Baptiste Serin

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Baptiste Serin
Serin con la maglia di Bordeaux nel 2015
Dati biografici
Paese Bandiera della Francia Francia
Altezza 180 cm
Peso 81 kg
Rugby a 15
Ruolo Mediano di mischia
Squadra Tolone
Carriera
Attività giovanile
1997-2009Parentis Sport Rugby
2009-2012Bordeaux Bègles
Attività di club[1]
2012-19Bordeaux Bègles97 (406)
2019-Tolone15 (61)
Attività da giocatore internazionale
2016-Bandiera della Francia Francia39 (98)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 31 gennaio 2021

Baptiste Serin (La Teste-de-Buch, 20 giugno 1994) è un rugbista a 15 francese, che gioca come mediano di mischia nel Tolone in Top 14.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Serin crebbe nella cittadina di Parentis-en-Born, dove iniziò a giocare a rugby nella squadra locale[1]. Nel 2009 entrò a far parte del centro di formazione del Bordeaux Bègles[2]. Il suo debutto a livello professionistico avvenne nella partita con i London Irish valida per la prima giornata della fase a gironi dell'European Challenge Cup 2012-2013[3]; successivamente, nel dicembre 2012, l'allenatore del club girondino Raphaël Ibañez lo fece esordire anche nel Top 14 contro il Grenoble. Divenuto rapidamente titolare, vestì per la prima volta la fascia di capitano nell'ottobre 2014 in occasione dell'incontro di Challenge Cup con l'Edimburgo[4]. Al termine del campionato 2015-16 ricevette il premio come migliore rivelazione dell'anno durante la Nuit de rugby[5]. Dopo sette stagioni nel Bordeaux, nel novembre 2018, annunciò ufficialmente la sua firma con il Tolone a partire dall'annata 2019-2020[6]. Nella sua prima stagione con la nuova squadra raggiunse la finale di Challenge Cup, dove, però, fu sconfitto dal Bristol.

Dopo varie presenze con le selezioni giovanili francesi, Serin partecipò con l'under-20 alle edizioni 2013 e 2014 del mondiale; nelle stesse annate disputò anche il Sei Nazioni di categoria. Nel gennaio 2016 il nuovo commissario tecnico della Francia Guy Novès lo chiamò, in sostituzione dell'infortunato Morgan Parra, per uno stage preparatorio al Sei Nazioni 2016, ma poi non fu mai incluso nella lista dei convocati durante lo svolgimento del torneo[7]. Il suo esordio internazionale avvenne nella prima partita con l'Argentina del tour estivo del 2016 dei transalpini[8]; successivamente giocò anche tutte le amichevoli di novembre. Fu il mediano di mischia titolare della Francia per tutto il Sei Nazioni 2017 e poi scese in campo sia negli incontri della tournée di giugno sia nei test-matches di fine anno. Nonostante lo scarso impiego nel Sei Nazioni 2018, torneo dove ottenne un'unica presenza contro la Scozia, il nuovo allenatore della nazionale francese Jacques Brunel lo utilizzò in tutte le amichevoli di giugno contro la Nuova Zelanda. Nella finestra internazionale del novembre 2018 fu titolare in tutte le sfide. Prese parte anche al Sei Nazioni 2019, nel quale subentrò dalla panchina in quattro delle cinque giornate. Nel settembre 2019 fu annunciata la sua inclusione tra i convocati della Nazionale francese per la Coppa del Mondo di rugby 2019[9]. Durante il mondiale scese in campo in tre partite, tra cui il quarto di finale perso contro il Galles, segnando una meta. L'anno seguente, il nuovo commissario tecnico dei Bleus Fabien Galthié lo convocò per il Sei Nazioni 2020, torneo durante il quale entrò dalla panchina in quattro incontri. Nella stessa stagione, vestì per la prima volta i gradi di capitano della selezione francese nella sfida contro l'Italia, valida per l'Autumn Nations Cup[10].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Retour aux sources: Baptiste Serin, su ffr.fr, 23 giugno 2017. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato il 18 gennaio 2019).
  2. ^ (FR) Margaux Dubieilh et JT, Rugby: Baptiste Serin, une carrière en plein décollage, in France Info, 28 novembre 2016. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato il 18 gennaio 2019).
  3. ^ (FR) Nicolas Le Gardien, Union Bordeaux-Bègles: Baptiste Serin, l’invité surprise, in Sud Ouest, 18 ottobre 2012. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato il 4 gennaio 2017).
  4. ^ (FR) Marc Nouaux, Bordeaux: Serin, capitaine de l’UBB à seulement 20 ans face à Edimbourg, in 20 minutes, 16 ottobre 2014. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato il 10 settembre 2016).
  5. ^ (FR) Germain Arrigoni, Top 14 : découvrez le palmarès complet de la Nuit du Rugby, in France Bleu, 11 ottobre 2016. URL consultato il 1º febbraio 2021 (archiviato il 9 novembre 2016).
  6. ^ (FR) VIDÉO. Baptiste Serin sur sa signature à Toulon: «Un choix long, réfléchi et compliqué», su actu.fr, 3 novembre 2018. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato il 5 novembre 2018).
  7. ^ (FR) Arnaud Carré, Baptiste Serin en équipe de France: "J'ai pris une douche, embrassé ma copine et je suis parti", in France Bleu, 25 gennaio 2016. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato il 4 agosto 2016).
  8. ^ (FR) France – Argentine: Serin pour une première!, su ffr.fr, 18 giugno 2016. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato il 20 giugno 2016).
  9. ^ (FR) Sylvain Muzeau, Le groupe pour la Coupe du monde, su ffr.fr, 2 settembre 2019. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  10. ^ (EN) « Je suis fier », estime Baptiste Serin, capitaine des Bleus après la victoire contre l'Italie, in L'Équipe, 29 novembre 2020. URL consultato il 31 gennaio 2021 (archiviato il 29 novembre 2020).

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