Diocesi di Saint-Denis-de-La Réunion

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Diocesi di Saint-Denis-de-La Réunion
Dioecesis S. Dionysii Reunionis
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoPascal Chane-Teng
Vescovi emeritiGilbert Guillaume Marie-Jean Aubry
Presbiteri141, di cui 54 secolari e 87 regolari
4.847 battezzati per presbitero
Religiosi94 uomini, 246 donne
Diaconi29 permanenti
 
Abitanti863.063
Battezzati683.550 (79,2% del totale)
StatoFrancia
Superficie2.512 km²
Parrocchie73
 
Erezione1712
Ritoromano
CattedraleSan Dionigi
Indirizzo36 Rue de Paris, B.P. 55, 97461 St.-Denis-de-La-Réunion CEDEX, La Réunion
Sito webwww.eglisealareunion.org
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Francia
Henri de Solages, prefetto apostolico di Bourbon dal 1829, morto in Madagascar l'8 dicembre 1832.

La diocesi di Saint-Denis-de-La Réunion (in latino: Dioecesis S. Dionysii Reunionis) è una sede della Chiesa cattolica in Francia immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2020 contava 683.550 battezzati su 863.063 abitanti. È retta dal vescovo Pascal Chane-Teng.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende l'isola di Riunione.

Sede vescovile è la città di Saint-Denis-de-La Réunion, dove si trova la cattedrale di San Dionigi.

Il territorio è suddiviso in 73 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica delle Isole dell'Oceano Indiano fu eretta nel 1712, ricavandone il territorio dalla diocesi di Malacca (oggi arcidiocesi di Singapore). La prefettura aveva giurisdizione, almeno formalmente, sulle isole di Riunione (all'epoca chiamata Bourbon), Seychelles e Mauritius (all'epoca chiamata Isle de France), colonie francesi, a cui si aggiunse nella seconda metà del Settecento anche il Madagascar, benché sporadici furono i tentativi missionari su quest'isola.

Nel dicembre del 1714 i primi lazzaristi, a cui era stata affidata la prefettura apostolica, sbarcarono a Bourbon: erano i padri Daniel Renou, primo prefetto apostolico, Louis Criais, Jacques Houbert e Jean-René Abot, e il fratello laico Joseph Moutardier.[1]

Un breve di papa Benedetto XIV del 6 ottobre 1740 sottomise la prefettura apostolica all'autorità degli arcivescovi di Parigi.[2]

Nel 1772 la residenza della prefettura apostolica fu trasferita dalla Riunione all'isola di Mauritius, a Port Louis, dove era concentrata la maggior parte dell'attività missionaria dei lazzaristi.

In seguito al trattato di Parigi del 1814, Mauritius e le Seychelles divennero parte dei domini coloniali inglesi. Nel 1818 queste isole, assieme a Madagascar, furono scorporate dalla prefettura apostolica e costituirono parte di un nuovo vicariato apostolico, che comprendeva diversi territori coloniali inglesi dell'Africa australe e dell'Oceania (vedi diocesi di Port-Louis e arcidiocesi di Città del Capo). Contestualmente, la prefettura apostolica delle Isole dell'Oceano Indiano mutò il proprio nome in prefettura apostolica di Bourbon.

Da questo momento i prefetti apostolici posero stabilmente la loro residenza alla Riunione. Tra questi si ricorda in particolare Henri de Solages, che per primo tentò una missione in Madagascar, isola che la Santa Sede aveva assegnato ai prefetti della Riunione nel 1829. Nel 1830 de Solages aveva accumulato anche la carica di prefetto apostolico delle Isole dei Mari del Sud, sede che non poté mai raggiungere per la sua prematura morte in Madagascar nel dicembre del 1832.

Nel 1841 cedette l'isola del Madagascar a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica del Madagascar (oggi arcidiocesi di Antananarivo).

Il 27 settembre 1850 è stata elevata a diocesi con la bolla Inter praecipuas di papa Pio IX e ha assunto il nome attuale. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Bordeaux.

Il 26 febbraio 1860 ha ceduto il territorio corrispondente al vasto sultanato di Zanzibar alla prefettura apostolica di Zanguebar, da cui trae origine l'odierna arcidiocesi di Nairobi.

I vescovi di Saint-Denis-de-La Réunion sono membri di diritto della Conferenza Episcopale dell'Oceano Indiano, che raggruppa i vescovi di Comore, Mauritius, Riunione, Mayotte e Seychelles.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Prefetti apostolici delle Isole dell'Oceano Indiano[modifica | modifica wikitesto]

Prefetti apostolici di Bourbon[modifica | modifica wikitesto]

  • Paquiet † (10 luglio 1818 - 3 giugno 1820 deceduto)[4]
  • Jean-Louis Pastre † (dicembre 1821 - 1829 dimesso)[4]
  • Henri de Solages † (15 agosto 1829 - 8 dicembre 1832 deceduto)[5][4]
    • Sede vacante (1832-1835)
  • Pierre Poncelet † (febbraio/marzo 1835 - 1847 dimesso)[4]
    • Sede vacante (1847-1850)

Vescovi di Saint-Denis-de-La Réunion[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 863.063 persone contava 683.550 battezzati, corrispondenti al 79,2% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 229.488 243.187 94,4 72 31 41 3.187 32 334 57
1970 420.000 440.000 95,5 111 52 59 3.783 107 489 65
1980 448.000 490.000 91,4 113 58 55 3.964 97 430 69
1990 520.000 580.000 89,7 106 58 48 4.905 1 88 413 75
1999 590.000 640.000 92,2 97 52 45 6.082 7 82 386 75
2000 590.000 640.000 92,2 102 55 47 5.784 13 84 346 75
2001 595.000 645.000 92,2 110 58 52 5.409 13 86 505 75
2007 625.000 784.000 79,7 120 53 67 5.208 1 80 316 56
2010 644.000 806.000 79,9 127 65 62 5.070 19 75 286 71
2014 672.700 849.000 79,2 121 57 64 5.559 22 68 247 72
2017 674.000 850.996 79,2 125 53 72 5.392 24 77 237 72
2020 683.550 863.063 79,2 141 54 87 4.847 29 94 246 73

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marc Thieffry, Les lazaristes aux Mascareignes aux XVIIIe et XIXe siècles, Paris, 2017, pp. 23-29.
  2. ^ (LA) Propaganda Fide, Missiones catholicae, 1891, p. 363.
  3. ^ a b c d e f Residente a Port Louis, sull'isola di Mauritius.
  4. ^ a b c d Joseph Janin, Le Clergé Colonial de 1815 à 1850, Toulouse, 1935.
  5. ^ Nel 1830 fu nominato prefetto apostolico delle Isole dei Mari del Sud, mantenendo al contempo la carica di prefetto apostolico di Bourbon.
  6. ^ Il 21 marzo 1893 fu nominato arcivescovo titolare di Leontopoli di Bitinia.
  7. ^ Nominato vescovo titolare di Mactaris.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johannes Beckmann, Storia della Chiesa, vol. VIII/1, 1971, 2ª ed. italiana, Milano, 1993, p. 234
  • (LAFR) Bolla Inter praecipuas, in Bulletin des lois de la République française, premier sémestre de 1851, serie X, tome 7, Paris, 1851, pp. 46–57

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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