Cristian Bucchi

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Cristian Bucchi
Bucchi in azione al Perugia nel 2000
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 186 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 26 luglio 2011 - giocatore
Carriera
Giovanili
1994-1995Sambenedettese
Squadre di club1
1995-1996Sambenedettese5 (0)
1996-1998 Settempeda56 (54)
1998-1999Perugia27 (5)
1999-2000Vicenza30 (10)
2000-2001Perugia10 (1)
2001-2002Ternana27 (9)
2002-2003Catania13 (2)
2003-2004Cagliari10 (1)
2004Ancona12 (5)
2004-2005Ascoli41 (17)
2005-2006Modena41 (29)
2006-2007Napoli29 (8)
2007-2008Siena10 (0)
2008Bologna19 (5)
2008-2009Ascoli21 (3)
2009-2010Cesena24 (4)
2010-2011Napoli0 (0)
2011Pescara11 (1)
Nazionale
1998-1999Bandiera dell'Italia Italia U-213 (1)
Carriera da allenatore
2012-2013PescaraPrimavera
2013Pescara
2013-2014Gubbio
2015Torres
2015-2016Maceratese
2016-2017Perugia
2017Sassuolo
2018-2019Benevento
2019Empoli
2021-2022Triestina
2022-2023Ascoli
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 febbraio 2023

Cristian Bucchi (Roma, 30 maggio 1977[1]) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la sua carriera nella Sambenedettese nel 1995 in CND, poi scende in Promozione alla Settempeda di San Severino Marche dove in due anni, con l'allenatore Gianluca Fenucci, sigla numerose reti conquistando nella prima stagione l'accesso in Eccellenza. Nel 1998 arriva la svolta alla sua carriera, i tanti gol segnati nelle serie minori non sfuggono a Luciano Gaucci che lo porta in Serie A nel suo Perugia: 27 partite e 5 gol nella prima stagione.

L'estate successiva è prestato in Serie B al Vicenza, dove con 10 reti contribuisce alla promozione in Serie A. Tornato a Perugia, viene trovato positivo all'antidoping (nandrolone) ed è costretto a rimanere fermo per un anno.[2][3] Terminata la squalifica, passa in prestito alla Ternana, in Serie B. Nell'estate 2002 Gaucci lo dirotta in prestito al Catania, altra società di sua proprietà, ma a gennaio si trasferisce a titolo definitivo al Cagliari, sempre in Serie B. Qui vive il momento più difficile della sua vita, in seguito all'improvvisa morte della compagna Valentina a pochi mesi dal loro matrimonio; la coppia aveva già una figlia di un anno e mezzo.[3]

Ricomincia lentamente a tornare sui campi da gioco, e nel gennaio 2004 riapproda in Serie A con l'Ancona, dove segna 5 gol in 12 partite. La società fallisce e Bucchi, svincolato, firma per il Chievo dove tuttavia non giocherà mai poiché viene ceduto in comproprietà all'Ascoli, dove con 17 gol più 2 nei play-off contribuisce alla promozione dei marchigiani in Serie A, arrivata tramite ripescaggio per le mancate iscrizioni di Torino e Perugia. Non segue l'Ascoli in A dato che i clivensi lo dirottano, sempre in comproprietà, al Modena dov'è protagonista di un brillante avvio di stagione, tanto da procurarsi un'allettante offerta da parte del Benfica, che però non va in porto. Con il Modena nella stagione 2005-2006 sigla 29 reti (di cui 12 su calcio di rigore) che ne fanno il capocannoniere della Serie B, trascinando i gialloblù ai play-off, dove non riescono a superare il Mantova in semifinale, nonostante una sua rete. Dopo che il Modena ne riscatta l'intero cartellino dal Chievo, il 13 giugno 2006 passa al Napoli che lo acquista per 3,5 milioni di euro, con l'obiettivo di riconquistare la Serie A.

