Benelli BX

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Benelli BX Motard
CostruttoreBandiera dell'Italia Benelli
TipoSupermotard / Enduro / Motocross
Produzionedal 2009 al 2009
NotePresentata la prima volta all'EICMA 2006

La Benelli BX è una motocicletta con motore a quattro tempi della casa motociclistica Benelli in collaborazione con Vertemati, presentata in tre varianti, Cross, Enduro e Motard, ognuna con una cilindrata distinta, la prima presentazione si ha all'EICMA 2006[1][2], ma la prima commercializzazione si ha nel 2009 solo con pochi esemplari prodotti per qualche team di motocross. La produzione termina nello stesso anno per problemi economici della stessa Benelli.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Benelli BX 450 Cross
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2160 × 810 × 1240 mm
Altezze Sella: 960 mm
Interasse: 1470 mm Massa a vuoto: 108 kg Serbatoio: 8,5 l
Meccanica
Tipo motore: motore a quattro tempi monocilindrico con contralbero Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 449 cm³ (Alesaggio 98 × Corsa 59,5 mm)
Distribuzione: DOHC a 4 valvole cilindro Alimentazione: carburatore Keihin FCR MX 41
Potenza: 41,3 kW (56 CV) a 9.500 rpm Coppia: 45 Nm (4,6 kgm) a 7.000 rpm Rapporto di compressione: 12,5:1
Frizione: multidisco a bagno d'olio Cambio: sequenziale a 5 marce (sempre in presa)
Accensione a pedale
Trasmissione primaria ad ingranaggi
secondaria a catena 14/51 (3,643)
Ciclistica
Telaio Monotrave in alluminio con elementi stampati, fusi ed estrusi ed elemento strutturale in carbonio
Sospensioni Anteriore: Forcella rovesciata da 50 mm pluriregolabile / Posteriore: Monoammortizzatore con regolazioni idrauliche
Freni Anteriore: a disco da 260 / Posteriore: a disco da 220
Pneumatici anteriore: 80/100-21; posteriore: 110/90-19
Fonte dei dati: [1]
Caratteristiche tecniche - Benelli BX 505 Enduro
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2160 × 810 × 1240 mm
Altezze Sella: 960 mm
Interasse: 1470 mm Massa a vuoto: 110 kg Serbatoio: 8,5 l
Meccanica
Tipo motore: motore a quattro tempi monocilindrico con contralbero Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 505 cm³ (Alesaggio 104 × Corsa 59,5 mm)
Distribuzione: DOHC a 4 valvole cilindro Alimentazione: iniezione elettronica con corpo farfallato da 44 mm
Potenza: 44,5 kW (60,5 CV) a 8.500 rpm Coppia: 50 Nm (5,1 kgm) a 5.750 rpm Rapporto di compressione: 12:1
Frizione: multidisco a bagno d'olio Cambio: sequenziale a 6 marce (sempre in presa)
Accensione a pedale
Trasmissione primaria ad ingranaggi
secondaria a catena
Ciclistica
Telaio Monotrave in alluminio con elementi stampati, fusi ed estrusi ed elemento strutturale in carbonio
Sospensioni Anteriore: Forcella rovesciata da 50 mm pluriregolabile / Posteriore: Monoammortizzatore con regolazioni idrauliche
Freni Anteriore: a disco da 260 / Posteriore: a disco da 220
Pneumatici anteriore: 80/100 21; posteriore: 140/80 18
Fonte dei dati: [2]
Caratteristiche tecniche - Benelli BX 570 Motard
Dimensioni e pesi
Interasse: Massa a vuoto: Serbatoio: 8,5 l
Meccanica
Tipo motore: motore a quattro tempi monocilindrico con contralbero Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 569 cm³ (Alesaggio 104 × Corsa 67 mm)
Distribuzione: DOHC a 4 valvole cilindro Alimentazione: iniezione elettronica con corpo farfallato da 48 mm
Potenza: Coppia: Rapporto di compressione: 12,5:1
Frizione: multidisco a bagno d'olio Cambio: sequenziale a 6 marce (sempre in presa)
Accensione a pedale
Trasmissione primaria ad ingranaggi
secondaria a catena
Ciclistica
Telaio Monotrave in alluminio con elementi stampati, fusi ed estrusi ed elemento strutturale in carbonio
Sospensioni Anteriore: Forcella rovesciata da 50 mm pluriregolabile / Posteriore: Monoammortizzatore con regolazioni idrauliche
Freni Anteriore: a disco da 320 / Posteriore: a disco da 220
Pneumatici anteriore: 120/70 17; posteriore: 150/60 17
Fonte dei dati: [3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Benelli all'EICMA 2006, su infomotori.com. URL consultato il 13 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2010).
  2. ^ EICMA 2006 - testo

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]