Cataldo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Cataldino)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Cataldo (disambigua).

Cataldo è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3].

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Statua di san Cataldo presso la Cattedrale di San Cataldo a Taranto

L'origine del nome è dibattuta; secondo alcune fonti, è da ricollegare al nome irlandese Cathal o Cathlarm, composto dagli elementi gaelici cath ("battaglia") e val ("dominio", "regno")[6][7]; tale nome viene anglicizzato come Cahal[7][8], e in passato veniva reso anche utilizzando il nome Carol[7]. Cathal/Cathlarm sarebbe poi mutato in Cathald per associazione col termine germanico ald ("anziano", "saggio")[3].

Va peraltro notato che a volte al nome vengono date origini germaniche[1], dai termini hatu ("battaglia") e wald ("potente", "dominare")[9], entrambi del resto imparentati con quelli gaelici. In tutti e due i casi, il significato viene interpretato come "valoroso in battaglia", "prode in combattimento", "potente in guerra" e altre formulazioni analoghe[1][2][3]. Ulteriori ipotesi lo accostano al nome Gaidoaldo[10] (dal germanico Gaidoald o Gaidald, latinizzato in Gaidoaldus, composto da gaid, "desiderio", e wald, "dominio", "governo", "potere", "regno"[11]).

La diffusione del nome è legata al culto di san Cataldo, vescovo e patrono di Taranto e della sua arcidiocesi e di molti altri centri dell'Italia meridionale[4], dove risulta infatti maggiormente accentrato, specialmente in Puglia e in Sicilia[2][3][9][12].

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

L'onomastico è festeggiato il 10 maggio in ricordo di san Cataldo, vescovo di Taranto[5][9][13].

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Variante Cathal[modifica | modifica wikitesto]

Variante Cahal[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Accademia della Crusca, p. 615.
  2. ^ a b c d e Galgani, p. 195.
  3. ^ a b c d e f La Stella T., p. 82.
  4. ^ a b c d De Felice, p. 102.
  5. ^ a b c Albaigès i Olivart, p. 70.
  6. ^ a b c (EN) Cathal, su Behind the Name. URL consultato il 30 giugno 2014.
  7. ^ a b c d Sheard, pp. 115, 126.
  8. ^ (EN) Cahal, su Behind the Name. URL consultato il 30 giugno 2014.
  9. ^ a b c Burgio, p. 101.
  10. ^ Fonseca, Sivo, p. 132.
  11. ^ Förstemann, coll. 457, 1237.
  12. ^ Diffusione del nome Cataldo, su Nomix. URL consultato il 30 giugno 2014.
  13. ^ San Cataldo di Rachau, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 30 giugno 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Antroponimi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antroponimi