A Napoli non si esprime ad alti livelli, e pur a fronte di un promettente avvio scivola progressivamente in panchina, finendo col segnare soli 8 gol in campionato e 3 in Coppa Italia su 34 partite complessive; la squadra conquista ugualmente la promozione in Serie A.

L'estate successiva viene ceduto sempre nella massima categoria al Siena, ma dopo opache prestazioni nel mercato di gennaio viene rispedito al Napoli che a sua volta lo cede in prestito al Bologna, in Serie B, dove con 5 gol nella seconda parte di stagione riesce a essere tra i protagonisti della promozione in Serie A, la seconda consecutiva per Bucchi dopo quella col club partenopeo.

Tornato a Napoli, viene ceduto in prestito all'Ascoli, in Serie B dove torna dopo l'esperienza di quattro anni prima. Realizza 3 gol in 21 partite, quindi rientra al club azzurro per poi trasferirsi, il 10 luglio 2009 e con la medesima formula, al Cesena.[4] Contribuisce con 4 reti alla promozione in Serie A dei romagnoli, la terza personale nel giro di quattro stagioni.

A fine stagione torna al Napoli, dove durante l'estate viene messo sul mercato in cerca di una sistemazione, senza però trovarla e restando così fuori rosa. A seguito dell'infortunio di Cristiano Lucarelli[5] la società decide di reintegrarlo[6] per sopperire alla mancanza di attaccanti; tuttavia non colleziona alcuna presenza stagionale, e nella sessione invernale di mercato torna in Serie B, ceduto in prestito al Pescara.[7] Il 2 aprile 2011 mette a segno la sua prima e unica rete in maglia biancazzurra, nella gara interna contro il Crotone.[8]

A fine stagione, conclusosi il periodo di prestito, torna al Napoli, con cui rescinde il contratto il 20 luglio 2011.[9] Qualche giorno dopo, il 26 luglio, annuncia il ritiro dall'attività agonistica.[10]

In carriera ha totalizzato complessivamente 59 presenze e 11 reti in Serie A, e 266 presenze e 90 reti in Serie B.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Vanta 3 presenze e 1 rete nella Nazionale Under-21, con la quale ha esordito il 17 novembre 1998.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 giugno 2012 diviene il nuovo allenatore della Primavera del Pescara, squadra nella quale, un anno prima, aveva concluso la sua attività agonistica.[11] Il 5 marzo 2013, in seguito all'esonero di Cristiano Bergodi, viene promosso ad allenatore della prima squadra del Pescara;[12] il suo staff è composto da Bruno Nobili come vice-allenatore (in possesso del patentino di prima categoria), Mirko Savini ed Ermanno Ciotti in qualità di collaboratori e Massimo Marini come preparatore dei portieri.[13] Esordisce sulla panchina del Pescara cinque giorni dopo, nella sconfitta esterna per 2-1 contro l'Atalanta.[14] Raccoglie appena un punto nelle 11 partite disputate (in occasione dell'1-1 in trasferta contro la Roma),[15][16] con la squadra che si classifica ultima con 22 punti e retrocede in Serie B dopo una sola stagione di Serie A.

Risolto il contratto con gli abruzzesi, il 12 luglio 2013 firma con il Gubbio, in Lega Pro Prima Divisione,[17] da dove viene esonerato il 15 gennaio 2014 dopo la sconfitta interna per 5-0 contro il Perugia.[18].

Il 6 gennaio 2015 diventa il nuovo allenatore della Torres[19], in sostituzione dell'allenatore Vincenzo Cosco, che ha dovuto lasciare il proprio incarico per motivi di salute e conduce la Torres alla salvezza in Lega Pro.

Nel luglio dello stesso anno firma con la Maceratese, club neopromosso in Lega Pro. Dopo aver concluso il campionato al terzo posto, ed essere stato eliminato ai play-off dal Pisa (che poi ha conquistato proprio tramite gli spareggi la Serie B), il 14 giugno 2016 lascia la squadra marchigiana[20] e, il giorno dopo, viene ufficializzato come nuovo tecnico del Perugia, in Serie B.[21] Con il club umbro termina il campionato di Serie B 2016-2017 al quarto posto, viene eliminato nelle semifinali play-off dal Benevento.[22]

Il 20 giugno 2017 diventa il nuovo allenatore del Sassuolo in Serie A.[23] Dopo un inizio di campionato negativo, condito da sole tre vittorie, due pareggi e nove sconfitte nelle prime quattordici giornate,[24] a seguito della sconfitta interna per 0-2 contro il Verona,[24][25] il 27 novembre viene esonerato dalla società neroverde[24] e sostituito da Giuseppe Iachini; lascia gli emiliani al quintultimo posto in classifica, a 1 punto dal terz'ultimo posto, presieduto dai corregionali della SPAL.[26]

Il 6 luglio 2018 viene annunciato come nuovo tecnico del Benevento retrocesso in Serie B.[27] Porta la squadra al terzo posto finale qualificandosi per i play-off dove però viene eliminato in semifinale dal Cittadella,[28] non venendo confermato per la stagione successiva.

Il 18 giugno 2019 viene ufficializzato come nuovo tecnico dell'Empoli.[29] Il 12 novembre dopo la sconfitta interna contro il Pescara (a cui vanno aggiunti altri 5 risultati negativi di cui 2 sconfitte) viene sollevato dall'incarico.[30][31]

Il 6 luglio 2021 viene ingaggiato dalla Triestina, in Serie C.[32] Dopo essersi piazzato al quinto posto nel girone A e aver eliminato la Pro Patria nei turni preliminari, la squadra giuliana esce al primo turno della fase nazionale dei play-off per mano del Palermo. Il 13 giugno risolve il contratto con la società alabardata.

Il 14 giugno 2022 viene nominato nuovo allenatore dell'Ascoli, in Serie B.[33] Il 4 febbraio 2023, malgrado il rinnovo di contratto firmato prima di Natale,[34] il club marchigiano comunica il suo esonero, dopo la sconfitta esterna per 3-0 contro il Cittadella, con la squadra tredicesima in classifica con 26 punti messi insieme in 23 partite.[35]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1995-1996 Bandiera dell'Italia Sambenedettese CND 28 0 - - - - - - 28 0
1996-1997 Bandiera dell'Italia Settempeda Prom. 32 23 - - - - - - 32 23
1997-1998 Ecc. 26 29 - - - - - - 26 29
Totale Settempeda 58 52 - - - - 58 52
1998-1999 Bandiera dell'Italia Perugia A 27 5 - - - - - - 27 5
1999-2000 Bandiera dell'Italia Vicenza B 30 10 CI 6 0 - - - 36 10
2000-2001 Bandiera dell'Italia Perugia A 7 1 CI 2 1 - - - 8 2
giu.-set. 2001 A 3 0 CI 1 1 - - - 3 0
Totale Perugia 37 6 3 2 - - 40 8
2001-2002 Bandiera dell'Italia Ternana B 27 9 CI 1 0 - - - 28 9
2002-gen. 2003 Bandiera dell'Italia Catania B 13 2 CI 3 1 - - - 16 3
gen.-giu. 2003 Bandiera dell'Italia Cagliari B 6 0 - - - - - - 6 0
2003-gen. 2004 B 4 1 - - - - - - 4 1
Totale Cagliari 10 1 - - - - 10 1
gen.-giu. 2004 Bandiera dell'Italia Ancona A 12 5 - - - - - - 12 5
2004-2005 Bandiera dell'Italia Ascoli B 41+2[36] 17 CI 2 1 - - - 45 18
2005-2006 Bandiera dell'Italia Modena B 41+2[36] 29+1 CI 1 0 - - - 44 30
2006-2007 Bandiera dell'Italia Napoli B 29 8 CI 5 3 - - - 34 11
2007-gen. 2008 Bandiera dell'Italia Siena A 10 0 CI 1 0 - - - 11 0
gen.-giu. 2008 Bandiera dell'Italia Bologna B 19 5 - - - - - - 19 5
2008-2009 Bandiera dell'Italia Ascoli B 21 3 - - - - - - 21 3
Totale Ascoli 64 20 2 1 - - 66 22
2009-2010 Bandiera dell'Italia Cesena B 24 3 - - - - - - 24 3
2010-gen. 2011 Bandiera dell'Italia Napoli A 0 0 CI 0 0 UEL 0 0 0 0
Totale Napoli 29 8 5 3 0 0 34 11
gen.-giu. 2011 Bandiera dell'Italia Pescara B 11 1 - - - - - - 11 1
Totale carriera 411+4 151+1 22 10 0 0 437 162

