Cannelle (modella)

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Cannelle
Occhineri
Capellicastani
Cannelle
NazionalitàBandiera della Francia Francia
GenereMusica leggera
Periodo di attività musicale1992 – 1996
Album pubblicati1
Sito ufficiale

Cannelle, pseudonimo di Helena Viranin (Pointe-à-Pitre, 14 ottobre 1959), è un'ex modella, showgirl, cantante, conduttrice televisiva e imprenditrice francese, nota in Italia negli anni ottanta grazie allo spot pubblicitario per le caramelle Morositas[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cannelle è nata in Pointe-à-Pitre, nell'isola della Guadalupa, nelle Piccole Antille francesi. È una meticcia afro-asiatica: la madre è una caraibica di origine africana e il padre un asiatico di natali indiani. È la sesta di una famiglia di undici fratelli e sorelle.

Debutta a 14 anni come animatrice nella trasmissione TV A Vous de Jouer su FR3, e 16 anni viene eletta Miss Plastique. A 17 anni viene notata da Francis Lopez, che ne intuisce le capacità artistiche e la porta a Parigi dove lavorerà nel suo spettacolo La Perle des Antilles, al teatro de la Renaissance, come protagonista. A 18 anni Cannelle partecipa ad altri spettacoli: Le brasiliane e Coloraro. Nel suo periodo a Parigi, Cannelle incontra e apprende molto da altri artisti come Victor Hupshow (Love inn) e Gerard Wilson (insegnante di danza).

Dopo un periodo in giro per l'Europa, a 25 anni, approda a Milano, dove inizia una carriera di modella e ballerina: partecipa a Popcorn, una trasmissione musicale di Canale 5, e gira spot pubblicitari per Lee Cooper, Brooklyn, Agfa, Sanyo, Aiko, Marzotto e per le caramelle Morositas, che la rende famosa al grande pubblico italiano. Sull'onda di questo successo fonda nel 1985 Kundalia, la prima agenzia italiana di moda, arte e cultura nera, e tre anni più tardi un'agenzia di moda e pubblicità, la Queen Agency. Nel 1987 pubblica il disco Sentimentalement je t'aime, prodotto da Cristiano Malgioglio, per la casa discografica Dischi Ricordi. Con Malgioglio collaborerà per sei anni, finendo per venir coinvolta da questi nello scandalo Vallettopoli, con Salvatore Sottile, del quale si è dichiarata del tutto estranea[2][3].

Nel 1993 presenta, al fianco di Manuel De Peppe, la manifestazione canora Quelli di domani al Teatro Nazionale di Milano, che vede tra gli ospiti: Franco Fasano, Aida Cooper e Antonella Bucci. L'anno successivo conduce il Festival di Sanremo al fianco di Pippo Baudo e Anna Oxa[2][4][5]. .

Abbandonata la vita pubblica nel 2007[2], ha in seguito acquistato un possedimento appartenuto ad una storica azienda olearia sulle colline di Imperia, per ridare vita a piante secolari addormentate e avvilite producendo inoltre l'olio biologico L'olio di Cannelle[1][4].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È madre di due figlie[3].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 1995 – Dentro di me c'è tanto amore

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1987 – Sentimentalement je t'aime
  • 1992 – Indues
  • 1993 – Rose/La vie en rose
  • 1993 – Un hombre canta
  • 1994 – Dentro Di Me C'è Tanto Amore (Got A Lot Of Love Inside Of Me)
  • 1996 – Bambadè

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Sorriso d'India.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Che fine ha fatto la protagonista dello spot delle Morositas? Ecco svelato il mistero, su Radio 105 Network, 25 marzo 2018. URL consultato il 2 settembre 2020.
  2. ^ a b c d Lord Lucas, Quando la tv non è tutto: la Cannelle post-Malgioglio è fuori pericolo, su Blogo, 26 novembre 2007. URL consultato il 2 settembre 2020.
  3. ^ a b Michele Focarete, Malgioglio disse: dai Mastella fa cadere il vestito, in Corriere della Sera, RCS MediaGroup S.p.A., 1º luglio 2006. URL consultato il 2 settembre 2020.
  4. ^ a b Michele Focarete, Da “Morositas” a contadina. La seconda vita di Cannelle, in Corriere della Sera, RCS MediaGroup S.p.A., 10 luglio 2012.
  5. ^ Natalia, Cannelle la mora più dolce che c'era, su Blogo, 17 ottobre 2007. URL consultato il 2 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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