Borocotó

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Ricardo Lorenzo Rodríguez

Ricardo Lorenzo Rodríguez, meglio noto con lo pseudonimo Borocotó (Montevideo, 2 gennaio 1902Buenos Aires, 19 giugno 1964), è stato un giornalista, scrittore e sceneggiatore uruguaiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Montevideo, si trasferì a Buenos Aires, ove iniziò a lavorare scrivendo per la Editorial Atlántida.[1] Tramite la casa editrice si legò alla rivista sportiva El Gráfico, molto diffusa in tutto il continente in quegli anni.[1] Nel periodico argentino si occupava dell'ultima pagina, in cui scriveva in una rubrica chiamata Apiladas, con cui esperì un particolare successo tra i lettori.[1][2] Fu il creatore del termine La Máquina, usato per definire la formazione del Club Atlético River Plate il 12 giugno 1942,[3] che in seguito rimase nota proprio con tale soprannome.[1] Oltre a lavorare da giornalista della carta stampata, Borocotó fu co-conduttore di diverse trasmissioni radiofoniche e televisive.[1] Il 17 ottobre 1948 fondò anche una società calcistica, il Sacachispas Fútbol Club.[1] Nello stesso anno aveva scritto la prima sceneggiatura, Pelota de trapo, che divenne un film di discreto successo.[1] Nel 1963 scrisse la sua ultima opera, la sceneggiatura di Pelota de cuero, prima di morire il 19 giugno dell'anno successivo.[4]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (ES) El auténtico Borocotó, La Mañana de Córdoba, 17 dicembre 2006. URL consultato il 27 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ (ES) Borocotó, el gran maestro[collegamento interrotto], El Comercio, 21 aprile 2008. URL consultato il 27 maggio 2011.
  3. ^ (ES) Jugó como una máquina el puntero, in El Gráfico, 12 giugno 1942. URL consultato il 7 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2010).
  4. ^ (ES) Borocotó, Cine Nacional. URL consultato il 27 maggio 2011.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN306396562 · ISNI (EN0000 0004 3985 3481 · LCCN (ENno2014030065 · WorldCat Identities (ENlccn-no2014030065
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