Cerdone

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Cerdone (in latino Cerdo; Siria, ... – Roma, ...; fl. II secolo) è stato un teologo gnostico siro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Siria, si trasferì a Roma al tempo di papa Igino (138-142). In quel periodo era a Roma anche lo gnostico Valentino e, verso il 146, Marcione di Sinope. Secondo Ireneo, Cerdone era stato allievo di Simon Mago. Le informazioni su di lui sono probabilmente tutte ricavate dal testo di Ireneo di Lione che si limita a brevi accenni e probabilmente confonde, per alcuni aspetti come ad esempio la doppia condanna per eresia, Cerdone con Marcione.[1]

Dottrina[modifica | modifica wikitesto]

Quanto gli viene attribuito è strettamente legato, se non confuso, con le posizioni di Marcione di cui potrebbe essere stato maestro. Cerdone sarebbe stato, secondo le fonti, uno tra i primi gnostici a sostenere che il Dio della legge e dei profeti, il Dio degli Ebrei, era il creatore del mondo diverso dal Dio annunciato da Gesù Cristo, il Dio sconosciuto ed il Dio di amore.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ferguson

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]

  • Everett Ferguson, Michael P. McHugh, Frederick W. Norris Encyclopedia of early Christianity Routledge ed., 1990 SBN-13: 978-0815333197 consultazione parziale
  • Enciclopedia britannica 1911 Cerdonians
  • Enciclopedia Cattolica Docetismo
  • G.R.S. Mead, Fragments of a Faith Forgotten gnosis.org
  • Adolf Von Harnack , History of Dogma, Vol. I (pp. 266–281) gnosis.org

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]