Backstreet Boys (album)

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Voce principale: Backstreet Boys.
Backstreet Boys
album in studio
ArtistaBackstreet Boys
Pubblicazione6 maggio 1996
Durata55:00
Dischi1
Tracce13
GenereDance pop[1]
EtichettaJive
ProduttoreDenniz PoP, Max Martin, Kristian Lundin
Registrazione1994–1995
FormatiCD, MC, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Colombia Colombia[2]
(vendite: 5 000+)
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud[2]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Finlandia Finlandia[3]
(vendite: 21 930+)
Bandiera della Francia Francia[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera d'Israele Israele[2]
(vendite: 20 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[2]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Messico Messico[6]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[7]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Argentina Argentina (3)[8]
(vendite: 180 000+)
Bandiera dell'Australia Australia[9]
(vendite: 70 000+)
Bandiera dell'Austria Austria (3)[10]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[11]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Brasile Brasile[12]
(vendite: 250 000+)
Bandiera del Cile Cile (4)[2]
(vendite: 120 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 50 000+)
Bandiera dell'Europa Europa[13]
(vendite: 3 000 000+)
Bandiera delle Filippine Filippine (7)[2]
(vendite: 135 000+)
Bandiera della Germania Germania[14]
(vendite: 500 000+)
Bandiera di Hong Kong Hong Kong[15]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dell'India India[2]
(vendite: 20 000+)
Bandiera dell'Indonesia Indonesia (3)[2]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Malaysia Malaysia (4)[2]
(vendite: 140 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[16]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[17]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi (2)[18]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[19]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[2]
(vendite: 20 000+)
Bandiera di Singapore Singapore (3)[2]
(vendite: 75 000+)
Bandiera della Spagna Spagna (4)[20]
(vendite: 400 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (14)[21]
(vendite: 14 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[22]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera (3)[23]
(vendite: 150 000+)
Bandiera di Taiwan Taiwan (5)[2]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Thailandia Thailandia[2]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Venezuela Venezuela[2]
(vendite: 10 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Canada Canada[24]
(vendite: 1 000 000+)
Backstreet Boys - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1997)
Singoli
  1. We've Got It Goin' On
    Pubblicato: 5 settembre 1995
  2. I'll Never Break Your Heart
    Pubblicato: 13 dicembre 1995
  3. Get Down (You're the One for Me)
    Pubblicato: 30 aprile 1996
  4. Quit Playing Games (With My Heart)
    Pubblicato: 14 ottobre 1996
  5. Anywhere for You
    Pubblicato: 24 febbraio 1997
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]

Backstreet Boys è il primo album in studio del gruppo musicale statunitense Backstreet Boys, pubblicato il 6 maggio 1996 per l'etichetta Jive Records.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il primo anno dalla formazione, nel quale si esibivano per lo più con delle cover e qualche inedito, nel 1994 i Backstreet Boys firmarono un contratto con la Jive Records. Decisivo fu l'incontro con i produttori svedesi Max Martin, Denniz PoP e Kristian Lundin, con i quali il gruppo incise le tracce del primo album a Stoccolma, dando inizio ad una fortunata collaborazione duratura e di successo, protrattasi con i successivi album. L'album di debutto ebbe un successo inaspettato in Europa e Canada, scalò infatti le classifiche, raggiungendo la posizione numero 1 in Austria, Canada, Germania, Svizzera e Ungheria, la posizione numero 7 nei Paesi Bassi e in Svezia, la numero 10 in Italia e la numero 12 nel Regno Unito.

