Carlo Augusto di Thurn und Taxis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Carlo Augusto di Thurn und Taxis
Il principe Carlo Augusto di Thurn und Taxis nel 1908
Principe di Thurn und Taxis
Stemma
Stemma
In carica13 luglio 1971 –
26 aprile 1982
PredecessoreFrancesco Giuseppe
SuccessoreGiovanni
Nome completo(DE) Karl August Joseph Maria Maximilian Lamoral Antonius Ignatius Benediktus Valentin
TrattamentoAltezza Serenissima
NascitaCastello di Garatshausen, 23 luglio 1898
MorteRatisbona, 26 aprile 1982 (83 anni)
Luogo di sepolturaAbbazia di Sant'Emmerano
DinastiaThurn und Taxis
PadreAlberto, VIII Principe di Thurn und Taxis
MadreArciduchessa Margherita Clementina d'Austria
ConsortePrincipessa Maria Anna di Braganza
Figliprincipessa Clotilde
principessa Mafalda
Giovanni, XI principe di Thurn und Taxis
principe Alberto

Carlo Augusto Giuseppe Maria Massimiliano Lamoral Antonio Ignazio Benedetto Valentino, principe di Thurn und Taxis[1][2] (nome completo in tedesco: Karl August Joseph Maria Maximilian Lamoral Antonius Ignatius Benediktus Valentin Fürst von Thurn und Taxis[1][2]; Castello di Garatshausen, 23 luglio 1898[1][2]Ratisbona, 26 aprile 1982[1][2]), fu il decimo principe di Thurn und Taxis e capo del Casato Principesco di Thurn und Taxis dal 13 luglio 1971 fino alla sua morte[1].

Infanzia ed educazione[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Augusto era il terzogenito di Alberto, VIII Principe di Thurn und Taxis, e di sua moglie l'Arciduchessa Margherita Clementina d'Austria.[1][2] Dopo essersi diplomato in una scuola locale, Carlo Augusto studiò scienze all'Università di Würzburg.

Matrimonio e famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Augusto sposò la Principessa Maria Anna di Braganza, figlia di Miguel, Duca di Braganza, e di sua moglie la Principessa Maria Theresa di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg, quindi sorella di sua cognata Isabella Maria, il 18 agosto 1921 allo Schloss Taxis a Dischingen nel Baden-Württemberg.[1][2] Carlo Augusto e Maria Anna ebbero quattro figli:[1][2]

  • Principessa Clotilde di Thurn und Taxis (30 novembre 1922-1º settembre 2009)[1][2] sposò il Principe Hans-Moritz del Liechtenstein
  • Principessa Mafalda di Thurn und Taxis (6 marzo 1924-24 luglio 1989)[1][2]
  • Giovanni, XI Principe di Thurn und Taxis (5 giugno 1926 – 28 dicembre 1990)[1][2]
  • Principe Alberto di Thurn und Taxis (23 gennaio 1930 – 4 febbraio 1935)[2]

Dopo il matrimonio, Carlo Augusto e sua moglie andarono a vivere a Gut Höfling a Ratisbona dove gestì gli interessi agricoli della famiglia nelle vicinanze di Burgweinting.[3] Come un avversario impegnato contro il Nazismo, Carlo Augusto proibì ai suoi figli, dopo il Machtergreifung, di entrare a far parte della Gioventù hitleriana.[4]

II guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

A causa del suo atteggiamento anti-nazista, Carlo Augusto fu imprigionato dalla Gestapo a Landshut dal 1944 al 1945.

Vita successiva[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte del fratello maggiore Francesco Giuseppe nel 1971, Carlo Augusto all'età di 73 anni gli successe come Capo del casato di Thurn und Taxis. Durante questo periodo, fu responsabile dell'ammodernamento dei beni agricoli e forestali del Casato di Thurn und Taxis e costruì case per i suoi operai e impiegati. Inoltre, sostenne il mantenimento costante del patrimonio storico-culturale della Casata di Thurn und Taxis. Carlo Augusto restaurò le parti interne dell'Abbazia di Sant'Emmerano nonché gli arazzi del XVII e XVIII secolo.[5] Dopo la sua morte il 26 aprile 1982, Carlo Augusto fu sepolto nella cappella della Abbazia di San Emmerano.

Titoli, trattamento, onorificenze e stemma[modifica | modifica wikitesto]

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

  • 23 luglio 1898 – 13 luglio 1971: Sua Altezza Serenissima Principe Carl Augusto di Thurn und Taxis
  • 13 luglio 1971 – 26 aprile 1982: Sua Altezza Serenissima Il Principe di Thurn und Taxis

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Massimiliano Carlo di Thurn und Taxis Carlo Alessandro di Thurn und Taxis  
 
Teresa di Meclemburgo-Strelitz  
Massimiliano Antonio di Thurn und Taxis  
Baronessa Guglielmina di Dörnberg Ernesto di Dörnberg  
 
Wilhelmine Henriette Maximiliane von Glauburg  
Alberto I di Thurn und Taxis  
Massimiliano Giuseppe in Baviera Pio Augusto in Baviera  
 
Amalia Luisa di Arenberg  
Elena di Baviera  
Ludovica di Baviera Massimiliano I Giuseppe di Baviera  
 
Carolina di Baden  
Carlo Augusto, X Principe di Thurn und Taxis  
Giuseppe d'Asburgo-Lorena Leopoldo II d'Asburgo-Lorena  
 
Maria Luisa di Borbone-Spagna  
Giuseppe Carlo Luigi d'Asburgo-Lorena  
Maria Dorotea di Württemberg Ludovico Federico Alessandro di Württemberg  
 
Enrichetta di Nassau-Weilburg  
Margherita Clementina d'Asburgo-Lorena  
Augusto di Sassonia-Coburgo-Kohary Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Kohary  
 
Maria Antonia di Koháry  
Clotilde di Sassonia-Coburgo-Kohary  
Clementina d'Orléans Luigi Filippo di Francia  
 
Maria Amalia di Borbone-Due Sicilie  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordre de Parfaite Amitié - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Silvestro (Santa Sede) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce al Merito con Placca dell'Ordine al merito della Repubblica Federale Tedesca - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k Darryl Lundy, Karl August Fürst von Thurn und Taxis, su thepeerage.com, thePeerage.com, 4 dicembre 2004. URL consultato il 14 giugno 2009.
  2. ^ a b c d e f g h i j k Paul Theroff, THURN und TAXIS, su angelfire.com, Paul Theroff's Royal Genealogy Site. URL consultato il 14 giugno 2009.
  3. ^ Dallmeier, Schad, a. a. O., S. 159.
  4. ^ Dallmeier, Schad, a. a. O., S. 174.
  5. ^ Dallmeier, Schad, a. a. O., S. 160.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capo della Casata di Thurn und Taxis Successore
Francesco Giuseppe 1971-1982 Giovanni
Controllo di autoritàVIAF (EN71144648274554830758 · GND (DE1076805841
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie