Casualties of Cool

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Casualties of Cool
album in studio
ArtistaCasualties of Cool
Pubblicazione14 maggio 2014
Durata73:47
Dischi1
Tracce15
GenereCountry
Blues
Rock progressivo
EtichettaHevyDevy Records
ProduttoreDevin Townsend
Registrazioneda ottobre 2010 a febbraio 2014
FormatiCD, LP, download digitale
Casualties of Cool - cronologia
Album precedente
(2013)
Album successivo
(2014)

Casualties of Cool è il concept album di debutto della band Casualties of Cool, composta da Devin Townsend e la cantante Ché Aimee Dorval.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La lavorazione effettiva dell'album è iniziata nel 2012, anche se Devin lavorava a questo progetto già dal 2010. Inizialmente avrebbe dovuto essere un progetto del Devin Townsend Project, ma alla fine Devin ha deciso di renderlo un progetto a sé stante.

Durante un'intervista, Devin ha descritto così l'album:

«"Casualties of Cool è un duo tra me e Ché Aimee Dorval. Suona come dei brani di Johnny Cash infestati dai fantasmi. Musica notturna, completamente diverso dai progetti che ho avuto in precedenza. Ché canta la maggior parte delle linee vocali, ed è probabilmente il vero riflesso di chi sono io in questo momento della vita.»

[1]

Ha poi affermato che contiene "musica che va dritta al suo cuore" in questo periodo della sua vita[2], definendolo un album speciale[3], "una delle cose che abbia fatto che più preferisco"[4], "veramente soddisfacente da fare" [5] e "musica più seria di cui avevo bisogno".[6]

Il concept dell'album parla della storia di un viaggiatore che viene attirato da un pianeta senziente, che si ciba delle paure dei viaggiatori. Il viaggiatore, finito su questo pianeta, trova conforto solo da una vecchia radio (presente nella copertina dell'album) e, successivamente, da un vecchio fonografo. Alla fine egli affronta le sue paure e la sua forza d'animo, nel riuscire a superarle, libera la donna intrappolata all'interno del pianeta e libera anche la sua anima.

Produzione e distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Per realizzare il lavoro, Devin si è affidato al crowdfunding attraverso la piattaforma PledgeMusic, il quale è stato un successo talmente grande da raggiungere quasi il 550% dell'obiettivo monetario stabilito nella campagna su PledgeMusic, risultato che ha permesso di investire la somma raggiunta non solo in questo album, ma anche nei progetti futuri (come ad esempio ).[7]

Come musicisti si è affidato, tra i vari, alla flautista Kat Epple e al batterista Mike St-Jean, già presenti in Ghost.

La versione deluxe dell'album contiene un disco bonus, con al suo interno le tracce escluse da questo album e da Ghost, ovvero Drench, Mend, Perspective e Moonshine, tracce che sarebbero dovute andare a comporre il sequel Ghost 2, poi però cancellato. Per la campagna di PledgeMusic sono stati introdotti vari bonus per chi contribuiva, tra cui una chiavetta USB a forma di osso contenente varie bonus track e un ordine delle tracce differente, con un file di testo in cui Devin spiega il motivo di ciò, spiegando che ad ogni traccia è stata allungata con vari intermezzi ambientali e strumentali in modo che l'ordine variato risultasse più fluido. Tra questi intermezzi c'è il brano Gone Is Gone, dal secondo disco bonus; questo pezzo inizialmente avrebbe dovuto essere nel disco 1 (tra Forgive Me e Broken), però per limite fisico del cd, è stata tolta. Ci sono inoltre 2 tracce commentary, in cui Devin commenta entrambi i dischi.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Versione standard[modifica | modifica wikitesto]

  1. Daddy – 5:11 (testo: Dorval)
  2. Mountaintop – 5:33 (testo: Townsend, Dorval)
  3. Flight – 5:32 (testo: Dorval)
  4. The Code – 4:41 (testo: Townsend, Dorval)
  5. Moon – 6:28
  6. Pier – 3:39 (testo: Townsend, Ågren)
  7. Ether – 4:50
  8. Hejda – 3:40 (testo: Townsend, Dorval)
  9. Forgive Me – 6:00 (testo: Townsend, Dorval)
  10. Broken – 1:59
  11. Bones – 3:39 (testo: Dorval)
  12. Deathscope – 6:13
  13. The Field – 4:01 (testo: Dorval)
  14. The Bridge – 8:13 (testo: Townsend, Epple)
  15. Pure – 4:18

Durata totale: 73:57

Edizione deluxe disco 2[modifica | modifica wikitesto]

  1. Ghost Whives (testo: Townsend, Dorval)
  2. Drained
  3. Dig for Gold (testo: Townsend, Dorval)
  4. Dead Eyes
  5. Drench (testo: Townsend, St-Jean, Young)
  6. Mend (testo: Townsend, Schmidt)
  7. Where You've Been
  8. Gone Is Gone (testo: Townsend, Dorval)
  9. Fight
  10. Glass World
  11. Aquarius
  12. Perspective
  13. Moonshine

Versione PledgeMusic[modifica | modifica wikitesto]

  1. Daddy
  2. Mountaintop
  3. Flight
  4. The Code
  5. Moon
  6. Pier
  7. Ether
  8. Hejda
  9. Forgive Me
  10. Gone Is Gone (testo: Townsend, Dorval)
  11. Broken Me
  12. Bones
  13. Deathscope
  14. The Field
  15. The Bridge
  16. Pure
Contenuti bonus PledgeMusic
  1. Cold Feet – 3:39 (testo: Townsend)
  2. Thing – 6:43 (testo: Townsend)
  3. Casualties of Cool Commentary Disco 1 – 73:52
  4. Casualties of Cool Commentary Disco 2 – 65:04

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Altri musicisti
  • Dave Young - tastiere aggiuntive
  • Mike St-Jean - batterie aggiuntive
  • Jeff Schmidt - basso aggiuntivo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Devin Townsend Interview, su theprp.com, ThePRP, 6 febbraio giugno 2012. URL consultato il 6 febbraio 2012.
  2. ^ Twitter1(EN) Devin Townsend on Twitter1, su twitter.com, Twitter, 2013. URL consultato il 2013.
  3. ^ Twitter2(EN) Devin Townsend on Twitter, su twitter.com, Twitter, 2013. URL consultato il 2013.
  4. ^ Twitter3(EN) Devin Townsend on Twitter, su twitter.com, Twitter, 2013. URL consultato il 2013.
  5. ^ Twitter4(EN) Devin Townsend on Twitter, su twitter.com, Twitter, 2013. URL consultato il 2013.
  6. ^ Twitter5(EN) Devin Townsend on Twitter, su twitter.com, Twitter, 2013. URL consultato il 2013.
  7. ^ PledgeMusic(EN) Casualties of Cool on PledgeMusic, su pledgemusic.com, PledgeMusic, 2014. URL consultato il 2014 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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