Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade - Lancio del disco femminile

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Bandiera olimpica 
Lancio del disco femminile
Roma 1960
Informazioni generali
LuogoStadio Olimpico di Roma
Periodo3 e 5 settembre 1960
Partecipanti24 da 15 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Nina Romaškova Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Medaglia d'argento Tamara Press Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Medaglia di bronzo Lia Manoliu Bandiera della Romania Romania
Edizione precedente e successiva
Melbourne 1956 Tokyo 1964
Video della Finale (filmato in B/N)
Atletica leggera ai
Giochi olimpici di
Roma 1960
Corse piane
100 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini donne
400 m piani uomini
800 m piani uomini donne
1500 m piani uomini
5000 m piani uomini
10000 m piani uomini
Corse ad ostacoli
110 / 80 m hs uomini donne
400 m hs uomini
3000 m siepi uomini
Prove su strada
Maratona uomini
Marcia 20 km uomini
Marcia 50 km uomini
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini donne
Salto triplo uomini
Lanci
Getto del peso uomini donne
Lancio del disco uomini donne
Lancio del martello uomini
Lancio del giavellotto uomini donne
Prove multiple
Decathlon uomini
Staffette
Staffetta 4×100 m uomini donne
Staffetta 4×400 m uomini

La competizione del lancio del disco femminile di atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade si è disputata nei giorni 3 e 5 settembre 1960 allo Stadio Olimpico di Roma.

L'eccellenza mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Primatista mondiale 57,04 1952 Bandiera dell'Unione Sovietica Nina Dumbadze Ritir. 1957
Camp.ssa olimpica 1956 53,69 Bandiera della Cecoslovacchia Olga Fikotová Presente
Camp.ssa europea 1958 52,32 Bandiera dell'Unione Sovietica Tamara Press Presente
Vincitrice Trials USA 53,90 Earlene Brown Presente

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Turno eliminatorio[modifica | modifica wikitesto]

Qualificazione
47,00 m

Undici atlete ottengono la misura richiesta. Ad esse è aggiunto il miglior lancio, pari a 46,91 m.

Pos. Atleta Nazione Lanci Misura
1 Nina Romaškova Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 53,68 - - 53,68
2 Irene Schuch Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania 52,22 - - 52,22
3 Tamara Press Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 51,47 - - 51,47
4 Earlene Brown Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 42,43 51,17 - 51,17
5 Kriemhild Hausmann Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania 50,86 - - 50,86
6 Jiřina Němcová Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 49,86 - - 49,86
7 Evgenija Kuznetsova Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 49,36 - - 49,36
8 Štěpánka Mertová Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 49,34 - - 49,34
9 Lia Manoliu Bandiera della Romania Romania 48,57 - - 48,57
10 Olga Fikotová Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti n 48,32 - 48,32
11 Wivianne Bergh Bandiera della Svezia Svezia n 44,29 47,02 47,02
12 Valerie Sloper Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 46,91 45,79 42,80 46,91
13 Kazimiera Rykowska Bandiera della Polonia Polonia n 46,75 n 46,75
14 Jennifer Thompson Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 45,94 46,74 42,93 46,74
15 Elivia Ricci Bandiera dell'Italia Italia 45,86 n 45,78 45,86
16 Doris Hofrichter Bandiera dell'Austria Austria 44,94 n 39,26 44,94
17 Karen Inge Halkier Bandiera della Danimarca Danimarca 41,06 42,02 43,99 43,99
18 Hiroko Uchida Bandiera del Giappone Giappone n 43,78 n 43,78
19 Pam Kurrell Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 43,23 40,35 42,34 43,23
20 Paola Paternoster Bandiera dell'Italia Italia 43,11 41,36 42,20 43,11
21 Suzanne Farmer Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna n n 41,12 41,12
22 Milena Čelesnik Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia n 30,84 n 30,84
- Doris Müller Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania n n n NM
- Wu Jin-Yun Bandiera di Taiwan Taiwan n n n NM

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il primo turno è in testa Lia Manoliu con 52,36. Al secondo turno passa in testa Nina Romashkova con 52,42. La sovietica incrementa il suo vantaggio al terzo lancio con 53,39. Tamara Press invece infila un nullo: è in giornata-no. Dopo un ininfluente 50,92 al quarto lancio piazza un altro nullo al quinto, mentre la connazionale si esprime al meglio con 55,10.

La Press si risolleva dal suo stato di apatia all'ultimo turno con un 52,59 che le regala la piazza d'onore. La Manoliu scende in terza posizione. Giunge sesta la vincitrice dei Trials, Earlene Brown (51,29), che precede la campionessa uscente Fikotova, ora signora Connolly (50,95).

Nina Romashkova era stata campionessa olimpica nel 1952 ad Helsinki: è la prima donna a rivincere l'oro olimpico nella sua specialità. Avendo conquistato a Melbourne (1956) la medaglia di bronzo, quella di Roma è la sua terza medaglia olimpica consecutiva.

Pos. Atleta Età Nazione Lanci Misura
Oro Nina Romaškova 31 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 44,48 52,42 53,39 51,68 55,10 54,42 55,10
Argento Tamara Press 23 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 51,64 46,82 n 50,92 n 52,59 52,59
Bronzo Lia Manoliu 28 Bandiera della Romania Romania 52,36 n 46,29 50,59 48,78 46,96 52,36
4 Kriemhild Hausmann 26 Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania 51,47 n 45,30 47,40 48,12 46,38 51,47
5 Evgenija Kuznetsova 24 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 51,43 51,39 50,96 49,69 50,62 51,25 51,43
6 Earlene Brown 25 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 51,29 35,83 47,29 n 35,20 45,80 51,29
7 Olga Fikotová 28 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 50,95 47,46 48,82 Non qualificate 50,95
8 Jiřina Němcová 23 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 50,12 48,62 n 50,12
9 Irene Schuch 25 Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania 49,86 49,42 n 49,86
10 Valerie Sloper 23 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 45,26 n 48,81 48,81
11 Štěpánka Mertová 30 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 48,28 46,62 38,51 48,28
12 Wivianne Bergh 21 Bandiera della Svezia Svezia 42,70 43,76 43,96 43,96

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) the Organizing Committee, Athletics (PDF), in The games of XVII Olympiad - Rome 1960, Volume Two part 1, Roma, 1960, pp. 59-213. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2008).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]