Barbie - Il Natale perfetto

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Barbie - Il Natale perfetto
film d'animazione direct-to-video
Una scena del film
Titolo orig.Barbie: A Perfect Christmas
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti d'America
RegiaMark Baldo
Produttore esecutivoRob Hudnut, Steven Wendland
ProduttoreKevin Gamble, Gokul Kesavan
SceneggiaturaElise Allen
Char. designJessica Borutski, Peter J. DeLuca, Erik Martin, Mark McDonnell
MusicheBecky Kneubuhl, Gabriel Mann
StudioTechnicolor
1ª edizione8 novembre 2011[1]
Rapporto16:9
Durata74 min
Editore it.Universal Studios Home Entertainment
1ª edizione it.24 novembre 2011[2]
Generecommedia, musicale
Preceduto daBarbie - L'accademia per principesse
Seguito daBarbie e l'avventura nell'oceano 2

Barbie - Il Natale perfetto (Barbie: A Perfect Christmas) è un film d'animazione diretto da Mark Baldo, pubblicato in direct-to-video l'8 novembre 2011 negli Stati Uniti d'America. È il ventunesimo film di Barbie ed è il terzo a tema natalizio della serie dopo Barbie e lo schiaccianoci e Barbie e il canto di Natale; è inoltre il primo della serie ad essere realizzato dallo studio d'animazione Technicolor. Negli extra del DVD è stato inserito il cortometraggio Barbie e le sue sorelle in campeggio realizzato dallo stesso studio.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In occasione delle vacanze natalizie, Barbie e le sorelle Skipper, Stacie e Chelsea vogliono raggiungere la zia Millie a New York, tuttavia l'aereo in cui viaggiano è costretto a effettuare un atterraggio di emergenza a Rochester a causa di una tempesta di neve all'aeroporto di New York. Barbie noleggia una macchina per andare a Minneapolis per cercare un volo più veloce, tuttavia lungo la strada innevata si perdono. Successivamente scorgono il Tannenbaum Inn, gestito da Christie Clauson e dalla famiglia degli Elif, dove poter alloggiare una notte: l'interno è addobbato a festa, con uomini impegnati a impacchettare regali e a sistemare decorazioni.

Skipper tenta di prenotare un volo per New York, ma a causa della neve e di successive perturbazioni, le sorelle non potranno partire. Iniziano a uscire e camminare sulla neve fresca, esplorando il territorio dove sorge anche un fienile con un sacco di regali; lungo la strada è situato anche un distributore di benzina con un garage dove c'è una band che suona, ma che non ha a disposizione un cantante.

Rassegnate all'idea di non poter più raggiungere la loro zia, le sorelle propongono un concerto al Tannenbaum con la canzone che Skipper avrebbe dovuto portare a un gruppo a New York. Skipper, avvalendosi della band conosciuta nel garage, vuole però organizzare il tutto in piena autonomia, mentre Stacie e Chelsea vorrebbero prepararsi per un numero con i cani, ma le due litigano e Chelsea, sgridata anche da Skipper, si allontana, mentre i cani, alla vista di uno scoiattolo, lo rincorrono distruggendo tutto il palco e le decorazioni. Rendendosi conto della scomparsa di Chelsea, tutti si mettono alla ricerca, finché Barbie non la ritrova nel fienile. Nella zona centrale scoprono poi che i regali sono spariti e al loro posto trovano tutto predisposto per lo spettacolo: palco, luci, sedie e decorazioni. All'arrivo del pubblico, Stacie e Chelsea si esibiscono con i cani, successivamente Skipper canta il suo brano con la band e in quell'istante arriva anche zia Millie. All'esterno poi viene allestito un albero di Natale intorno al quale tutti cantano sulle note di Deck the Halls.

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Personaggio Doppiatore originale Doppiatore italiano
Barbie Diana Kaarina (dialoghi),

Jennifer Waris (canto)

Emanuela Pacotto
Skipper Rachel Harrison (dialoghi),

Nevada Brandt (canto)

Silvia Villa
Stacie Lauren Lavoie (dialoghi),

Danielle Bessler (canto)

Gea Riva
Chelsea Ashlyn Drummond (dialoghi),

Lucia Vecchio (canto)

Sabrina Bonfitto
Christie Clauson Maryke Hendrikse (dialoghi),

Allie Feder (canto)

Elda Olivieri
Brian Aidan Drummond
Zia Millie Patricia Drake
Cole Elif Alistair Abel
Holly Elif Chiara Zanni

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il film aveva già debuttato in Germania il 3 novembre
  2. ^ http://www.tempiodelvideo.com/MainPage/WebSite/ListiniUscite/2011/Month1111.html

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]