Chiesa di Kashveti

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Chiesa di San Giorgio
წმიდა გიორგის სახელობის ტაძარი
StatoBandiera della Georgia Georgia
LocalitàTbilisi
Coordinate41°41′52.63″N 44°47′57.57″E / 41.697954°N 44.799324°E41.697954; 44.799324
Religionecristiana ortodossa georgiana
DiocesiEparchia di Mtskheta-Tbilisi
ArchitettoLeopold Bilfeldt
Stile architettonicobizantino
Inizio costruzione1904
Completamento1910
Sito webwww.kvashveti.ge/

La chiesa di San Giorgio (in georgiano წმიდა გიორგის სახელობის ტაძარი?, ts'minda giorgis sakhelobis t'adzari; comunemente nota come ქაშვეთი, Kashveti) è una chiesa ortodossa di Tbilisi, in Georgia. Si trova nel centro della città, di fronte all'edificio del parlamento georgiano, in Viale Rustaveli.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Kashveti fu costruita tra il 1904 ed il 1910 dall'architetto Leopold Bilfeldt, il quale prese ispirazione dalla medievale cattedrale di Samtavisi. La costruzione fu finanziata dalla nobiltà e dalla borghesia locali. Il sito scelto per la realizzazione della chiesa ospitava una danneggiata chiesa in mattoni, fatta costruire nel 1753 dalla famiglia Amilakhvari. Un significativo contributo alla ricercata fisionomia della chiesa attuale fu dato da N. Agladze. Gli affreschi del tempio vennero dipinti dall'influente pittore georgiano Lado Gudiashvili nel 1947.

Il nome "Kashveti" deriva dalle parole georgiane "kva" (pietra) e "shva" (partorire). Secondo una leggenda il prominente monaco del VI secolo David Gareia (uno dei tredici padri assiri) fu accusato da una donna di averla ingravidata a Tbilisi. David allora profetizzò che la smentita a tale accusa sarebbe stata evidente quando la donna avrebbe partorito una pietra. Nel momento in cui questo avvenne, secondo la leggenda, il luogo ricevette il nome di "Kashveti".[1]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Peter Nasmyth, Georgia: In the Mountains of Poetry, Taylor & Francis e-Library, 2006, p. 271

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]