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 4 febbraio 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
mar.-giu. 2013 Bandiera dell'Italia Pescara A 11 0 1 10 - - - - - - - - - - - - - - - 11 0 1 10 &&0,00 Sub. 20º (retr.)
2013-gen. 2014 Bandiera dell'Italia Gubbio 1D 17 4 8 5 CI+CI-LP 2+1 1+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 20 5 8 7 25,00 Eson.
gen.-giu. 2015 Bandiera dell'Italia Torres LP 19 5 9 5 - - - - - - - - - - - - - - - 19 5 9 5 26,32 Sub. 11º
2015-2016 Bandiera dell'Italia Maceratese LP 34+1[37] 15+0 13+0 6+1 CI-LP 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 37 15 14 8 40,54
2016-2017 Bandiera dell'Italia Perugia B 42+2[37] 15+0 20+1 7+1 CI 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 47 17 21 9 36,17
ago.-nov. 2017 Bandiera dell'Italia Sassuolo A 14 3 2 9 CI 1 1 0 0 - - - - - - - - - - 15 4 2 9 26,67 Eson.
2018-2019 Bandiera dell'Italia Benevento B 36+2[37] 17+1 9+0 10+1 CI 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 42 21 9 12 50,00
ago.-nov. 2019 Bandiera dell'Italia Empoli B 12 4 5 3 CI 2 2 0 0 - - - - - - - - - - 14 6 5 3 42,86 Eson.
2021-2022 Bandiera dell'Italia Triestina C 38+3[37] 15+1 10+1 13+1 CI-C 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 42 16 11 15 38,10
2022-feb. 2023 Bandiera dell'Italia Ascoli B 23 6 8 9 CI 2 1 1 0 - - - - - - - - - - 25 7 9 9 28,00 Eson.
Totale carriera 254 86 87 81 18 10 2 6 - - - - - - - - 272 96 89 87 35,29

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]
Settempeda: 1996-1997
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Vicenza: 1999-2000

