Carlo Carafa della Spina

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Carlo Carafa della Spina, C.R.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Carafa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato21 aprile 1611 a Roma
Nominato vescovo13 giugno 1644 da papa Urbano VIII
Consacrato vescovo1º gennaio 1645 dal cardinale Ciriaco Rocci
Creato cardinale14 gennaio 1664 da papa Alessandro VII
Deceduto19 ottobre 1680 (69 anni) a Roma
 

Carlo Carafa della Spina (Roma, 21 aprile 1611Roma, 19 ottobre 1680) è stato un cardinale italiano.

Era figlio di Girolamo Carafa, marchese di Castelvetere e di Diana Vittori Borghese, nipote di Papa Paolo V. Era anche fratello del cardinale Fortunato Ilario Carafa della Spina.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laureò a Roma in utroque iure. Fu nominato vescovo di Aversa nel 1644, anno in cui ricevette anche la consacrazione episcopale e succedette allo zio Carlo Carafa.

Fu nunzio apostolico nella Svizzera cattolica nel 1653, presso la Repubblica di Venezia nel 1654 e in Austria dal 1658 al 1664.

Papa Alessandro VII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 14 gennaio 1664 assegnandogli il titolo di cardinale presbitero di Santa Susanna nel 1665.

Nel 1667 Orazio Maria Bonfioli gli dedicò l'opera De immobilitate terrae.[2][3]

Nel 1675 optò per il titolo di Santa Maria in Via.

Fu camerlengo del Collegio cardinalizio (1676-1678).

Al suo decesso la salma venne inumata nella chiesa del Gesù di Roma.

Conclavi[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Carafa della Spina partecipò a tre conclavi:

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Oltre a Carlo ed al fratello Fortunato Ilario, la sua famiglia ha dato numerosi cardinali alla Chiesa cattolica: ed un papa:
  2. ^ (LA) De immobilitate terrae, Bologna, Emilio Maria Manolessi & fratelli, 1667.
  3. ^ Giorgio Stabile, BONFIOLI, Orazio Maria, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 12, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Aversa Successore
Carlo Carafa 13 luglio 1644 - 6 giugno 1665 Paolo Carafa, C.R.
Predecessore Nunzio apostolico in Svizzera Successore
Francesco Boccapaduli 18 gennaio 1653 - 31 ottobre 1654 Federico Borromeo
Predecessore Nunzio apostolico nella Repubblica di Venezia Successore
Francesco Boccapaduli 31 ottobre 1654 - 13 agosto 1658 Giacomo Altoviti
Predecessore Nunzio apostolico in Austria Successore
Scipione Pannocchieschi 13 agosto 1658 - 1º dicembre 1664 Giulio Spinola
Predecessore Legato apostolico di Bologna Successore
Pietro Vidoni 22 aprile 1664 - 6 dicembre 1669 Lazzaro Pallavicino
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Susanna Successore
Giambattista Spada 13 aprile 1665 - 27 maggio 1675 Bernardo Gustavo di Baden-Durlach, O.S.B.
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Maria in Via Successore
César d'Estrées 27 maggio 1675 - 19 ottobre 1680 Francesco Maidalchini
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Pietro Vidoni 24 febbraio 1676 - 10 gennaio 1678 Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
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