Campionato mondiale di Formula 1 1969

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Campionato mondiale di Formula 1 1969
Edizione n. 20 del Campionato mondiale di Formula 1
Dati generali
Inizio1º marzo
Termine19 ottobre
Prove11
Titoli in palio
PilotiBandiera del Regno Unito Jackie Stewart
su Matra MS80
CostruttoriBandiera della Francia Matra
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso
Jackie Stewart vince il primo dei suoi tre titoli mondiali.

Il campionato mondiale di Formula 1 1969 organizzato dalla FIA è stato, nella storia della categoria, il 20° ad assegnare il Campionato Piloti e il 12° ad assegnare il Campionato Costruttori. È iniziato il 1º marzo e terminato il 3 novembre dopo 11 gare. Il titolo dei piloti andò a Jackie Stewart, mentre la Matra si aggiudicò il titolo costruttori.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Il numero delle gare viene decrementato di uno rispetto a quello della stagione precedente con la rimozione del Gran Premio del Belgio. Alcune modifiche riguardano i circuiti su cui vengono corsi i gran premi:

Gara Nome ufficiale del gran premio Circuito Sede Data Ora Locale Diretta TV
1 Bandiera del Sudafrica South African Grand Prix Circuito di Kyalami Midrand 1º marzo 13:00 Non trasmesso
2 Bandiera della Spagna Gran Premio de España Circuito del Montjuïc Barcellona 4 maggio
3 Bandiera di Monaco Grand Prix Automobile de Monaco Circuito di Monte Carlo Monaco 18 maggio 15:00 Programma Nazionale
4 Bandiera dei Paesi Bassi Grote Prijs van Nederland Circuito di Zandvoort Zandvoort 21 giugno 14:45 Non trasmesso
5 Bandiera della Francia Grand Prix de France Circuito di Clermont-Ferrand Clermont-Ferrand 6 luglio 15:00
6 Bandiera del Regno Unito RAC British Grand Prix Circuito di Silverstone Silverstone 19 luglio 16:00 Programma Nazionale
7 Bandiera della Germania Großer Preis von Deutschland Nürburgring Nürburg 3 agosto 16:00
8 Bandiera dell'Italia Gran Premio d'Italia Autodromo nazionale di Monza Monza 7 settembre 15:00
9 Bandiera del Canada Player's Grand Prix du Canada Mosport Park Bowmanville 20 settembre Non trasmesso
10 Bandiera degli Stati Uniti Grand Prix of the United States Watkins Glen International Watkins Glen 5 ottobre
11 Bandiera del Messico Gran Premio de Mexico Autodromo Hermanos Rodríguez Città del Messico 19 ottobre

Scuderie e piloti[modifica | modifica wikitesto]

I seguenti team e piloti parteciparono al campionato mondiale di Formula 1 nella stagione 1969.

