Brad Park

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Brad Park
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Altezza 182 cm
Peso 86 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Difensore
Tiro Sinistro
Termine carriera 1985 - giocatore
Hall of fame Hockey Hall of Fame (1988)
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
1965-1968 Toronto Marlboros 138 19 71 90
Squadre di club0
1968-1975 New York Rangers 529 107 315 422
1968-1969 Buffalo Bisons 17 2 12 14
1975-1983 Boston Bruins 592 123 372 495
1983-1985 Detroit Red Wings 153 18 86 104
Nazionale
1972 Bandiera del Canada Canada 8 1 4 5
NHL Draft
1966 New York Rangers 2a scelta ass.
Allenatore
1985-1986 Detroit Red Wings Head Coach
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2014

Douglas Bradford Park (Toronto, 6 giugno 1948) è un ex hockeista su ghiaccio e allenatore di hockey su ghiaccio canadese. Nel corso della carriera militò nella National Hockey League come difensore per i New York Rangers, i Boston Bruins e i Detroit Red Wings. Considerato il miglior difensore della propria generazione alle spalle di Bobby Orr dopo il ritiro entrò a far parte dell'Hockey Hall of Fame.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Park, allora giocatore dei Toronto Marlboros, fu scelto dai New York Rangers in seconda posizione assoluta nell'NHL Amateur Draft 1966; un anno più tardi con Toronto conquistò la Memorial Cup.[2] Nel 1968 debuttò come professionista trascorrendo parte della stagione con i Buffalo Bisons in AHL.

Nello stesso anno Park fece il proprio esordio in NHL con i Rangers, imponendosi presto come uno dei migliori difensori della lega e venendo spesso paragonato a Bobby Orr: entrambi i giocatori infatti erano in grado di contribuire anche alla fase offensiva raccogliendo reti e assist. Park e Orr ebbero occasione di litigare sul ghiaccio, accendendo sempre di più il dibattito su chi fosse il difensore più forte e la rivalità fra Rangers e Boston Bruins.[3]

Per un breve periodo Park fu nominato capitano dei Rangers. Nella stagione 1971-72 i Rangers giunsero fino alla finale di Stanley Cup dove furono sconfitti proprio dai Bruins di Orr, mentre Park giunse al secondo posto nelle votazioni del Norris Trophy. Con la nascita della World Hockey Association i Rangers riuscirono a trattenere Park offrendogli un contratto da 200000 $ a stagione, per un breve periodo il più alto dell'intera NHL.

Nell'autunno del 1975 i Rangers ebbero il peggior inizio di stagione degli ultimi dieci anni, e decisero così di cedere alcuni fra i loro veterani. Il 7 novembre 1975 avvenne uno dei più grandi scambi di mercato nella NHL: Park, il centro Jean Ratelle e il difensore Joe Zanussi passarono a Boston in cambio della stella Phil Esposito e del difensore Carol Vadnais.[4]

I Bruins, allora una delle squadre più in difficoltà della lega, uscì rinforzata dallo scambio nonostante la mancanza di stelle come Esposito e Orr. Sotto la guida di Don Cherry i Bruins vinsero tre titoli divisionali, mentre Park fu scelto per due volte nel First All-Star Team.[3] Fra il 1977 e il 1978 Boston partecipò per due volte alle finali della Stanley Cup, superati entrambe le volte dai Montreal Canadiens. Nonostante il passato con i rivali dei Rangers Park riuscì a imporsi come degno sostituto di Bobby Orr fino al 1983, ottenendo 495 punti in 592 presenze.[5]

Divenuto free agent nel 1983 Park firmò un contratto con i Detroit Red Wings. Al termine della prima stagione conquistò il Bill Masterton Memorial Trophy per la sua perseveranza e dedizione, stabilendo il nuovo primato di squadra per assist di un difensore. Al termine della stagione 1984-85 decise di ritirarsi a causa dei numerosi infortuni al ginocchio subiti nel corso degli anni.[2]

Nei diciassette anni da professionista Park non conquistò mai la Stanley Cup e giunse per sei volte secondo nella votazione del Norris Trophy senza mai vincere il trofeo, tuttavia si qualificò sempre ai playoff con tre franchigie differenti, superando il record di Jean Béliveau con sedici stagioni consecutive concluse disputando i playoff.[6]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre del 1972 Park fu scelto per far parte della rosa del Canada in occasione delle Summit Series. Egli fu uno dei sette giocatori che disputò tutte e otto le sfide previste, segnando una rete e contribuendo con quattro assist al successo dei nordamericani.[2][7]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Sei mesi dopo il ritiro da giocatore il 31 dicembre 1985 Park fu scelto come nuovo allenatore dei Detroit Red Wings dopo il licenziamento di Harry Neale.[8] La squadra concluse la stagione 1985-86 all'ultimo posto della Norris Division, non qualificandosi per i playoff.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

1983-1984
1969-70, 1971-72, 1973-74, 1975-76, 1977-78
1970-71, 1972-73
1970, 1971, 1972, 1973, 1974, 1975, 1976, 1977, 1978
  • OHA First All-Star Team: 1
1967-1968

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Park, Brad - Biography - Honoured Player - Legends of Hockey, su legendsofhockey.net. URL consultato il 30 giugno 2014.
  2. ^ a b c (EN) 1966 NHL Amateur Draft -- Brad Park, su hockeydraftcentral.com. URL consultato il 30 giugno 2014.
  3. ^ a b (EN) Legends of Hockey - Spotlight - Brad Park - The Pinnacle, su hhof.com. URL consultato il 30 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2014).
  4. ^ (EN) New York Rangers Legends: Brad Park, su nyrangerslegends.blogspot.it, nyrangerslegends.blogspot. URL consultato il 30 giugno 2014.
  5. ^ (EN) Brad Park Hated The Bruins, Then He Became One, su greatesthockeylegends.com. URL consultato il 30 giugno 2014.
  6. ^ (EN) Legends of Hockey - Spotlight - One on One with Brad Park, su hhof.com. URL consultato il 30 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2014).
  7. ^ (EN) Park Was A Standout in 1972, su 1972summitseries.com. URL consultato il 30 giugno 2014.
  8. ^ (EN) SPORTS PEOPLE; Park Named Coach, su nytimes.com, The New York Times, 31 dicembre 1985. URL consultato il 30 giugno 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN263058448 · ISNI (EN0000 0000 2314 0517 · LCCN (ENn50050317 · WorldCat Identities (ENlccn-n50050317