Gaio Sextio Calvino

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Gaio Sextio Calvino
Console della Repubblica romana
Fondazione di Aquae Sextiae da parte di Sextio Calvino (Joseph Villevieille, 1900)
Nome originaleCaius Sextius Calvinus
GensSextia
Consolato124 a.C.

Gaio Sextio Calvino [1] (... – ...; fl. II secolo a.C.) è stato un politico e generale romano del periodo della Repubblica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 124 a.C. divenne console. Continuò la conquista della Gallia Transalpina di Linguadoca. Sconfisse i Salluvi, catturò e distrusse il loro Oppidum di Entremont nel 123 a.C. e ne schiavizzò la popolazione. Inoltre, dispose le sue legioni tra il Rodano e il Varo, costringendo i galli e i liguri a 1000 passi dalla costa, concedendo questa striscia di terra a Marsiglia.

Ritratto immaginario rappresentante Gaio Sextio Calvino (Fontana dei Predicatori, Aix-en-Provence).

Nel 122 a.C. Calvino decise di trasformare il campo costruito a nord di Marsiglia in una colonia romana, la prima in Gallia Transalpina. Prende il suo nome: Aquae Sextiae (Aix-en-Provence).

Fonti antiche[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.1 pag.585 n.1 Archiviato il 3 giugno 2006 in Internet Archive.
  2. ^ Broughton sostiene che Eutropio avrebbe confuso il nome di Sextio con quello di Domizio, il suo successore.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Marco Fulvio Flacco,
Marco Plauzio Ipseo
124 a.C.
con Gaio Cassio Longino
Tito Quinzio Flaminino,
Quinto Cecilio Metello Balearico