Nome del Team Costruttore Modello Motore Gomme Piloti
Bandiera del Regno Unito Gold Leaf Team Lotus Lotus 49
49B
63
Ford-Cosworth DFV F Bandiera del Regno Unito Graham Hill
Bandiera dell'Austria Jochen Rindt
Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti
Bandiera del Regno Unito John Miles
Bandiera del Regno Unito Richard Attwood
Bandiera del Regno Unito Rob Walker J.Durlacher Racing Team Lotus 49B Ford-Cosworth DFV F Bandiera della Svizzera Jo Siffert
Bandiera degli Stati Uniti Pete Lovely Volkswagen Inc. Lotus 49B Ford-Cosworth DFV F Bandiera degli Stati Uniti Pete Lovely
Bandiera della Svezia Joackim Bonnier Racing Team Lotus 63
49B
Ford-Cosworth DFV F Bandiera della Svezia Jo Bonnier
Bandiera del Sudafrica Team Gunston Lotus
Brabham
49B
BT24
Ford-Cosworth DFV
Repco 740
D
F
Bandiera della Rhodesia John Love
Bandiera della Rhodesia Sam Tingle
Bandiera del Regno Unito Motor Racing Developments Brabham BT26
BT26A
Ford-Cosworth DFV G Bandiera dell'Australia Jack Brabham
Bandiera del Belgio Jacky Ickx
Bandiera degli Stati Uniti Dan Gurney
Bandiera del Sudafrica Jack Holme Brabham BT20 Repco 740 D Bandiera del Sudafrica Peter de Klerk
Bandiera degli Stati Uniti Paul Seitz Brabham BT23B Climax FPF D Bandiera del Canada John Cordts
Bandiera della Svizzera Silvio Moser RT Brabham BT24 Ford-Cosworth DFV G Bandiera della Svizzera Silvio Moser
Bandiera del Regno Unito F.Williams Racing Cars Brabham BT23C
BT26A
Ford-Cosworth DFV D Bandiera del Regno Unito Piers Courage
Bandiera del Regno Unito Bruce McLaren Motor Racing McLaren M7A
M7C
M9A
Ford-Cosworth DFV G Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme
Bandiera del Regno Unito Derek Bell
Bandiera della Nuova Zelanda Bruce McLaren
Bandiera del Sudafrica Team Lawston McLaren M7A Ford-Cosworth DFV D Bandiera del Sudafrica Basil van Rooyen
Bandiera dell'Italia Scuderia Ferrari SEFAC SpA
Bandiera degli Stati Uniti North American Racing Team
Ferrari 312 Ferrari 255C F Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon
Bandiera del Messico Pedro Rodríguez
Bandiera dell'Italia Ernesto Brambilla
Bandiera della Francia Matra International Matra MS10
MS80
MS84
Ford-Cosworth DFV D Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart
Bandiera della Francia Jean-Pierre Beltoise
Bandiera della Francia Johnny Servoz-Gavin
Bandiera del Regno Unito Owen Racing Organisation BRM P138
P133
P139
BRM P142 D Bandiera del Regno Unito John Surtees
Bandiera del Regno Unito Jackie Oliver
Bandiera del Canada George Eaton
Bandiera del Canada Bill Brack
Bandiera del Regno Unito Reg Parnell Racing BRM P126 BRM P142 G Bandiera del Messico Pedro Rodríguez
Bandiera del Regno Unito Falken Racing Cooper T86B Maserati D Bandiera del Regno Unito Tony Lanfranchi
Bandiera del Regno Unito Antiques Automobiles Cooper
McLaren
T86B
M7A
Maserati
Ford-Cosworth DFV
G Bandiera del Regno Unito Vic Elford
Bandiera degli Stati Uniti John Maryon Eagle TF1 Climax FPF G Bandiera del Canada Al Pease

I seguenti team e piloti parteciparono al campionato mondiale di Formula 1 al Gran Premio di Germania con vetture di Formula 2.

Nome del Team Costruttore Modello Motore Gomme Piloti
Bandiera degli Stati Uniti Roy Winckelmann Racing Lotus 59B Ford-Cosworth DFV F Bandiera della Germania Hans Herrmann
Bandiera della Germania Rolf Stommelen
Bandiera della Germania Bayerische Motoren Werk AG BMW 269 BMW M12/1 D Bandiera della Germania Hubert Hahne
Bandiera della Germania Gerhard Mitter
Bandiera dell'Austria Dieter Quester
Bandiera della Francia Matra International Matra MS7 Ford-Cosworth DFV D Bandiera della Francia Henri Pescarolo
Bandiera della Francia Johnny Servoz-Gavin
Bandiera dell'Italia Tecno Racing Team Tecno TF69 Ford-Cosworth DFV D Bandiera della Francia François Cevert
Bandiera della Svizzera Squadra Tartaruga Brabham BT23C Ford-Cosworth DFV F Bandiera della Svizzera Xavier Perrot
Bandiera della Germania Ahrens Racing Team Brabham BT30 Ford-Cosworth DFV F Bandiera della Germania Kurt Ahrens
Bandiera del Regno Unito F.I.R.S.T. Brabham BT30 Ford-Cosworth DFV F Bandiera del Regno Unito Peter Westbury
Bandiera del Regno Unito F.Williams Racing Cars Brabham BT30 Ford-Cosworth DFV D Bandiera del Regno Unito Richard Attwood

Riassunto della stagione[modifica | modifica wikitesto]

Jackie Stewart vinse facilmente il campionato con la nuova Matra MS80, a cui erano stati apportati notevoli miglioramenti correggendo le debolezze della precedente Matra MS10. Il titolo vinto da Stewart segnò la prima vittoria di un telaio francese e l'unica per un telaio costruito interamente in Francia. Fu un risultato sorprendente per un team che aveva fatto il suo esordio in Formula 1 soltanto l'anno precedente.

Jacky Ickx con la Brabham ottenne degli ottimi risultati nella seconda parte della stagione, vincendo in Germania e in Canada e concludendo la stagione al secondo posto con 37 punti. Dopo diversi incidenti si palesò l'instabilità di alettoni anteriori e posteriori influenzando anche le relative sospensioni, molti incidenti, anche seri, furono causati dal distacco parziale o totale dell'alettone posteriore, per cui i grandi e malsicuri alettoni posteriori furono inizialmente vietati del tutto, salvo poi essere reintrodotti nel corso della stagione ma con dimensioni estremamente ridotte e, soprattutto, diversamente da inizio stagione, saldamente attaccati al telaio in posizione fissa.

