Capitolium di Minturnae

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Capitolium di Minturnae
Il Capitolium di Minturnae in una ricostruzione al computer
CiviltàCiviltà romana
UtilizzoTempio
Stileetrusco-italico
EpocaII secolo a.C.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
ComuneMinturno
Dimensioni
Superficie332,86 
Amministrazione
EnteDirezione Regionale Musei Lazio
ResponsabileMarco Musmeci
Visitabilesi
Sito webwww.polomusealelazio.beniculturali.it/index.php?it%2F608%2Fcomprensorio-archeologico-e-antiquarium-di-minturnae

Il Capitolium di Minturnae è il capitolium (ossia il corrispondente del tempio di Giove Ottimo Massimo a Roma) dell'antica colonia romana che sorgeva sul sito dell'attuale città di Minturno.

Si trattava di un tempio di tipo etrusco-italico, a tripla cella e fu costruito subito dopo il 191 a.C..

Si trova nella parte sud del Foro repubblicano e confina con la via Appia. Il tempio è rivolto a sud, dove si ipotizza una scala di accesso al podio, alto circa 1,5 m, sul quale sorgeva il pronao formato da due file di colonne con ante.

La lunghezza delle fondazioni è di 18,70 m, mentre la larghezza è di 17,80 m; pertanto la pianta è quasi assimilabile ad un quadrato di 60 piedi romani di lato, corrispondente alle dimensioni di altri templi a triplice cella dello stesso periodo (tempio A di Pyrgi e capitolium di Cosa).

Dal 2021 è direttore del Comprensorio Archeologico e dell'Antiquarium di Minturnae, Marco Musmeci.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Incarico direzione a Marco Musmeci, su giornaledicattolica.com. URL consultato il 7 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]