Bandiera del Tibet

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Bandiera del Tibet
Flag of Tibet
Proporzioni 2:3
Tipologia Bandiera nazionale
Nazione Tibet
Periodo 1912-1950

La bandiera del Tibet è stata introdotta nel 1912 dal XIII Dalai Lama, ed è il risultato dell'unione delle bandiere militari di alcune province. È stata utilizzata come bandiera militare del Tibet fino al 1950, anno in cui è stata dichiarata illegale dal governo cinese e sostituita con la bandiera della Cina.

Attualmente la bandiera tibetana è utilizzata del governo tibetano in esilio con sede a Dharamsala (India), ed è bandita in territorio cinese perché considerata simbolo di "separatismo".

Il disegno è costituito da[1]:

  • Una montagna innevata che rappresenta il Tibet, anche conosciuto come "paese delle nevi".
  • Sei raggi rossi attraverso il cielo blu, simbolo delle sei tribù (Se, Mu, Dong, Tong, Dru e Ra) che secondo le leggende diedero origine al popolo del Tibet.
  • Un sole splendente che rappresenta la libertà, la felicità materiale e spirituale e la prosperità per tutti gli esseri viventi in terra tibetana.
  • Due leopardi delle nevi per simboleggiare l'unione tra la vita secolare e la vita spirituale.
  • I "tre Gioielli" del buddhismo: il Buddha, il Dharma ed il Sangha.
  • L'altro emblema fra i leoni rappresenta la pratica delle dieci virtù e dei sedici modi di condotta umani.
  • Il bordo giallo, presente su tre lati, simboleggia gli insegnamenti del Buddha.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Dal sito del Governo tibetano in esilio

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