Bambolinetta lignitifila

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Bambolinetta
Illustrazione del fossile di Bambolinetta lignitifila
Intervallo geologico
Miocene superiore
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Ordine Anseriformes
Famiglia Anatidae
Genere Bambolinetta
Specie B. lignitifila

La bambolinetta (Bambolinetta lignitifila) è un uccello estinto, appartenente agli anseriformi. Visse nel Miocene superiore (8,5 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale doveva avere un aspetto bizzarro: le ossa delle ali erano insolitamente robuste, molto più grosse rispetto a quelle delle forme attuali. Ulna e radio, tuttavia, sembrerebbero essere state molto corte. La forma del corpo di Bambolinetta doveva essere quindi molto diversa da quella degli anseriformi attuali, e forse richiamava quella di altri uccelli dalle potenti "ali" utilizzate per "volare" sott'acqua, come i plotopteridi o i pinguini.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I fossili di questo animale vennero descritti inizialmente come Anas lignitifila da Portis, nel 1884; i resti provenivano dalle ligniti di Montebamboli, in Toscana. Un successivo riesame dei resti ha portato alla conclusione che questo animale non apparteneva al genere attuale Anas e non era nemmeno strettamente imparentato con esso; piuttosto, questo anseriforme altamente insolito apparterrebbe sì alla sottofamiglia Anatinae, ma sarebbe esterno al clade composto da Anatini, Mergini e Aythyini (Mayr e Pavia, 2014).[1]

Paleobiologia[modifica | modifica wikitesto]

La zona di Montebamboli, nel Miocene superiore, era parte di un'isola nota come Tosco-Sarda; è quindi probabile che Bambolinetta fosse una specie insulare con ridotte capacità di volo e specializzata per la vita acquatica. È possibile che si spingesse con le potenti ali corte ma eccezionalmente robuste.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gerald Mayr e Marco Pavia, On the true affinities of Chenornis graculoides Portis, 1884, and Anas lignitifila Portis, 1884 — an albatross and an unusual duck from the Miocene of Italy, in Journal of Vertebrate Paleontology, vol. 34, n. 4, 7 giugno 2014, pp. 914–923, DOI:10.1080/02724634.2013.821076. URL consultato il 15 settembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]