Chiesa episcopale (Stati Uniti d'America)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – "Chiesa episcopale americana" rimanda qui. Se stai cercando edificio ecclesiastico di Firenze, vedi Chiesa episcopale americana di Saint James.
Chiesa episcopale
Lo stemma della Chiesa episcopale
Classificazioneanglicana
FondataXVIII secolo
Distaccata daChiesa anglicana
AssociazioneComunione anglicana
In piena comunione con la Chiesa evangelica luterana in America
DiffusioneStati Uniti d'America, Taiwan, Europa continentale, America centrale, Sud America, Caraibi
PrimateMichael Bruce Curry
Forma di governoepiscopale
SeparazioniChiesa episcopale protestante degli Stati Confederati d'America (si riunificò nel 1865)
Chiesa episcopale riformata
Chiesa episcopale del Sud
Chiesa anglicana ortodossa
Chiesa episcopale americana
Chiesa anglicana cattolica
Provincia anglicana di Cristo Re
Chiesa missionaria episcopale
Chiesa anglicana nel Nord America
Diocesi anglicana di San Joaquin
Diocesi anglicana di Pittsburgh
Diocesi di Quincy (Provincia anglicana del Cono Sud)
Diocesi episcopale di Fort Worth (Provincia anglicana del Cono Sud)
Distretto anglicano della Virginia
Fedeli1,6 milioni (2022)[1]
Sito ufficialewww.episcopalchurch.org/

La Chiesa episcopale (in inglese The Episcopal Church, in sigla TEC, o per esteso The Protestant Episcopal Church in the United States of America, in sigla PECUSA) è la Chiesa basata negli Stati Uniti d'America che fa parte della Comunione anglicana.

La Chiesa fu organizzata poco dopo la rivoluzione americana quando fu costretta a recidere i legami con la Chiesa d'Inghilterra sotto pena di tradimento, poiché al clero della Chiesa d'Inghilterra veniva richiesto di giurare fedeltà alla monarchia britannica, e divenne, secondo le parole del gruppo di studio sull'Episcopato dell'arcivescovo di Canterbury, "la prima Provincia Anglicana al di fuori delle Isole Britanniche"[2]. Oggi è suddivisa in nove province e governa diocesi al di fuori degli Stati Uniti a Taiwan, in America Centrale e Sud America, nei Caraibi e in Europa. La diocesi episcopale delle Isole Vergini comprende sia territori degli Stati Uniti che del Regno Unito.

Mantenendo la tradizione e la teologia anglicana, la Chiesa episcopale si considera una via media fra il cattolicesimo e il protestantesimo[3].

La Chiesa episcopale fu attiva nel movimento del Vangelo Sociale della fine del diciannovesimo secolo e, sin dagli anni sessanta e settanta, ha svolto un ruolo di guida nei movimenti progressisti e social-liberali sulle questioni delle relazioni fra Chiesa e Stato. Ad esempio, nelle sue risoluzioni inerenti alle questioni statali, la Chiesa episcopale si è opposta alla pena di morte e ha supportato i movimenti per i diritti civili, tanto che alcuni suoi leader e sacerdoti marciarono con i dimostranti. Molte diocesi ordinano uomini e donne apertamente omosessuali e vengono celebrati matrimoni tra persone dello stesso sesso. Su altre questioni, quali l'aborto, la Chiesa si è schierata su entrambi i fronti del dibattito[4].

L'attuale vescovo presidente della Chiesa episcopale è Michael Bruce Curry[5], primo afroamericano ad essere eletto alla carica di Vescovo Presidente (Presiding Bishop)[6]. In molte diocesi le donne vengono ordinate al presbiterato e all'episcopato, come anche al diaconato. Ne è l'esempio la vescova Katharine Jefferts Schori, la prima donna primate nella Comunione anglicana, anche se il titolo di "primate" non viene utilizzato dalla Chiesa episcopale per il proprio vescovo presidente. La vescova Katharine Schori è stata in carica come Presiding Bishop dal 1º novembre 2006 al 1º novembre 2015.

Struttura organizzativa[modifica | modifica wikitesto]

In Italia[modifica | modifica wikitesto]

La Chiesa episcopale in Italia è presente a Roma con la chiesa di San Paolo dentro le Mura, a Firenze con la chiesa di San Giacomo, ad Orvieto con la chiesa della Resurrezione e a Milano con la comunità Gesù Buon Pastore.

Credo[modifica | modifica wikitesto]

L'ordinazione episcopale dell'8º vescovo dell'Indiana settentrionale nel 2016 tramite l'imposizione delle mani

Il centro dell'insegnamento episcopale è la vita e la risurrezione di Gesù Cristo[7]. Gli insegnamenti fondamentali della Chiesa, o catechismo, includono:

Relazioni ecumeniche[modifica | modifica wikitesto]

In quanto membro della Comunione anglicana la chiesa episcopale è in piena comunione con l'Unione di Utrecht, con la Chiesa filippina indipendente e con la Chiesa siro-malankarese Mar Thoma; è, inoltre, in piena comunione con la Chiesa evangelica luterana in America e sta lavorando ad accordi di piena comunione con la Chiesa metodista unita e la Chiesa morava.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Baptized Members by Province and Diocese 2013-2022, su extranet.generalconvention.org. URL consultato il 23 dicembre 2023.
  2. ^ The Archbishops' Group on the Episcopate, Episcopal ministry: the report of the Archbishops' Group on the Episcopate, 1990 GS; 944, Church House Publishing, 1990, p. 123, ISBN 0-7151-3736-0..
    Documento visibile su Google libri: (EN) Church of England. Archbishops' Group on the Episcopate, Episcopal ministry: the report of the Archbishops' Group on the Episcopate, 1990 GS; 944, su books.google.it, Church House Publishing, 1990, p. 123. URL consultato il 28 ottobre 2009.
  3. ^ What makes us Anglican? Hallmarks of the Episcopal Church Archiviato il 12 giugno 2011 in Internet Archive.
  4. ^ Frequently Asked Questions, su integrityusa.org, Integrity. URL consultato il 19 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2012).
  5. ^ (EN) North Carolina Bishop Michael Curry elected as 27th Presiding Bishop, su Episcopal News Service. URL consultato il 18 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2016).
  6. ^ Episcopal Church installs its first African-American leader: Chicago-born Bishop Michael Curry, su chicagotribune.com. URL consultato il 18 gennaio 2016.
  7. ^ A Basic Introduction to Christianity, su episcopalchurch.org (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2010).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN122583900 · ISNI (EN0000 0001 0788 9744 · BAV 494/9954 · LCCN (ENn79058456 · GND (DE122981-3 · BNF (FRcb120718230 (data) · J9U (ENHE987007295323805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79058456