Cagiva Cocis

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Cagiva Cocis
Cagiva Cocis
CostruttoreBandiera dell'Italia Cagiva
TipoTuttoterreno
Produzionedal 1988 al 1991
Sostituita daCagiva W
Stessa famigliaCagiva Tamanaco
Cagiva K

Le Cagiva Cocis è una motocicletta da deserto della Cagiva prodotta con un motore a due tempi nella sola cilindrate di 50 cm³, questa moto venne prodotta anche in versione motociclo 125 dal 1988 al 1992 con il nome di Tamanaco 125.

Cocis[modifica | modifica wikitesto]

Prodotta dal 1988 al 1989, le linee sono della Cagiva Tamanaco, così come le soluzioni tecniche che sono le medesime, come ad esempio il telaio in comune, la Cocis si differenzia per l'uso di un unico radiatore posto alla sinistra munito di vaso d'espansione posto nel cupolino, mentre a destra della moto si ha il serbatoio dell'olio. Il motore, completamente costruito e progettato in Cagiva, è all'epoca della presentazione il primo 50 cc italiano di serie con aspirazione diretta nel carter e contralbero antivibrazioni (Minarelli avrebbe introdotto il suo AM 345 con medesime caratteristiche solo qualche tempo dopo). Pur essendo raffreddato a liquido è caratterizzato da una moderata alettatura ai lati dello stesso (come nei motori raffreddati ad aria), mentre la testata è del tipo scomponibile, il miscelatore è posto alla sinistra del blocco motore, il quale è munito di contralbero. Il cambio è a 4 marce, che diventano 6 sulle versioni da 75 cc per il mercato spagnolo.

Cocis 2[modifica | modifica wikitesto]

Prodotta dal 1990 al 1991, si differenzia dal Cocis, per via del nuovo cambio a tre marce, rivisto il design con linea più stondata, nuove colorazioni e silenziatore di scarico a sezione cilindrica. Nel 1990 per immortalare la vittoria di Edi Orioli, pilota ufficiale Cagiva nella competizione Paris-Dakar, la casa madre decide di mandare in produzione un Cocis edizione limitata E.Orioli: una nuova livrea a base bianca e colori ed adesivi nuovi sul mega serbatoio e sulle fiancate: Lucky Explorer, con codolino nero lucido, tabella autografata con numero di gara anteriore (92) sopra il faro (di derivazione Mito 1) e posteriore ai lati della sella posteriore, parafaro anteriore nero con griglia ad elementi orizzontali, mascherina faro anteriore nera per sdoppiare il fascio luminoso. Cupolino color fumè.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Cagiva Cocis
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2050 × 840 × 1320 mm
Altezze Sella: 880 mm - Minima da terra: 305 mm
Interasse: 1350 mm Massa a vuoto: 102 kg Serbatoio: 9 l di cui 2 di riserva
Meccanica
Tipo motore: Monocilindrico a 2 tempi Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 49,9 cm³ (Alesaggio 38 × Corsa 44 mm)
Distribuzione: valvola lamellare Alimentazione: carburatore Dell'Orto SHA 14/12 M
Potenza: Coppia: Rapporto di compressione: 6,3:1
Frizione: multidisco in bagno d'olio Cambio: sequenziale a 4 marce (sempre in presa)

1°: 11/38 (3,454) 2°: 14/29 (2,071) 3°: 20/29 (1,45) 4°: 20/23 (1,150)
Versione austriaca sequenziale a 6 marce (sempre in presa) 1°: 11/37 (3,363) 2°: 14/29 (2,071) 3°: 17/26 (1,529) 4°: 19/23 (1,210) 5°: 21/22 (1,047) 6°: 23/21 (0,913)

Accensione elettronica CDI Motoplat, anticipo di 12°
Trasmissione primaria ad ingranaggi 20/77 (1:3,85);
secondaria a catena 11/50 (4,545); Versione austriaca 12/50 (4,166)
Avviamento elettrico e a pedale
Ciclistica
Telaio Monotrave sdoppiato con doppia culla in tubi d'acciaio a sezione quadrata e rettangolare
Sospensioni Anteriore: forcella rovesciata da 35 mm "Marzocchi USD ECO" / Posteriore: monoammortizzatore "Boge"
Freni Anteriore: disco singolo da 230 mm / Posteriore: disco singolo da 220 mm con pinza fissa
Pneumatici anteriore da 2,75 x 21" su cerchio con canale da 1,5"; posteriore da 4,1 x 18" su cerchio con canale da 1,6"
Fonte dei dati: Mototecnica gennaio 1993
Caratteristiche tecniche - Cagiva Cocis 2
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2050 × 820 × 1320 mm
Altezze Sella: 880 mm - Minima da terra: 305 mm
Interasse: 1340 mm Massa a vuoto: 102 kg Serbatoio: 9 l di cui 2 di riserva
Meccanica
Tipo motore: Monocilindrico a 2 tempi Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 49,9 cm³ (Alesaggio 38 × Corsa 44 mm)
Distribuzione: valvola lamellare Alimentazione: carburatore Dell'Orto SHA 14/12
Potenza: Coppia: Rapporto di compressione: 6,3:1
Frizione: multidisco in bagno d'olio Cambio: sequenziale a 4 marce (sempre in presa)

1°: 11/38 (3,454) 2°: 14/29 (2,071) 3°: 20/29 (1,45)

Accensione elettronica CDI Motoplat, anticipo di 12°
Trasmissione primaria ad ingranaggi 20/77 (1:3,85);
secondaria a catena 14/50 (3,571)
Avviamento elettrico e a pedale
Ciclistica
Telaio Monotrave sdoppiato con doppia culla in tubi d'acciaio a sezione quadrata e rettangolare
Sospensioni Anteriore: forcella rovesciata da 35 mm "Marzocchi USD ECO" / Posteriore: monoammortizzatore "Boge"
Freni Anteriore: disco singolo da 230 mm / Posteriore: disco singolo da 220 mm con pinza fissa
Pneumatici anteriore da 2,75 x 21" su cerchio con canale da 1,5"; posteriore da 4,1 x 18" su cerchio con canale da 1,6"
Fonte dei dati: Mototecnica gennaio 1993

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Manuale d'officina Cocis 800058352
  • Manuale d'officina Cocis 2 800063180