Compagnie Internationale des Wagons-Lits

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Compagnie Internationale des Wagons Lits (CIWL)
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StatoBandiera del Belgio Belgio
Fondazione1872
Fondata daGeorges Nagelmackers
Sede principaleParigi
GruppoNewrest
Sito webwww.newrest.eu/
Due vetture della Wagons-lits a Briga

La Compagnie Internationale des Wagons-Lits (sigla CIWL), in italiano "Compagnia internazionale delle carrozze-letto", è una società che gestisce servizi ferroviari di classe nel settore dei vagoni letto, vagoni ristorante e vagoni salone in Europa occidentale, Asia e Africa. È ora parte del gruppo francese Newrest.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Georges Nagelmackers, fondatore della Compagnie Internationale des Wagons-Lits
la "guide continental", dicembre 1901

La compagnia venne fondata nel 1872[1] a Liegi, in Belgio, da Georges Nagelmackers e divenne pienamente operativa dal 1876. Nel 1881 la compagnia operava su una rete di circa 19 000 km[2]. Nel 1883 aggiunse alla denominazione originaria la dicitura et des Grands Express Européens in quanto intraprese anche la promozione e la gestione di un certo numero di treni di lusso anche in servizio internazionale. Nel 1909 mise in servizio le tipiche carrozze letti in teck tipi R (royal), progettate dal proprio Ufficio Materiale Rotabile, che rappresentano il modello a cui faranno riferimento tutte le successive generazioni di carrozze della categoria. Le carrozze oltre al ricercato allestimento erano dotate per la prima volta di illuminazione elettrica.

Nel 1917 perse i servizi svolti in Europa centro-orientale in quanto soppiantata dalla compagnia tedesca Mitropa.

Vie dell'Orient-Express dal 1883 al 1914

All'epoca della sua massima espansione, negli anni trenta del XX secolo, la CIWL raggiungeva 20 destinazioni: Aleppo, Algeri, Amsterdam, Atene, Basilea, Budapest, Casablanca, Francoforte, Yaoundé, Istanbul, Copenaghen, Lisbona, Madrid, Parigi, Praga, Roma, Sofia, Varsavia e Vienna; aveva 30 officine di manutenzione e riparazione di cui la più distante era Vladivostok[3].

Nel 1967 la compagnia iniziò ad essere in crisi economica ed estese i suoi interessi diventando CIWLT Compagnie Internationale des Wagons-Lits et du Tourisme; il parco rotabili CIWL era invecchiato e in certi casi antiquato e la sua sostituzione o modernizzazione travalicava le capacità economiche della società. Dal 1971 quindi la società vendette o noleggiò le sue carrozze a diversi gestori di linee ferroviarie nazionali (SNCF, FS, SBB, DB, ÖBB, NMBS/SNCB, NS, DSB e RENFE).

Nel 2010 la CIWL venne acquisita dalla Newrest (la cui sede è a Parigi) prendendo nome di Newrest Wagons-Lits; la società offre servizi su treni notturni in Austria, Italia, Spagna e Portogallo, servizi di ristorante in treni diurni in Francia, Italia, Spagna, Portogallo, e servizi di Eurostar nel Regno Unito[1].

Vettura ristorante della Wagons-Lits in Austria nel 2003

Il più famoso dei grandi espressi europei gestiti dalla Compagnie des Wagon-Lits è stato l'Orient Express che fece il viaggio inaugurale il 4 ottobre del 1883[2]; altri treni importanti furono il "Transsibérien", il "Train Bleu". Importanti treni Pullman furono il "Flèche d'Or", il "Club-Train", il "Peninsular Express", lo "Star of- Egypt", il "Trouville Express, il "Riviera-Express" tra Berlino e Nizza e il "Taurus Express"[4].

Le vetture letto e ristorante della CIWL erano caratterizzate da una livrea crema/panna e marrone; dal 1922, con l'introduzione delle carrozze a cassa metallica, venne introdotta la livrea blu con filetti oro. I bagagliai e vetture pullman avevano la parte bassa della cassa in blu o marrone, mentre la fascia dei finestrini era color panna.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Newrest: Compagnie des Wagons-Lits, su newrest.eu. URL consultato il 16 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2019).
  2. ^ a b anonimo, Le cahiers du l'urbanisme, n. 40-41, Ministero della regione vallona, settembre 2002, p. 11.
  3. ^ Casini, pp.6-9.
  4. ^ Coudert.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Casini, La leggenda CIWL, in Mondo Ferroviario, n. 78, Desenzano, Editoriale del Garda, 1992.
  • Gérard Coudert, Maurice Knepper e Pierre-Yves Toussirot, La Compagnie des Wagons-Lits, in La vie du Rail.

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