Chierici regolari del buon Gesù

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

I chierici regolari del Buon Gesù sono un antico ordine religioso, sorto nel 1526. Non conobbero mai uno sviluppo rilevante e vennero soppressi nel 1651.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini dell'ordine risalgono a una confraternita fondata a nel 1504 a Ravenna, composta da chierici e da laici e dotata di regola propria (redatta dal canonico lateranense Serafino da Fermo): il prete Leone, figlio di una appartenente alla fraternità, riuscì a convertire il giovane Gerolamo Maluselli, fino ad allora dedito alla vita mondana, il quale divenne sacerdote e, assieme a Leone e ad altri compagni, nel 1526 fondò una nuova congregazione, detta del Buon Gesù.[1]

Papa Paolo III approvò l'istituto nel 1538 e papa Giulio III, nel 1551, lo elevò a ordine religioso.[1]

I chierici del Buon Gesù fondarono case a Ravenna, Roma e Firenze, ma non godettero mai di una notevole diffusione, tanto che vennero soppressi da papa Innocenzo X il 22 giugno 1651.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d DIP, vol. II (1975), col. 909, voce a cura di M. Dortel Claudot.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (10 voll.), Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo