Barbora Bobuľová

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Barbora Bobuľová nel 2011

Barbora Bobuľová (Martin, 29 aprile 1974) è un'attrice slovacca naturalizzata italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Martin, in Cecoslovacchia, il 29 aprile del 1974. Esordisce nel 1986 sul grande schermo a soli 12 anni, poi si dedica soprattutto alla recitazione teatrale, frequentando l'Alta scuola di arti musicali di Bratislava. In Italia lavora per la prima volta nel 1996, quando affianca Valerio Mastandrea nel film TV Infiltrato. L'anno successivo viene diretta da Marco Bellocchio ne Il principe di Homburg, presentato in concorso al Festival di Cannes. È tra i protagonisti dello sceneggiato TV Rai girato tra il 1999 e il 2000 Padre Pio - Tra cielo e terra, diretto da Giulio Base.

Dopo una breve esperienza professionale negli Stati Uniti, torna a lavorare in Italia sia in produzioni cinematografiche che televisive.

Il successo vero e proprio arriva nel 2004 con La spettatrice, opera prima del regista Paolo Franchi, e si consolida l'anno successivo con Cuore sacro di Ferzan Özpetek. Grazie all'interpretazione in queste due pellicole, vince il David di Donatello, il Globo d'oro e il Ciak d'oro come miglior attrice, affermandosi come una delle più apprezzate attrici del momento. Dopo la presentazione al Festival di Cannes 2006 dell'opera prima di Kim Rossi Stuart, Anche libero va bene, interpreta il primo ruolo comico e brillante della carriera in Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi, diretta da Giovanni Veronesi. Nel 2008 è Coco Chanel da giovane nella miniserie televisiva Coco Chanel, diretta da Christian Duguay e trasmessa da Rai 1.

Nel 2011 torna al cinema con Immaturi di Paolo Genovese e Scialla! di Francesco Bruni. Nel 2017 interpreta Valentina Cortese nel film Diva!, per la regia di Francesco Patierno.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

L'attrice ha avuto due bambine.[1]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Barbora Bobuľová al Tokyo Italian Film Festival 2006

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

David di Donatello[modifica | modifica wikitesto]

Nastro d'argento[modifica | modifica wikitesto]

Ciak d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Globo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Annecy Cinéma Italien[modifica | modifica wikitesto]

Giffoni Film Festival[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 - Giffoni Experience Award

Premio Flaiano[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Barbora Bobulova: "Per Rocco Papaleo divento una prostituta" - IO donna
  2. ^ Nastri D'Argento: Bellocchio sbanca con "Rapito", 7 premi tra cui miglior film, su rainews.it, 20 giugno 2023. URL consultato il 22 giugno 2023.
  3. ^ Ciak d'oro 2005, su news.cinecitta.com. URL consultato il 09/06/06.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore David di Donatello per la migliore attrice protagonista Successore
Penélope Cruz
per Non ti muovere
2005
per Cuore sacro
Valeria Golino
per La guerra di Mario
Controllo di autoritàVIAF (EN69163298 · ISNI (EN0000 0001 1573 6940 · SBN UBOV543527 · GND (DE14314989X · BNE (ESXX1491382 (data) · BNF (FRcb14516337d (data) · CONOR.SI (SL205248867 · WorldCat Identities (ENlccn-no2003087798