Il 1969 vide anche una breve ricomparsa dell'interesse per le quattro ruote motrici in seguito ad alcune gare sul bagnato dell'anno precedente. Johnny Servoz-Gavin con la Matra MS84 divenne il primo e unico pilota ad essere andato a punti con una vettura dotata di quattro ruote motrici arrivando sesto (G.P. del Canada, Mosport Park). Le gomme larghe e l'aerodinamica in breve tempo mostrarono però di garantire una maggiore aderenza e la tecnologia fu in gran parte abbandonata, anche se la Lotus continuò a sperimentare per alcuni anni ancora. Bruce McLaren descrisse come la manovrabilità della sua M9 fosse simile a cercare di firmare un autografo mentre qualcuno gli stesse muovendo il gomito; la Cosworth trovò che la manovrabilità dell'auto andava aumentando quanto più si spostava la trazione sulle ruote posteriori.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Risultati dei Gran Premi[modifica | modifica wikitesto]

Gran Premio Data Circuito Pole position Giro più veloce Pilota vincitore Costruttore Resoconto
1 Bandiera del Sudafrica Gran Premio del Sudafrica 1º marzo Kyalami Bandiera dell'Australia Jack Brabham Bandiera del Regno UnitoJackie Stewart Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra-Ford Resoconto
2 Bandiera della Spagna Gran Premio di Spagna 4 maggio Montjuïc Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra-Ford Resoconto
3 Bandiera di Monaco Gran Premio di Monaco 18 maggio Montecarlo Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Graham Hill Bandiera del Regno Unito Lotus-Ford Resoconto
4 Bandiera dei Paesi Bassi Gran Premio d'Olanda 21 giugno Zandvoort Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra-Ford Resoconto
5 Bandiera della Francia Gran Premio di Francia 6 luglio Clermont-F. Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra-Ford Resoconto
6 Bandiera del Regno Unito Gran Premio di Gran Bretagna 19 luglio Silverstone Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra-Ford Resoconto
7 Bandiera della Germania Gran Premio di Germania 3 agosto Nürburgring Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera del Regno Unito Brabham-Ford Resoconto
8 Bandiera dell'Italia Gran Premio d'Italia 7 settembre Monza Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera della Francia Jean-Pierre Beltoise Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra-Ford Resoconto
9 Bandiera del Canada Gran Premio del Canada 20 settembre Mosport Park Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera del Belgio Jacky Ickx[1] Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera del Regno Unito Brabham-Ford Resoconto
10 Bandiera degli Stati Uniti Gran Premio degli Stati Uniti 5 ottobre Watkins Glen Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera del Regno Unito Lotus-Ford Resoconto
11 Bandiera del Messico Gran Premio del Messico 19 ottobre Città del Messico Bandiera dell'Australia Jack Brabham Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme Bandiera del Regno Unito McLaren-Ford Resoconto

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Punti
1 Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart 1 1 Rit 1 1 1 2 1 Rit Rit 4 63
2 Bandiera del Belgio Jacky Ickx Rit 6 Rit 5 3 2 1 10* 1 Rit 2 37
3 Bandiera della Nuova Zelanda Bruce McLaren 5 2 5 Rit 4 3 3 4 5 Rit NP 26
4 Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Rit Rit Rit Rit 4 Rit 2 3 1 Rit 22
5 Bandiera della Francia Jean-Pierre Beltoise 6 3 Rit 8 2 9 12* 3 4 Rit 5 21
6 Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme 3 4 6 4 8 Rit Rit 7 Rit Rit 1 20
7 Bandiera del Regno Unito Graham Hill 2 Rit 1 7 6 7 4 9* Rit Rit 19
8 Bandiera del Regno Unito Piers Courage Rit 2 Rit Rit 5 Rit 5 Rit 2 10 16
9 Bandiera della Svizzera Jo Siffert 4 Rit 3 2 9 8 11* 8* Rit Rit Rit 15
10 Bandiera dell'Australia Jack Brabham Rit Rit Rit 6 Rit 2 4 3 14
11 Bandiera del Regno Unito John Surtees Rit 5 Rit 9 Rit NP NC Rit 3 Rit 6
12 Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon Rit Rit Rit 3 Rit Rit 4
13 Bandiera del Regno Unito Richard Attwood 4 3
14 Bandiera del Regno Unito Vic Elford 7 10 5 6 Rit 3
15 Bandiera del Messico Pedro Rodríguez de la Vega Rit Rit Rit Rit 6 Rit 5 7 3
16 Bandiera della Svizzera Silvio Moser Rit Rit 7 Rit Rit 6 11* 1
17 Bandiera del Regno Unito Jackie Oliver 7 Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit 6 1
18 Bandiera della Francia Johnny Servoz-Gavin 6 NC 8 1
- Bandiera della Rhodesia Sam Tingle 8 0
- Bandiera degli Stati Uniti Pete Lovely Rit 9 0
- Bandiera del Regno Unito John Miles Rit 10 Rit Rit Rit 0
- Bandiera del Canada Bill Brack NC 0
- Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti Rit Rit Rit 0
- Bandiera della Svezia Jo Bonnier Rit Rit 0
- Bandiera del Canada George Eaton Rit Rit 0
- Bandiera del Sudafrica Peter de Klerk NC 0
- Bandiera del Sudafrica Basil van Rooyen Rit 0
- Bandiera della Rhodesia John Love Rit 0
- Bandiera del Regno Unito Derek Bell Rit 0
- Bandiera del Canada John Cordts Rit 0
- Bandiera del Canada Al Pease SQ 0
Pos. Pilota Punti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

* Indica quei piloti che non hanno terminato la gara ma sono ugualmente classificati avendo coperto, come previsto dal regolamento, almeno il 90% della distanza totale.

† Le vetture di Formula 2 che occupano il quinto e sesto posto nel Gran Premio di Germania non segnano punti per la classifica mondiale. Tali punti sono assegnati ai piloti, con vetture di F1, giunti undicesimo e dodicesimo.

Sistema di punteggio[modifica | modifica wikitesto]

Il regolamento del 1969 divideva il campionato in due blocchi da 6 e 5 corse rispettivamente: per ogni blocco ogni pilota doveva scartare un risultato.

Classifica Costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Telaio Motore Punti[2] Vittorie Podi Pole
1 Bandiera della Francia Matra-Ford MS10
MS80
MS84
Ford Cosworth DFV 66 6 10 2
2 Bandiera del Regno Unito Brabham-Ford BT26A Ford Cosworth DFV 49 (51) 2 9 4
3 Bandiera del Regno Unito Lotus-Ford 49B
63
Ford Cosworth DFV 47 2 7 5
4 Bandiera del Regno Unito McLaren-Ford M7A
M7B
M7C
M9A
Ford Cosworth DFV 38 (40) 1 5
5 Bandiera del Regno Unito BRM P133
P138
P139
BRM P142 7 1
6 Bandiera dell'Italia Ferrari 312/69 Ferrari 255C 7 1
7 Bandiera del Regno Unito Cooper-Maserati T86B Maserati Tipo 10/F1
8 Bandiera del Regno Unito Brabham-Repco BT20
BT24
Repco 740
9 Bandiera del Regno Unito Brabham-Climax BT23B Climax FPF
10 Bandiera degli Stati Uniti Eagle-Climax T1G Climax FPF

Gare non valide per il mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Data Gran Premio Circuito Pole position Giro più veloce Pilota vincitore Costruttore Resoconto
1 16 marzo Bandiera del Regno Unito Race of Champions Brands Hatch Bandiera del Regno Unito Graham Hill Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera della Francia Matra-Ford Resoconto
2 30 marzo Bandiera del Regno Unito BRDC International Trophy Silverstone Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera dell'Austria Jochen Rindt Bandiera dell'Australia Jack Brabham Bandiera del Regno Unito Brabham-Ford Resoconto
3 13 aprile Bandiera della Spagna Gran Premio di Madrid[3] Jarama Bandiera del Regno Unito Peter Gethin[4] Bandiera del Regno Unito Peter Gethin[4] Bandiera del Regno Unito Keith Holland Bandiera del Regno Unito Lola-Ford[5] Resoconto
4 16 agosto Bandiera del Regno Unito International Gold Cup[3] Oulton Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Belgio Jacky Ickx Bandiera del Regno Unito Brabham-Ford Resoconto

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jack Brabham fa segnare lo stesso giro veloce.
  2. ^ Soltanto i migliori 5 risultati nelle prime 6 gare e i migliori 4 risultati nelle ultime 5 gare contano nell'assegnazione del titolo. I numeri senza parentesi sono i punti ottenuti per l'assegnazione del titolo; i numeri in parentesi sono i punti totali.
  3. ^ a b Alla gara partecipano anche vetture di Formula 5000 e Formula 2.
  4. ^ a b Su vettura di Formula 5000.
  5. ^ Holland corre con una vettura di Formula 5000. Il primo pilota con vettura di Formula 1 è Tony Dean su BRM.

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