Castel Rigone Calcio

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Castel Rigone Calcio
Calcio
Lacustri, Biancoblù
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, blu
Simboli Borgo medievale
Dati societari
Città Passignano sul Trasimeno (Castel Rigone)
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Fondazione 1998
Scioglimento2014
Stadio San Bartolomeo
(800 posti)
Palmarès
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Il Castel Rigone Calcio, meglio noto come Castel Rigone, è stata una società calcistica italiana con sede nell'omonima frazione di Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia.

Nata nel 1998 come emanazione di una frazione di poco più di quattrocento abitanti, nell'arco di quindici anni la formazione umbra è stata protagonista di una veloce scalata alla piramide calcistica dilettantistica fino a raggiungere nella stagione sportiva 2012-2013 l'approdo al professionismo, vincendo il campionato e facendo al contempo di Castel Rigone il più piccolo paese italiano a vantare una squadra nel calcio professionistico[1]. Nel 2014 la società è stata sciolta[2].

I colori sociali erano il bianco e il blu, e disputava le sue partite allo stadio San Bartolomeo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Castel Rigone venne fondato nel 1998 da un gruppo di amici dell'omonimo borgo umbro, i quali decisero di creare una società sportiva allo scopo di valorizzare e promuovere la piccola realtà in cui vivono. Sotto la guida dell'imprenditore Brunello Cucinelli il quale nello stesso anno, quando militava in Terza Categoria, ne acquisì la proprietà e ne assunse la presidenza, la squadra approdò in Lega Pro al termine della stagione 2012-2013, diventando così la nona società umbra nella storia del calcio professionistico[3].

Cucinelli chiese ai giocatori della sua squadra il rispetto di alcune regole, come ad esempio lasciare in ordine gli spogliatoi delle squadre ospiti[1], impegnandosi dal canto suo a non multare i calciatori per i ritardi agli allenamenti[1]. La promozione in Serie D, salutata come un primo "miracolo sportivo" alla luce della piccola realtà castelrigonese, si concretizzò nel 2009[1]. Infine nel campionato 2012-2013 arrivò la storica promozione in Lega Pro, che fece di Castel Rigone, emanazione di un borgo di poco più di 400 anime, la più piccola società nella storia del calcio italiano ad aver mai raggiunto il professionismo[1]; questo exploit permise inoltre ai biancoblù di partecipare alla poule dello Scudetto Dilettanti, dove non superò il primo turno.

La prima e unica esperienza della squadra umbra nel calcio professionistico risultò tuttavia effimera. Il campionato di Seconda Divisione iniziò sopra le aspettative per la matricola biancoblù, che a metà torneo stazionava nelle prime posizioni di classifica; tuttavia un disastroso prosieguo di stagione vanificò ciò, col Castel Rigone che ricadde immediatamente tra i dilettanti[4].

Al termine della suddetta stagione, la società decise di non iscriversi ai campionati 2014-2015 e venne quindi sciolta, di fatto inglobata nel nuovo progetto sportivo di Cucinelli denominato "Oratorio Laico Contemporaneo" e dedicato al calcio giovanile[2].

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Castel Rigone Calcio
  • 1998 - Fondazione della Polisportiva Vis Castelrigone.
  • 1998-1999 - 1º in Terza Categoria Perugia. Promosso in Seconda Categoria.
  • 1999-2000 - 1º in Seconda Categoria Umbria. Promosso in Prima Categoria.

  • 2000-2001 - 1º nel girone A della Prima Categoria Umbria. Promosso in Promozione.
  • 2001-2002 - 1º in Promozione Umbria. Promosso in Eccellenza.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Dilettanti Umbria.
  • 2002-2003 - 5º in Eccellenza Umbria. Perde la semifinale dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Umbria.
  • 2003 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Castel Rigone.
  • 2003-2004 - 12º in Eccellenza Umbria dopo aver perso lo spareggio. Vince i play-out.
Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Umbria.
  • 2004-2005 - 3º in Eccellenza Umbria. Perde la finale dei play-off.
Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Umbria.
Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Umbria.
  • 2006-2007 - 12º in Eccellenza Umbria dopo aver vinto lo spareggio.
Semifinale di Coppa Italia Dilettanti Umbria.
  • 2007-2008 - 5º in Eccellenza Umbria. Perde la semifinale dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Umbria.
  • 2008-2009 - 2º in Eccellenza Umbria dopo aver perso lo spareggio. Promosso in Serie D.
Vince la Coppa Italia Dilettanti Umbria (1º titolo).
Finale di Coppa Italia Dilettanti.
  • 2009-2010 - 3º nel girone E della Serie D. Perde il turno preliminare dei play-off nazionali.
Quarti di finale di Coppa Italia Serie D.

