Castello di Caprarica

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Castello di Caprarica
Veduta della cinta muraria
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàCaprarica del Capo
IndirizzoVia Parroci Oronzo e Luigi Verri
Coordinate40°15′40.04″N 18°14′41.49″E / 40.261123°N 18.244858°E40.261123; 18.244858
Informazioni generali
TipoCastello fortificato
Altezzamedia
Costruzione1480-1524
DemolizioneVietata
Condizione attualeVisitabile
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Il castello di Caprarica è situato a Caprarica del Capo, rione del comune di Tricase in provincia di Lecce.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La costruzione del castello fu probabilmente una conseguenza del clima di pericolo instauratosi all'indomani del sacco di Otranto da parte dei Turchi nel 1480 e delle scorrerie che ne seguirono. Cosimo De Giorgi, studioso salentino, riporta in uno dei suoi scritti un'epigrafe, oggi scomparsa, da lui letta su una delle torrette da cui è possibile evincere committente e anno di costruzione: "CASTELLO FACTO PER MASTRO ANTONIO RENNE DE TRICASE A(nno) 1524".

Un tempo circondato da un fossato, il castello è a pianta rettangolare. Le mura, alte dai 6 ai 7 metri e spesse 1,40 metri, sono realizzate in conci irregolari di carparo bruno e presentano un robusto toro marcapiano. Sormontate da piccoli beccatelli che sostengono la cornice superiore, sono rafforzate agli angoli da torri circolari con base scarpata. Il severo portale è difeso da una tripla caditoia.

Dettaglio della muratura perimetrale

All'interno si disponevano numerosi ambienti: quattro camere al pian terreno, sei al piano superiore, magazzini e cantine. Dentro le mura trovavano posto anche un giardino e cisterne per l'approvvigionamento idrico. Agli inizi del Novecento, era possibile ancora scorgere traccia degli affreschi e delle mensole figurate della piccola cappella interna dedicata a San Giovanni Battista, a volte indicata come cappella di San Cristoforo, probabilmente identificabile con un vano con volta costolonata sorretta da colonne addossate alla muratura. Il castello fu adibito a masseria alla fine dell'Ottocento[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Peluso Mario - Peluso Vincenzo, Guida di Tricase, Caprarica, Depressa, Lucugnano, Sant'Eufemia, Tutino e Le Marine, Congedo, 2008
  • Accogli Francesco, I cinque castelli della terra di Tricase, Edizioni dell'Iride, 2006

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