Chiesa di San Martino (Chiusanico)

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Chiesa di San Martino
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
LocalitàTorria (Chiusanico)
IndirizzoPiazza Guglielmo Marconi, Chiusanico (IM)
Coordinate43°58′51.3″N 7°58′47.9″E / 43.980917°N 7.979973°E43.980917; 7.979973
Religionecattolica di rito romano
TitolareMartino di Tours
Diocesi Albenga-Imperia
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzioneMedioevo
CompletamentoXIX secolo

La chiesa di San Martino è un luogo di culto cattolico situato nella frazione di Torria nel comune di Chiusanico, in piazza della Chiesa, in provincia di Imperia. La chiesa è sede della parrocchia omonima della zona pastorale di Pontedassio della diocesi di Albenga-Imperia.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Un primo edificio di culto nel borgo di Torria potrebbe risalire all'anno 1000[1], una tradizione del XVII secolo[1] menzionerebbe una chiesa intitolata in quel periodo a san Maurizio[1], anche se la prima citazione della parrocchiale è datata in un documento del 9 marzo 1281[1]. Il primo edificio doveva essere ad aula unica e in stile protoromanico[1], struttura che nel corso del XVI secolo subì ingrandimenti, modifiche e rifacimenti secondo i canoni architettonici del tempo[1].

Nel 1585[1] si segnalano, oltre al maggiore, quattro altari laterali: dell'Assunta, di san Mauro, di san Sebastiano e di san Maurizio; dello stesso periodo il fonte battesimale recante la data 1584[1]. Nel Seicento[1] fu consolidata la parte sinistra dell'edificio e il completo rifacimento della copertura; tra il 1697 e il 1702[1] venne ristrutturata l'intera aula che vide l'aggiunta di nuovi quattro altari ai lati intitolati al Santissimo Rosario, a Nostra Signora del Carmine, a Nostra Signora del Suffragio e a san Mauro (poi sostituito nel XIX secolo con il nuovo altare dell'angelo custode[1]). L'altare maggiore fu consacrato nel 1783[1] dal vescovo di Albenga Stefano Giustiniani.

La nuova facciata della parrocchiale, in sostituzione della precedente settecentesca, venne realizzata nel corso del 1804[1] su progetto dei maestri varesotti Domenico e Paolo Sertorio e stuccata nel 1837 da Andrea Adami[1]. Alcuni danni correlati al terremoto di Diano Marina del 1887 resero necessari interventi di ristrutturazione tra il 1888 e il 1889[1] sotto la direzione dell'impresario Nicola Fassone su progetto dell'ingegner Domenico Trincheri.

Del pittore piemontese Giovanni Borgna gli affreschi realizzati tra il 1889 e il 1891 nella volta del presbiterio (La gloria di Maria Vergine Assunta in cielo), nel catino absidale (Adorazione del Santissimo Sacramento), nella volta centrale e negli angoli (La gloria di san Martino e i Quattro Evangelisti). Sopra l'altare maggiore il crocifisso in legno del XVIII secolo (di ignoto scultore), mentre è attribuita allo mano dell'altoatesino Ferdinando Stuflesser la grande statua di San Martino a cavallo del 1926.

Tra gli altri dipinti conservati nella parrocchiale di Torria un San Martino vescovo affiancato da due angeli (del Seicento o inizio Settecento, pittore sconosciuto); i Santi medici Cosma e Damiano e i Santi martiri Faustino e Giovita nella sacrestia; la pala della Madonna del Carmine e un'altra pala d'altare della Madonna con Bambino incoronata da due angeli. Tra le statue le raffigurazioni delle virtù teologali, forse opera dello scultore Gio Andrea Casella nel XVIII secolo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Fonte dal libro di Andrea Gandolfo, La provincia di Imperia: storia, arti, tradizioni. Volume 1, Peveragno, Blu Edizioni, 2005.

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