Campionati del mondo di ciclismo su strada 1979

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LII campionati del mondo di ciclismo su strada 1979
Competizione Campionati del mondo di ciclismo su strada
Sport Ciclismo su strada
Edizione 52ª
Organizzatore UCI
Date 22-26 agosto 1979
Luogo Bandiera dei Paesi Bassi Valkenburg aan de Geul
Statistiche
Miglior nazione Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi (2/0/0)
Gare 4
Il podio della gara dei professionisti
Cronologia della competizione
1978 1980

I campionati del mondo di ciclismo su strada 1979 si disputarono a Valkenburg aan de Geul, nei Paesi Bassi, tra il 22 e il 26 agosto 1979.

Furono assegnati quattro titoli, quelli individuali nelle categorie femminile, maschile Dilettanti e maschile Professionisti, e quello della cronometro a squadre maschile Dilettanti.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

  • 22 agosto: Cronometro a squadre maschile Dilettanti, gara di 100 km
  • 25 agosto: Prova in linea femminile, gara di 53 km
  • 25 agosto: Prova in linea maschile Dilettanti, gara di 178,8 km
  • 26 agosto: Prova in linea maschile Professionisti, gara di 274,8 km

Resoconto delle gare[modifica | modifica wikitesto]

I mondiali ritornarono sul circuito di Valkenburg aan de Geul, che già ospitò più volte la rassegna iridata negli anni precedenti. Nella gara maschile per Professionisti, a giocarsi la vittoria furono in quattro, il tedesco Dietrich Thurau, il francese Jean René Bernaudeau, l'olandese Jan Raas e l'italiano Giovanni Battaglin. Durante la volata Raas, che già aveva usufruito di spinte da parte del pubblico lungo la salita e scie delle moto lungo il percorso, si spostò da un lato all'altro della carreggiata, urtando e facendo cadere Battaglin, Thurau (che per primo aveva tagliato la strada a Battaglin) e Bernaudeau si fermarono e l'olandese arrivò solo sul traguardo; la direzione di gara non prese nessun provvedimento in merito all'accaduto.[1] Su centoquattordici partenti, quarantaquattro conclusero la prova.

Tra i Dilettanti, la selezione italiana vinse il titolo individuale con Gianni Giacomini, mentre la Germania dell'Est si aggiudicò la cronometro a squadre sulla distanza dei 100 km. I Paesi Bassi vinsero anche il titolo femminile con Petra de Bruin.

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 2 0 0 2
2 Bandiera della Germania Est Germania Est 1 0 1 2
3 Bandiera dell'Italia Italia 1 0 0 1
4 Bandiera della Polonia Polonia 0 2 0 2
5 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest 0 1 1 2
6 Bandiera del Belgio Belgio 0 1 0 1
7 Bandiera della Francia Francia 0 0 1 1
Bandiera della Norvegia Norvegia 0 0 1 1
Totale 4 4 4 12

Sommario degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Eventi Oro Oro Tempo Argento Argento Tempo Bronzo Bronzo Tempo
Uomini Professionisti
Gara in linea
dettagli
Jan Raas
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
7h03'09"
Media 38,965 km/h
Dietrich Thurau
Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest
s.t. Jean-René Bernaudeau
Bandiera della Francia Francia
s.t.
Uomini Dilettanti
Gara in linea
dettagli
Gianni Giacomini
Bandiera dell'Italia Italia
4h19'26" Jan Jankiewicz
Bandiera della Polonia Polonia
s.t. Bernd Drogan
Bandiera della Germania Est Germania Est
a 1"
Cronometro a squadre
dettagli
Bandiera della Germania Est Germania Est
Drogan, Hartnick, Petermann, Boden
1h58'29" Bandiera della Polonia Polonia
Jankiewicz, Lang, Ciekański, Plutecki
a 2'04" Bandiera della Norvegia Norvegia
Digerud, Sæther, Wilmann, Ødegård
a 2'13"
Donne
Gara in linea
dettagli
Petra de Bruin
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
1h43'57" Jen De Smet
Bandiera del Belgio Belgio
s.t. Beate Habetz
Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest
a 26"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mario Spairani, 100 Anni di Ciclismo: speciale mondiali 1971 - 1982, in spaziociclismo.it, 1º ottobre 2010. URL consultato il 7 ottobre 2010.

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