Con l'album di debutto, i Backstreet Boys mostrarono la loro attitudine al R&B e al pop, nonché una buona predisposizione alla polifonia armonica a 5 voci.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. We've Got It Goin' On – 3:52 (Denniz PoP, Max Martin, Herbie Crichlow)
  2. Anywhere for You – 4:40 (Gary Baker, Wayne Perry)
  3. Get Down (You're the One For Me) – 3:50 (Bülent Aris, Toni Cottura)
  4. I'll Never Break Your Heart – 4:48 (Albert Manno, Eugene Wilde)
  5. Quit Playing Games (With My Heart) – 3:52 (Max Martin, Herbie Crichlow)
  6. Boys Will Be Boys – 4:06 (Veit Renn, Jolyon Skinner)
  7. Just To Be Close To You – 4:49 (Tim Grant, Michael Gray)
  8. I Wanna Be With You – 4:04 (Denniz PoP, Max Martin)
  9. Every Time I Close My Eyes – 3:55 (Eric Foster White)
  10. Darlin' – 5:31 (Timmy Allen, Nneka Morton)
  11. Let's Have A Party – 3:49 (Mookie, Dave McPherson, Jeff Sledge, Kenyatta Galbreth, C.J. Trevett, Kenneth Gamble, Leon Huff)
  12. Roll With It – 4:41 (Veit Renn, Jolyon Skinner)
  13. Nobody But You – 3:03 (Denniz PoP, Max Martin, Herbie Crichlow)
Versione Canadese

In Canada, Anywhere for You, Let's Have a Party, e Nobody but You non furono inserite nell'album. Anywhere for You fu poi inserita nel secondo album Backstreet's Back nella versione canadese.

Versione limitata europea

Una versione limitata europea dell'album conteneva una bonus track:

  1. Don't Leave Me
Versione olandese - edizione limitata

Nei Paesi Bassi, due remix furono aggiunti alla edizione limitata europea. Questa fu anche pubblicata in Belgio.

  1. Don't Leave Me
  2. We've Got It Goin' On (Marcus Radio Mix)
  3. I Wanna Be With You (Amadin's Club Mix)
Edizione speciale europea

Ci fu una versione speciale europea dell'album che aveva una copertina nera e bianca e conteneva tutte le canzoni (oltre ai remix) pubblicate in una versione di quest'album.

  1. Don't Leave Me
  2. Give Me Your Heart
  3. Lay Down Beside Me
Versione asiatica

In Asia, fu inserita una diversa bonus track:

  1. Lay Down Beside Me one direction
Versione giapponese

Il Giappone ha avuto due bonus track a parte. Quest'album fu il più venduto tra tutte le versioni:

  1. Lay Down Beside Me
  2. Give Me Your Heart
Edizione limitata asiatica

Ci fu una edizione limitata anche per l'Asia che conteneva diverse bonus track e conteneva una versione acustica della hit Quit Playing Games che nella seconda parte del coro vedeva anche la partecipazione di Nick Carter; questa versione fu registrata più tardi anche nella versione originale dell'album:

  1. Lay Down Beside Me
  2. Get Down (DEZIGN Radio I)
  3. Give Me Your Heart
  4. Quit Playing Games (Acoustic Version)
Versione italiana

Quit Playing Games (With My Heart) fu registrata anche in Italiano col titolo di Non Puoi Lasciarmi Così, cantata da Howie Dorough, Kevin Richardson e AJ McLean. Questo album aveva la stessa tracklist, ma la traccia italiana fu inserita come primo brano.

Versione spagnola

La band registrò anche I'll Never Break Your Heart e Anywhere for You in Spagnolo, con i titoli Nunca Te Haré Llorar, e Donde Quieras Yo Iré rispettivamente.

  1. Nunca Te Haré Llorar
  2. Donde Quieras Yo Iré
Versione filippina

Una versione dell'album con le versioni spagnole delle canzoni uscì anche nelle Filippine:

  1. Lay Down Beside Me
  2. Nunca Te Haré Llorar
  3. Donde Quieras Yo Iré
Versione australiana

Una versione da collezione dell'album uscì in Australia, sottotitolata The Start of the Phenomenon, e conteneva diverse bonus track:

  1. I'll Never Break Your Heart (Radio Edit)
  2. Backstreet Boys Album Medley
  3. Quit Playing Games (Versione Acustica)
  4. We've Got It Goin' On (Markus' Deadly Vocal Hot Mix)
  5. Don't Leave Me