  • 2010-2011 - 2º nel girone E della Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2011-2012 - 4º nel girone E della Serie D. Perde la finale dei play-off.
Secondo turno di Coppa Italia.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2012-2013 - 1º nel girone E della Serie D. Promosso in Lega Pro Seconda Divisione.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
Turno preliminare della Poule Scudetto.
Primo turno di Coppa Italia Lega Pro.
  • 2014 - Rinuncia all'iscrizione in Serie D e la società viene sciolta.

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Colori[modifica | modifica wikitesto]

I colori ufficiali del Castel Rigone Calcio erano il bianco e il blu, da cui la tradizionale divisa casalinga del club, composta da un semplice completo bianco con dettagli blu[5].

Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma della squadra aveva disegnato un semplice borgo stilizzato su sfondo bianco, che rappresentava la tradizione medievale del paese, arricchito nella zona superiore dalla denominazione sociale «Castel Rigone Calcio 1998».

I soprannomi con cui venivano chiamati i giocatori erano Biancoblù, per i colori sociali del club e Lacustri, così come le popolazioni che vivono nei dintorni di un lago.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Il Castel Rigone disputava le partite interne allo stadio San Bartolomeo, intitolato al patrono del piccolo borgo: con una disponibilità di circa 800 posti, il campo da gioco era costituito da una tribuna centrale coperta e realizzata in legno.

Centro di allenamento[modifica | modifica wikitesto]

La sede degli allenamenti del Castel Rigone era il campo sportivo in erba sintetica di Prepo, a Perugia.

Società[modifica | modifica wikitesto]

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Cronologia degli sponsor tecnici

Impegno nel sociale[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2013-2014 la squadra ha donato due maglie alla fondazione Carobbi-Ceregatti che le ha messe all'asta su eBay: il ricavato è stato devoluto in beneficenza per la costruzione di un ospedale in Malawi[6]. Sempre nella stessa stagione sono state donate altre due maglie alla fondazione e, dopo averle messe all'asta, il ricavato ottenuto è stato devoluto al comune di Bomporto, in provincia di Modena, colpito da un'alluvione[7].

Settore giovanile[modifica | modifica wikitesto]

La società con l'arrivo tra i professionisti ha costituito tre formazioni giovanili che comprendevano la Berretti, i Giovanissimi Nazionali e gli Allievi Nazionali. Come campo da gioco veniva utilizzato il campo sportivo di Prepo.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori
  • 1998-2000 Bandiera dell'Italia Massimo Bricca
  • 2000-2007 Bandiera dell'Italia Francesco Martinelli
  • 2007-2008 Bandiera dell'Italia Antonio Ceccarini
  • 2008-2011 Bandiera dell'Italia Federico Nofri Onofri
  • 2011-2012 Bandiera dell'Italia Davide Mezzanotti
  • 2012-2013 Bandiera dell'Italia Riccardo Bocchini (1ª-8ª)
Bandiera dell'Italia Federico Giunti (9ª-28ª)
Bandiera dell'Italia Luca Quarta (29ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Luca Fusi (9ª-34ª)
Presidenti

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Capitani[modifica | modifica wikitesto]

  • ... (1998-2007)
  • Bandiera dell'Italia Marco Pobega (2007-2013)
  • Bandiera dell'Italia Roberto Gimmelli (2013-2014)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni interregionali[modifica | modifica wikitesto]

2012-2013 (girone E)

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

2001-2002
2000-2001 (girone A)
1999-2000
2008-2009

Competizioni provinciali[modifica | modifica wikitesto]

1998-1999

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 2010-2011 (girone E)
Terzo posto: 2009-2010 (girone E)
Secondo posto: 2008-2009
Terzo posto: 2004-2005
Semifinalista: 2006-2007
Finalista: 2008-2009

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Campionati nazionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Lega Pro Seconda Divisione 1 2013-2014 1
Serie D 4 2009-2010 2012-2013 4
Campionati regionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
I Eccellenza 7 2002-2003 2008-2009 7
II Promozione 1 2001-2002 1
III Prima Categoria 1 2000-2001 1
IV Seconda Categoria 1 1999-2000 1
V Terza Categoria 1 1998-1999 1

