Bonaventura Teuli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bonaventura Teuli, O.F.M.Conv.
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato14 marzo 1596 a Velletri
Ordinato presbiteroprima del 19 settembre 1620
Nominato arcivescovo3 agosto 1655 da papa Alessandro VII
Consacrato arcivescovo29 agosto 1655 dal cardinale Niccolò Albergati-Ludovisi
Deceduto12 novembre 1670 (74 anni) a Velletri
 

Bonaventura Teuli, o Theuli (Velletri, 14 marzo 1596Velletri, 12 novembre 1670), è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Velletri nel territorio della parrocchia di San Clemente, fu battezzato due giorni dopo con il nome di Giovanni Battista.

A 16 anni, il 22 marzo 1612 entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali, vestendo l'abito religioso a Viterbo e assumendo il nome di Bonaventura. Studiò filosofia a Urbino e teologia a Bologna e il 19 settembre 1620, già sacerdote, ottenne la facoltà di predicare e confessare.

Predicatore e reggente degli studi di Perugia (1626) e Ferrara (1627), al Capitolo generale del 1635 venne eletto segretario generale dell'Ordine.

Il 28 aprile 1638 divenne Ministro provinciale della Provincia romana e il 21 giugno successivo Commissario generale della stessa Provincia. Socio e assistente generale dell'Ordine (1650), il 28 maggio 1643 fu nominato Regens Collegii S. Bonaventurae nel convento dei Santi XII Apostoli in Roma.

Il 3 agosto 1655 fu eletto Arcivescovo titolare di Mira e Vicario apostolico di Istanbul. Consacrato nella Basilica romana dei Santi XII Apostoli il successivo 19 agosto, il 31 dello stesso mese intraprese il viaggio per Costantinopoli.

Nel 1663, malato e affaticato, fece ritorno in Italia ritirandosi nel Convento francescano di Velletri, in cui morì all'età di 74 anni.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Opere pubblicate[modifica | modifica wikitesto]

  • Theatro historico di Velletri, pubblicato nel 1644;
  • Aparato minoritico della Provincia Romana, dato alle stampe nel 1648;
  • Scotus Moralis, iniziato nel 1630 e stampato nel 1652;
  • Triumphus Seraphicus Collegii S. Bonaventurae, stampato nel 1655;
  • Scotus scripturalis, del 1655;
  • Decachordum Scoticum in difesa dell'Immacolata Concezione, composto nel 1663;
  • Diaphora Graecorum, frutto dei suoi studi ed esperienza missionari, pubblicato nel 1666.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Teocrito Borgia, Vita di fra' Bonaventura Teuli da Velletri de' Minori Conventuali di S. Francesco, Arcivescovo di Mira, Suffraganeo Patriarcale e Vicario Apostolico di Costantinopoli, Velletri, Stamperia Francesco Gasconi, 1714; pubblicata in: "Miscellanea francescana", vol. 71, 1971, pp. 458-482, con introduzione e sommario cronologico della vita a cura di Antonio Coccia.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo titolare di Mira Successore
Francesco Antonio Frascella, O.F.M.Conv. 3 agosto 1655 – 12 novembre 1670 Giacinto Torisi, O.P.
Predecessore Vicario apostolico di Istanbul Successore
Giacinto Subiano, O.P. 7 gennaio 1656 – 12 febbraio 1662 Andrea Ridolfi, O.F.M.Conv.
Controllo di autoritàVIAF (EN23046236 · ISNI (EN0000 0001 1562 2863 · SBN SBLV045844 · BAV 495/41523 · CERL cnp00466284 · LCCN (ENnr95012533 · GND (DE123312973 · BNE (ESXX1764316 (data) · J9U (ENHE987007336534305171 · CONOR.SI (SL198409315 · WorldCat Identities (ENlccn-nr95012533