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1996) Posizione
Germania[33] 5
Classifica (1997) Posizione
Australia[34] 68
Germania[35] 21
Stati Uniti[36] 141
Classifica (1998) Posizione
Australia[37] 55
Stati Uniti[38] 4
Classifica (1999) Posizione
Stati Uniti[39] 12
Classifica (2000) Posizione
Stati Uniti[40] 160

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Stephen Thomas Erlewine, Backstreet Boys, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 5 agosto 2021.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (EN) Backstreet Boys Album Certifications Awards - Debut, su oocities.org. URL consultato il 17 agosto 2023.
  3. ^ (FI) Musiikkituottajat - Tilastot - Kulta- ja platinalevyt - Backstreet Boys, su Musiikkituottajat. URL consultato il 25 aprile 2023.
  4. ^ (EN) Copia archiviata, su infodisc.fr. URL consultato il 5 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010).
  5. ^ (JA) 有料音楽配信認定, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 17 agosto 2023. Selezionare "1997年11月".
  6. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 12 settembre 2021. Digitare "Backstreet Boys" in "Título".
  7. ^ (EN) Backstreet Boys, su British Phonographic Industry. URL consultato il 17 agosto 2023.
  8. ^ (ES) Certificaciones, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  9. ^ (EN) 1998 Accreds (PDF), su Dropbox, ARIA Charts. URL consultato il 17 agosto 2023.
  10. ^ (DE) Backstreet Boys – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 17 agosto 2023.
  11. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1997, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
  12. ^ (PT) Backstreet Boys – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  13. ^ IFPI Platinum Europe Awards – 1997, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
  14. ^ (DE) Backstreet Boys – Backstreet Boys – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  15. ^ (EN) Gold Disc Award presented [1977-2008], su IFPI Hong Kong. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  16. ^ (NO) Trofeer 1993 - 2011, su IFPI Norge. URL consultato l'8 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  17. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart - 09 November 1998, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 17 agosto 2023.
  18. ^ (NL) Goud/Platina/Diamant, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 17 agosto 2023.
  19. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 17 agosto 2023.
  20. ^ Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1996–1999, prima edizione, ISBN 84-8048-639-2.
  21. ^ (EN) Backstreet Boys - Backstreet Boys – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 17 agosto 2023.
  22. ^ (SV) Backstreet Boys – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 17 agosto 2023.
  23. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 17 agosto 2023.
  24. ^ (EN) Backstreet Boys Backstreet Boys – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 17 agosto 2023.
  25. ^ a b c d e f g h i j k (NL) Backstreet Boys - Backstreet Boys, su Ultratop. URL consultato il 17 agosto 2023.
  26. ^ a b (EN) Backstreet Boys – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 17 agosto 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  27. ^ (EN) Billboard: Hits of the World (June 15, 1996), su books.google.it, Billboard. URL consultato il 17 agosto 2023.
  28. ^ (EN) Billboard: Hits of the World (November 15, 1997), su books.google.it, Billboard. URL consultato il 26 settembre 2023.
  29. ^ (EN) Backstreet Boys - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 17 agosto 2023.
  30. ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Año A Año, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  31. ^ (ZH) IFPI Taiwan - International Top 10 (1996/18), su ifpi.org.tw. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 1999).
  32. ^ (HU) Album Top 40 slágerlista: 1996. 37. hét 1996. 09. 09. - 1996. 09. 15., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 17 agosto 2023.
  33. ^ (DE) Top 100 Album-Jahrescharts 1996, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 17 agosto 2023.
  34. ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 1997, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 17 agosto 2023.
  35. ^ (DE) Top 100 Album-Jahrescharts 1997, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 17 agosto 2023.
  36. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 1997, su Billboard. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2018).
  37. ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 1998, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 17 agosto 2023.
  38. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 1998, su Billboard. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2021).
  39. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 1999, su Billboard. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2021).
  40. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2000, su Billboard. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2021).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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