Chiesa di San Pasquale Baylon (Trieste)

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Chiesa di San Pasquale Baylon
La facciata della chiesa
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneFriuli-Venezia Giulia
LocalitàTrieste
Coordinate45°38′38.72″N 13°48′53.5″E / 45.644089°N 13.814861°E45.644089; 13.814861
Religionecattolica di rito romano
TitolarePasquale Baylón
Diocesi Trieste
Consacrazione1867
Stile architettoniconeoromanico
Inizio costruzione1863
Completamento1866

La chiesa di San Pasquale Baylón è un luogo di culto cattolico di Trieste. Si trova sul colle di Chiadino, all'interno del grande parco della villa gentilizia del barone Pasquale Revoltella, in via Carlo de Marchesetti 37.

La chiesa, in stile neoromanico con pianta a croce greca, è stata costruita nel 1863-1866 su progetto dell'architetto Giuseppe (Josef Andreas) Kranner (1801-1871) di Praga, ed è stata consacrata il 17 maggio 1867 dal vescovo Bartolomeo Legat.[1]

La chiesa si eleva su un basamento sotto il quale si trova una cripta dove sono sepolti in due sarcofagi il barone Pasquale Revoltella e la madre Domenica.

Una disposizione testamentaria del 13 ottobre 1866 del barone Pasquale Revoltella costituiva una Pia Fondazione con obbligo per il cappellano dell'istruzione scolare e dell'assistenza spirituale dei villici del luogo, e la celebrazione ogni anno di due messe in suffragio suo e della madre, una il 17 maggio, ricorrenza di san Pasquale Baylón, ed una il 15 agosto, ricorrenza dell'Assunta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ San Pasquale Baylon e Sant'Eufemia, su Diocesi di Trieste. URL consultato il 24 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabio Zubini, Chiadino e Rozzol, Trieste, Edizioni Italo Svevo, 1997.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]