Barbatos
In demonologia, Barbatos è uno degli assistenti di Astaroth ed un conte e duca dell'Inferno, che governa trenta legioni di demòni ed ha quattro re come compagni nel comando di queste legioni. Viene menzionato viale 8° demone nella Piccola Chiave di Salomone e 6° nella Pseudomonarchia Daemonum.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il suo nome sembra derivare dal latino 'barbatus', che significa barbuto, vecchio, filosofo. Appunto il suo aspetto fisico viene descritto come un vecchio con una tunica blu. il viso è ricoperto da una folta barba bianca poco curata e varie cicatrici sul resto del viso.
Funzione[modifica | modifica wikitesto]
Interpreta le voci degli animali, narra il passato e predice il futuro, concilia gli amici e i regnanti, e può condurre gli uomini a tesori nascosti tramite l'incantesimo di un mago.
È menzionato ne Il Grande Grimorio come subordinato a Satanachia.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Arthur Edward Waite, The Book of Ceremonial Magic, 1913, p. 187.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Aleister Crowley, The book of the Goetia of Solomon the king, The Equinox, 1976, ISBN 978-0-905841-00-7.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Barbatos