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2005-2006 (29 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cristian Bucchi, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
  2. ^ CALCIO / NANDROLONE [collegamento interrotto], su qn.quotidiano.net. URL consultato il 24 luglio 2012.
  3. ^ a b Torna dalla partita e trova la compagna morta, in 4 marzo 2003, corriere.it. URL consultato il 24 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2013).
  4. ^ Christian Bucchi è del Cesena Archiviato il 13 luglio 2009 in Internet Archive., cesenacalcio.it
  5. ^ Infortunio a Lucarelli, sscnapoli.it
  6. ^ Bucchi reintegrato in rosa, tuttonapoli.net
  7. ^ Presentato Bucchi Archiviato il 27 settembre 2011 in Internet Archive., pescaracalcio.com
  8. ^ Luciano Rapa, Bucchi scaccia la crisi, Pescara-Crotone 1-0, su IlPallonaro.com, 2 aprile 2011. URL consultato il 7 aprile 2017.
  9. ^ UFFICIALE: Napoli, Bucchi e Amodio rescindono il contratto, tuttonapoli.net
  10. ^ Bucchi saluta: addio al calcio, tuttomercatoweb.com
  11. ^ Cristian Bucchi il nuovo tecnico della Primavera Archiviato il 12 giugno 2014 in Internet Archive., forzapescara.tv
  12. ^ Il Pescara a Bucchi Archiviato il 22 febbraio 2014 in Internet Archive. Pescaracalcio.com
  13. ^ Notiziario 6 marzo Archiviato il 12 giugno 2014 in Internet Archive. Pescaracalcio.com
  14. ^ Atalanta-Pescara 2-1, Denis risponde a D'Agostino e firma la rimonta salvezza, su Repubblica.it, 10 marzo 2013. URL consultato il 12 novembre 2019.
  15. ^ Roma-Pescara 1-1, stavolta Destro non basta ai giallorossi, su Repubblica.it, 21 aprile 2013. URL consultato il 12 novembre 2019.
  16. ^ Roma-Pescara 1-1, giallorossi spenti e fischiati: Europa più lontana, su Roma: ultime notizie - Gazzetta dello Sport. URL consultato il 12 novembre 2019.
  17. ^ Cristian Bucchi nuovo allenatore del Gubbio, in asgubbio1910.com, 12 luglio 2013. URL consultato il 15 gennaio 2014.
  18. ^ Gubbio, UFFICIALE: esonerato Bucchi, in calciomercato.com, 15 gennaio 2014. URL consultato il 15 gennaio 2014.
  19. ^ Cristian Bucchi nuovo tecnico della Torres, su seftorrescalcio.it. URL consultato il 6 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2015).
  20. ^ Comunicato Stampa risoluzione contratto Bucchi e staff tecnico, su web.archive.org, 9 agosto 2016. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
  21. ^ Cristian Bucchi è il nuovo allenatore del Perugia, su acperugiacalcio.com, 15 giugno 2016. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
  22. ^ Playoff serie B, Perugia-Benevento 1-1: giallorossi in finale contro il Carpi, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 12 novembre 2019.
  23. ^ Cristian Bucchi è il nuovo tecnico del Sassuolo. Mercoledì la presentazione, su sassuolocalcio.it. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato il 23 aprile 2019).
  24. ^ a b c UFFICIALE: Cristian Bucchi esonerato, il comunicato della società, su Canale Sassuolo, 27 novembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017 (archiviato il 29 marzo 2019).
  25. ^ Sassuolo-Verona 0-2: Zuculini e Verde affondano i neroverdi, in Repubblica.it, 25 novembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
  26. ^ Comunicato ufficiale, su Sassuolo Calcio - Sito Ufficiale, 27 novembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2017).
  27. ^ Comunicato ufficiale, su Benevento Calcio - Sito Ufficiale, 6 luglio 2018. URL consultato il 6 luglio 2018 (archiviato il 7 luglio 2018).
  28. ^ Sky Sport, Benevento-Cittadella 0-3: risultato ribaltato, la squadra di Venturato in finale playoff | Sky Sport, su sport.sky.it. URL consultato il 12 novembre 2019.
  29. ^ Cristian Bucchi nuovo tecnico dell'Empoli, su Empoli FC, 18 giugno 2019. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato il 20 giugno 2019).
  30. ^ Comunicato stampa, su Empoli FC, 12 novembre 2019. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato il 12 novembre 2019).
  31. ^ Bucchi esonerato., su calciogrifo.it.
  32. ^ Approfondimenti - Ufficiale: Christian Bucchi è il nuovo mister della prima squadra, su triestinacalcio.club. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2021).
  33. ^ Cristian Bucchi nuovo allenatore dell'Ascoli., su ascolicalcio1898.it, 14 giugno 2022. URL consultato il 14 giugno 2022.
  34. ^ Ufficiale: l’Ascoli e Mister Bucchi rinnovano fino al 2025., su Ascoli Calcio, 17 dicembre 2022. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  35. ^ MISTER BUCCHI SOLLEVATO DALL’INCARICO., su ascolicalcio1898.it, 4 febbraio 2023.
  36. ^ a b Nei play-off.
  37. ^ a b c d Play-off.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Massimo Perrone (a cura di), Il libro del calcio italiano 1999/2000, Roma, Corriere dello Sport, 1999, p. 28.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]