Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1984-1985

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Stagione 1984-1985
CampionatoCampionato italiano
Sport Hockey su ghiaccio
Numero squadre10 serie A
? Serie B
Stagione regolare
Prima classificataBolzano
Top scorerDale Derkatch (HC Bolzano)
Retrocesse in Serie BComo
Finale scudetto
Campione italianoBolzano
FinalistaAlleghe

Il campionato italiano di hockey su ghiaccio 1984-85 è stato organizzato come di consueto dalla FISG.

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Formazioni[modifica | modifica wikitesto]

Le formazioni ai nastri di partenza sono dieci. Oltre a Bolzano, Varese, Alleghe, Gardena, Asiago, Brunico, Merano e Cortina, le nuove iscritte sono Auronzo, che torna nel massimo campionato dopo otto anni, e per la prima volta il Como. Ambedue le compagini approdano in A dopo essere state finaliste in Serie B nella passata stagione.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

La formula del campionato prevede un girone di qualificazione con una singola andata e ritorno. Nella seconda fase è previsto un torneo intermedio suddiviso in due gironi. Le prime quattro si qualificano ai playoff e la classifica finale determina gli accoppiamenti, mentre le ultime due giocano uno spareggio per non retrocedere. Vengono mantenuti i punti ottenuti negli scontri diretti.

Prima fase[modifica | modifica wikitesto]

Teams Punti
1. Bolzano 33
2. Varese 25
3. Alleghe 23
4. Gardena 19
5. Asiago 18
6. Brunico 18
7. Auronzo 14
8. Merano 13
9. Cortina 12
10. Como 5

Seconda fase[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Teams Punti
1. Bolzano 17
2. Alleghe 13
3. Brunico 11
4. Cortina 9
5. Auronzo 5

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Teams Punti
1. Gardena 17
2. Varese 16
3. Merano 10
4. Asiago 9
5. Como 3

Spareggio retrocessione[modifica | modifica wikitesto]

Lo spareggio retrocessione coinvolge le due neopromosse e, come per la finale della Serie B giocata l'anno precedente, viene vinto dall'Auronzo. Il Como, alla sua prima partecipazione nel massimo campionato, ritorna quindi nella serie cadetta.

Spareggio retrocessione
Auronzo 5 6
Como 2 2

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Serie giocate al meglio delle 3 gare.

Quarti di finale Semifinali Finale
Bolzano 9 2 9
Asiago 6 6 4 Bolzano 4 3 6[2]
Varese 3 3 Varese 6 2 4
Bruneck-Brunico 1 2 Bolzano 5[1] 4 14
Gardena 4 2 Alleghe 0 3 3
Cortina 3 0 Gardena 12 4 2
Merano 6 3 Alleghe 10 7 5
Alleghe 12 5

Il Bolzano vince il titolo e Ron Chipperfield può così festeggiare il suo primo scudetto da allenatore, dopo esser stato costretto ad interrompere la propria carriera di giocatore per problemi alla schiena.

Finale 3º/4º posto[modifica | modifica wikitesto]

La lotta per la conquista del terzo posto vede fronteggiarsi Gardena e Varese. I gialloneri hanno la meglio superando il Gardena in 3 gare.

Finale 3º/4º posto
Gardena 6 5 4
Varese 3 9 9

Finale 5º/6º posto[modifica | modifica wikitesto]

Finale 5º/6º posto
Bruneck-Brunico 11 12
Merano 3 1

Finale 7º/8º posto[modifica | modifica wikitesto]

Finale 7º/8º posto
Asiago 5 6
Cortina 3 2

L'Hockey Club Bolzano vince il suo nono titolo.
Formazione Campione d'Italia: Bruno Baseotto - Bruno Bertiè - Giacinto Boni - Paolo Casciaro - Dale Derkatch - Hubert Gasser - Norbert Gasser - Mauro Giacomin - Paolo Lasca - Robert Oberrauch - Gino Pasqualotto - Martin Pavlu - Luciano Sbironi - Maurizio Scudier - Gianni Spoletti - Herbert Strohmair - Bob Sullivan - Moreno Trisorio - Maurizio Vacca.
Allenatore: Ron Chipperfield.

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra
1 Bolzano
2 Alleghe
3 Varese
4 Gardena
5 Bruneck-Brunico
6 Merano
7 Asiago
8 Cortina
9 Auronzo
10 Como

Marcatori[modifica | modifica wikitesto]

La classifica marcatori è aggiudicata da Dale Derkatch (Bolzano) con 125 punti (50 gol e 75 assist), seguito da Bob Sullivan (Bolzano, 110 p.ti, 64 + 46), Errol Rausse (Alleghe, 109 p.ti, 50 + 59), Bruno Baseotto (Bolzano, 97 p.ti, 50 + 47) e Frank Nigro (Gardena, 94 p.ti, 44 + 50).

Serie B[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo Est[modifica | modifica wikitesto]

?

Gruppo Ovest[modifica | modifica wikitesto]

Teams Punti
1. Valpellice 23
2. Bergamo 12
3. Aosta 11
4. Milano 2
5. Torino -

Il Torino diede forfait a tutte le partite che doveva disputare.

Playoff[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
Fassa 9 5
Ritten-Renon 2 2 Fassa 5 6
Vipiteno Broncos 3 5 Fiemme 4 0
Fiemme 3 6 Fassa 10 8
Valpellice 5 0 Selva 2 5
Kaltern-Caldaro 1 1 Valpellice 5 4
Selva 13 12 Selva 11 12
Bergamo 3 2

Finale 3º/4º posto[modifica | modifica wikitesto]

Finale 3º/4º posto
Valpellice 6 2
Fiemme 7 4

Il Fassa viene promosso in serie A, Cavalese si aggiudica la terza piazza.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'allenatore dell'Alleghe Mike Kelly ritira la squadra sul 2-0 per il Bolzano (e verrà così in seguito sospeso per un anno). La partita termina 5-0 per forfait dell'Alleghe.
  2. ^ La partita finì 3-3 ma l'arbitro internazionale Gustavo Alajmo per dei problemi nell'organizzazione dei tiri di rigore decide di far rigiocare la partita, col Bolzano che vince 6-4.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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