Castello Piccolomini (Capestrano)

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Castello Piccolomini
Il castello circondato dalla parte antica del borgo
Ubicazione
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneAbruzzo
CittàCapestrano
Coordinate42°16′04.13″N 13°46′08.79″E / 42.267815°N 13.769108°E42.267815; 13.769108
Mappa di localizzazione: Italia
Castello Piccolomini (Capestrano)
Informazioni generali
TipoCastello
CostruzioneX-XV secolo
Condizione attualeMunicipio, aperto al pubblico
Cultura.regione.abruzzo.it
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Il castello Piccolomini di Capestrano si trova in provincia dell'Aquila, all'interno del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il castello di Capestrano è stato costruito sui resti di una fortificazione medievale, della quale rimane la torre prismatica[2]. La struttura contemporanea, nonostante sia frutto di numerosi interventi legati alle famiglie nobili che vi hanno risieduto, come gli Acquaviva, i Celano, i Piccolomini (a cui è legato il nome in uso) e i Medici, ai quali appartenne il castello fino all'abolizione della feudalità[2].

La struttura dell'edificio risale al 1485 e l'interno è stato completamente restaurato nel 1924, perdendo gran parte delle strutture originarie[2]. Attualmente è di proprietà del comune ed ospita gli uffici del municipio e della Pro loco[2].

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Il castello è composto da due strutture disposte ad "L", delle quali la maggiore, esposta a sud-ovest, forma la facciata principale che dà sulla piazza del paese, mentre la minore limita a nord-ovest il cortile interno, che presenta a nord-est la torre dell'antica costruzione medievale[2].

La facciata principale è delimitata da due torri tonde[2]. L'ingresso è sovrastato dallo stemma dei Piccolomini ed il primo piano presenta cinque finestre rinascimentali in marmo ad arco a sesto acuto[2]. L'ingresso originario, invece, si trovava sul lato est dell'edificio, protetto da un fossato; di questo ingresso rimangono il rivellino ed i fori per le catene del ponte levatoio, che è stato sostituito da una scalinata in pietra[2].

Il cortile interno ospita al centro un pozzo quattrocentesco in marmo, fiancheggiato da due colonne con capitelli[2]. Delle scalinate in pietra consentono l'accesso dal cortile ai piani superiori[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marialuce Latini, Capestrano (AQ), il castello, in Guida ai Castelli d'Abruzzo, Pescara, Carsa Edizioni, 2000, ISBN 88-85854-87-7.

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