63 ad Harlem nei Paesi Bassi[1]. Comincia a lavorare come artista a partire dal 1978. In Camerun partecipa all'Ars&Urbis International Workshop 2007 organizzato a Douala e promosso da doual'art e la Fondazione iStrike, presenta l'opera di Joseph-Francis Sumégné all'interno delle conferenze di SUD-Salon Urbain de Douala del 2007. Vive a Berlino.
Attività[modifica | modifica wikitesto]
La produzione artistica di Christian Hanussek utilizza come strumenti di espressione pittura, film, video e installazioni[1]. Nel 2001 fonda insieme a Masour Ciss Kanakassy e Baruch Gottlieb il progetto Laboratoire Déberlinisation, che contribuisce al dibattito Nord-Sud e alla condizione post-coloniale dell'Africa[2]. Collabora a partire dal 1997 con l'artista Salifou Lindou[3]. Con Salifou Lindou espone nel 2007 a Berlino[4], nel 2008 a Dakar[5], nel 2009 a Douala[6] e Monaco[7]. Sempre con Salifou Lindou realizza anche la serie di fotografie Parfum presentate nel 2010 nella mostra Stardust in a Nutshell[8]
Lavora con il Rika Collective di Nairobi[9]. Il suo lavoro artistico è esposto al Museum Wiesbaden (1989[10]), alla galleria Forum (1992[11]) e al Behörden-Zentrum (1994[12]) di Francoforte.
Curatela e ricerca[modifica | modifica wikitesto]
Christian Hanussek ha avuto un ruolo centrale nello studio e nella valorizzazione dell'arte contemporanea africana e in particolare dei protagonisti e delle istituzioni culturali che operano in Africa. È curatore del progetto Meanwhile in Africa…[13] e della serie di esposizioni e della pubblicazione Afropolis[14]. Fa parte del gruppo di ricerca metroZones | study group the Urban Cultures of Global Prayers con il quale cura l'esposizione the Urban Cultures of Global Prayers[15] e Self Made Urbanism: Peripheries of a Cosmopolitan City[16].
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
Oltre ai libri e ai cataloghi relativi ai suoi progetti espositivi, Christian Hanussek collabora con le riviste Third Text e NKA Journal of Contemporary African Art.
- C. Hanussek, Écrire Dak'Art (entendus, sous-entendus et malentendus) in "Africultures".
- C. Hanussek, Cameroon: An Emerging Art Scene in "NKA (rivista)|NKA Journal of Contemporary African Art", n. 13/14, Sping/Summer 2001, pp. 100–105.
- C. Hanussek, The Context of the Dakar Biennale? in "Third Text", 2004, n. 66, p. 84-86.
- C. Hanussek, Meanwhile in Africa… Artists groups, art-initiatives and art journals in Africa in "Africa e Mediterraneo", n. 58, 4/06.
- C. Hanussek, La Nouvelle Liberté, or: Le Nju-Nju du Rond-Point. A field study on art in public space in Africa Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.,
- C. Hanussek and Salifou Lindou, Quel Est l'Endroit Idéal? in "African Cities Reader", n. 1, 2010, pp. 150–153
- Afropolis: City/Media/Art, a cura di Kerstin Pinther, Larissa Förster e Christian Hanussek, Jacana Media, 2013. ISBN 1431403253, 9781431403257.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Biografia di Christian Hanussek all'interno del progetto Global Prayers Copia archiviata, su globalprayers.info. URL consultato il 7 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2012).
- ^ Presentazione del progetto Le Laboratoire Déberlinisation 2008-2011 all'interno dell'esposizione The Glocal Contemporary: Art Worlds After 1989 http://www.global-contemporary.de/en/artists/83-mansour-ciss-kanakassy-a-baruch-gottlieb-a-christian-hanussek.
- ^ Biografia di Christian Hanussek e Salifou Lindou in "African Cities Reader", n. 1, 2010, http://africancitiesreader.org.za/reader/acr_lores.pdf.
- ^ Alt. D.liches du Wouri, Froerderkoje, Berlin, 2007.
- ^ émotions partagées, Ecopole, Dakar, 2008
- ^ emotions partagées, Espace doual'art, Douala, 2009 e Effervescence, K-factory, Douala, 2009.
- ^ avant c'était avant, kunstraum muenchen, Munich, 2009
- ^ Presentazione dell'opera di Christian Hanussek e Salifou Lindou sul sito di Enough Room for Space e esposta nella mostra Stardust in a Nutshell 2010 Copia archiviata, su enoughroomforspace.org. URL consultato il 7 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014)..
- ^ Kathleen MacQueen, Transversal Practices. Book review: Faith is the Place. The Urban Cultures of Global Prayers in "Shifting Connections: an arts column by kathleen macqueen, 15/01/2013
- ^ Esposizione collettiva Oktogon II, Museum Wiesbaden, 1989.
- ^ Christian Hanussek - Legende, Galerie Forum. Frankfurt, Main, 1992.
- ^ Christian Hanussek, Behörden-Zentrum Frankfurt, 1994.
- ^ Christian Hanussek, Meanwhile in Africa… Artists groups, art-initiatives and art journals in Africa in "Africa e Mediterraneo", n. 58, 4/06.
- ^ Team di ricerca di Afropolis http://www.afropolis.net/de/ausstellung/team.html Archiviato il 6 aprile 2013 in Internet Archive.
- ^ the Urban Cultures of Global Prayers, NGBK, Berlin, 2011 e Camera Austria, Graz http://globalprayers.info/events/exhibition/.
- ^ Self Made Urbanism: Peripheries of a Cosmopolitan City, a cura di NGBK (Neue Gesellschaft für Bildende Kunst), Berlin in collaborazione con metroZones, Center for Urban Affairs, Berlin e urbanXchange, Roma, 2013 Copia archiviata, su smu-research.net. URL consultato il 7 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2013).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (FR) Christian Hanussek, su africultures.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 57478166 · ISNI (EN) 0000 0000 3889 9884 · LCCN (EN) n87941937 · GND (DE) 121762211 · WorldCat Identities (EN) lccn-n87941937 |
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