Basilica di Notre-Dame (Avioth)

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Basilica di Nostra Signora
Basilique Notre-Dame
StatoBandiera della Francia Francia
RegioneLorena
LocalitàAvioth
Coordinate49°33′59.76″N 5°23′28.93″E / 49.5666°N 5.391369°E49.5666; 5.391369
Religionecattolica di rito romano
TitolareNotre-Dame
Diocesi Verdun
Stile architettonicogotico
Inizio costruzioneXIII secolo
CompletamentoXV secolo

La basilica di Nostra Signora (in francese: basilique Notre-Dame d'Avioth) è una chiesa cattolica di Avioth, nella regione della Lorena, in Francia.

È accompagnata dalla singolare costruzione della Recevresse, opera gotico-fiammeggiante unica al mondo, la cui riproduzione a grandezza naturale è conservata al Musée des monuments français nella Cité de l'architecture et du patrimoine di Parigi.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La Recevresse.

Nel XII secolo il ritrovamento di una statua, miracolosa, della Madonna sotto a un cespuglio spinoso diede inizio a un sempre crescente pellegrinaggio. Sul luogo venne prima costruito un modesto oratorio, poi con l'appoggio delle abbazie di Orval e di San Sinforiano di Metz, si iniziò intorno al 1260, poco lontano, la costruzione della bella chiesa gotica attuale, con due torri, rosone e ricco portale scolpito. La costruzione si protrasse fino al XV secolo, e Carlo V nel 1539 vi aggiunse la cappella di San Giovanni Battista nella parte sud del transetto.

Particolarità del complesso, è la cosiddetta Recevresse, edicola ottagonale gotico-fiammeggiante, tutta a trafori. Venne eretta nel XIV secolo, al posto del primo oratorio, quando la statua miracolosa poté entrare nella nuova chiesa, con lo scopo porvi un'altra statua della Vergine atta a ricevere, in suo nome, le offerte dei pellegrini.

Tra il 1844 e il 1846 la Recevresse venne restaurata da Émile Boeswillwald, allievo di Viollet-le-Duc.

Nel 1840 il complesso venne iscritto nella prima lista dei Monumenti storici di Francia[1].

Nel 1993 papa Giovanni Paolo II la elevò al rango di Basilica minore.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Abate Yves Rozet: Comprendre Avioth, Verdun, 2000
  • (FR) Simone Collin-Roset: Avioth (Meuse). Église Saint-Brice puis basilique Notre-Dame, dans Congrès archéologique de France, 1991, pag. 9-31
  • (FR) Pierre Scharff: Avioth, Saisons d'éternité, Ed. SI Virton, 2011

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