Partecipazione alle coppe[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Coppa Italia 1 2011-2012 1
Coppa Italia Lega Pro 1 2013-2014 1
Coppa Italia Serie D 4 2009-2010 2012-2013 4
Coppa Italia Dilettanti 1 2008-2009 1
Poule Scudetto 1 2012-2013 1

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2013-2014, Castel Rigone divenne il più piccolo paese italiano a vantare una squadra nel calcio professionistico[1]; inoltre fu anche il più piccolo paese umbro, e cronologicamente la nona squadra della regione, a essere mai approdata a un campionato professionistico.

Tra i migliori risultati ottenuti dal Castel Rigone nei campionati, spiccò il primo posto nella Serie D 2012-2013, e la successiva quinta piazza nella poule scudetto, che gli valse il 116º miglior titolo sportivo nazionale della stagione. Per quanto concerne invece le coppe, i massimi traguardi raggiunti furono il secondo turno nella Coppa Italia 2011-2012 (unica partecipazione), il primo turno nella Coppa Italia Lega Pro 2013-2014 (unica partecipazione), i quarti di finale nella Coppa Italia Serie D 2009-2010 (alla quale competizione partecipò per quattro volte dal 2009 al 2013) e il raggiungimento della finale nella Coppa Italia Dilettanti 2008-2009 (unica partecipazione); nella Coppa Italia Lega Pro 2013-2014 il Castel Rigone ebbe inoltre l'occasione di disputare il suo primo e unico derby contro una squadra umbra in una competizione professionistica, perdendo 0-1 in casa del Perugia.

In ambito ufficiale, la partita al più alto livello del calcio italiano giocata dal Castel Rigone fu quella contro l'AlbinoLeffe (una sconfitta 1-2 in trasferta) nell'ambito della Coppa Italia 2011-2012, coi seriani all'epoca militanti in Serie B, ovvero tre categorie sopra i lacustri all'ora in Serie D; in precedenza, nella stessa manifestazione maturò la vittoria al più alto livello dei biancoblù, col successo esterno per 2-1 sul campo del Lanciano militante all'epoca in Lega Pro Prima Divisione[8].

Statistiche individuali[modifica | modifica wikitesto]

Il miglior realizzatore del Castel Rigone è stato Dario Pietro Tranchitella che tra il 2009 e il 2014 ha messo a segno 104 goal.

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Umbria.

Il Castel Rigone contava un seguito di tifosi ridotto e estremamente geolocalizzato, ciò era dovuto al fatto che la squadra oltre ad essere la selezione calcistica di una frazione di poco più di 400 abitanti e che ha avuto un'esistenza breve era situata in una zona con squadre di tradizione sportiva superiore. Altri motivi sono stati la permanenza per quasi tutta la sua storia nei campionati dilettantistici e il fatto di disporre di uno stadio piccolo e che poteva contenere solo 300 spettatori casalinghi. Non erano perciò presenti gruppi di ultras e non c'erano nemmeno amicizie e rivalità con altre squadre.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Massimiliano Cocchi, Il record del Castel Rigone, su ilpost.it, 8 maggio 2013.
  2. ^ a b Cucinelli "chiude" il Castel Rigone: al via l'oratorio laico contemporaneo, su corrieredellumbria.corr.it, 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
  3. ^ (EN) EPFL Menber Profile – Lega Pro, su epfl-europeanleagues.com.
  4. ^ Nicola Agostini, Castel Rigone, addio alla Lega Pro, su giornaledellumbria.it, 14 aprile 2014. URL consultato il 19 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  5. ^ Daniele Costantini, L'esordio del Castel Rigone nel calcio professionistico con le divise adidas 2013-2014, su passionemaglie.it, 1º novembre 2013.
  6. ^ Castel Rigone per la Fondazione Carobbi-Ceregatti, su eccellenzacalcio.it.
  7. ^ Calcio e solidarietà. Il Castel Rigone e la fondazione Carobbi-Ceregatti per gli alluvionati del modenese, su agenziastampaitalia.it, 4 febbraio 2014.
  8. ^ Castel Rigone che sorpresa!, in La Gazzetta dello Sport, 8 agosto 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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